The Outer Banks, paradise on earth - Rafe Cameron

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POV AMELIA

mi baciò di nuovo, non ci stavo capendo più niente, lo odiavo ma allo stesso tempo mi faceva venire le farfalle nello stomaco.

Quando mi staccai dal bacio lo guardai, aveva le pupille dilatate.
Io non ci pensai due volte che mi slacciai la cintura di sicurezza e mi misi a cavalcioni su di lui.
Lo guardai un ultima volta prima di chiudere gli occhi e baciarlo appassionatamente, sperando di lasciarlo senza fiato, intanto le sue mani mi accarezzavano i fianchi, facendomi sentire le farfalle, io intanto continuavo a muovermi perché non ero comoda, ma non sarei mai scesa dalle sue gambe.
"eh che cazzo Amelia" sbottò lui d'improvviso, io lo guardai con gli occhi di chi volesse una spiegazione, o forse no.
"potresti stare ferma? non sai ancora che effetto mi fai" io arrossii immediatamente, che effetto gli faccio esattamente? Sono troppo curiosa, e forse anche troppo eccitata, per non scoprirlo.
Mi tolsi la maglietta e la buttai sui sedili di dietro.
Lui mi guardò alibito inizialmente, ma poi mi seguii, si tolse anche lui la maglia e  io lo aiutai.

Avevo un intimo di victoria's secret, ho il cassetto pieno.
Sentivo mangiarmi con gli occhi, rafe mi stava espezionando profondamente.
Io ero sempre più eccitata.
Mi scagliai sulle sue labbra, erano calde e molto rosse.
Nella mia testa partì apocalypse:

Your lips
My lips,
Apocalypse

POV RAFE

Mi stava provocando in una maniera pazzesca.
Ero al limite ormai.
Era mezza nuda, a cavalcioni su di me, stavo morendo dentro.
Se lei voleva giocare così, allora perché non accontentarla.
La feci dei movimenti circolari con le mani sui fianchi, la guardai, stava soffrendo e godendo allo stesso momento.
Smisi di guardarla e iniziai a baciarle il collo lasciandole anche dei succhiotti.
È strano, ma mentre la baciavo, mi venne in mente suo fratello, dovevo portarla da lui.
Eravamo in questa situazione da ormai un ora, penserà che siamo morti.
Questa ragazza mi farà impazzire.
Contro voglia dovetti fermarmi, anche se sarei potuto e voluto arrivare a farmela in quella macchina con the weeknd sotto che rendeva quest'atmosfera molto più piacevole.
Quando mi fermai la guardai e lei mi guardò con sguardo che mi  supplicava di contnuare.
"dobbiamo fermarci proprio ora?" mi chiese lei.
"dobbiamo, devo ancora andare in quel posto e sono già in ritardo." mi giustificai.
"d'accordo, ma come li copro questi?"
Cazzo i succhiotti.
"dovrei avere una sciarpa dietro, poi controllo" lei annuii e scese dalle mie gambe rivestendosi.

Stavamo andando troppo velocemente, non volevo, con lei non volevo questo, volevo godermi tutta la nostra storia, senza affrettare le cose.
Gliel'avrei detto, magari sta sera dopo l'incontro con jj.

SKIP TIME

Eravamo arrivati allo chateau.
"Perché siamo qui?"
"devi parlargli prima o poi, non puoi ignorarlo"
"era questo quello che dovevi fare?" si fermò per riprendere 2 secondi dopo
"comunque si che posso"
"dicevi lo stesso per me e poi ci siamo limonati nella mia macchina fino a poco fa" Amelia mi tappò la bocca super imbarazzata.
"va bene vengo, ma se vorrò andarmene, allora c'è ne andremo, e tu non obbietterai."
"promesso"

Scendemmo e andammo verso la casa.

POV AMELIA

Ero molto in ansia di vedere  jj, so che non avrei dovuto averne, è mio fratello, capita di litigare, però sentivo che c'era qualcos'altro, ovviamente mi sentivo troppo in colpa per aver accusato lui e gl'altri però in un certo senso è vero, la colpa è la loro, si sono pur dimenticati di me, non ne avevamo ancora parlato da quando ero tornata e questa cosa mi distruggeva poco alla volta.
Mentre mi avvicinavo, a quella che avrei potuto ribattezzare "Casa degli orrori", mi sentii travolgere da un'ondata di caldo, iniziai a sudare, ma non mi ritirai indietro, dovevo farlo per la nostra amicizia e per la nostra fratellanza.
Ero sempre più vicina, e mi iniziò a mancare il respiro, ma andai avanti, cercando di non cadere, visto che le mie gambe tremavano come se avessi appena assistito ad una sparatoria.
Più mi avvicinavo più c'era qualcosa che non andava in me, qualcosa che non sapevo come cambiare, qualcosa che mi sarei portata avanti per molto,molto temp-.
"Amelia?" jj
"sei venuta" disse incredulo, sa che sono molto testarda e che non mi sarei fatta portare lì con tanta semplicità, ma rafe ci riuscì.
"esatto" i sensi di colpa mi travolgevano  ad ogni parola che li uscivano dalla bocca.
"mi dispiace J, non avrei dovuto reagire così, sono stata una bambina"
jj mi guardò quasi sorpreso, Amelia maybank che chiede scusa non è da sempre.
"anche a me, un sacco,  ho smesso di scriverti o di chiamarti perché mi mancavi così tanto che ho pensato che se avrei smesso di pensare a te mi sarei sentito meglio, ma è peggiorato, ma piano piano riuscivo a stare senza di te, gli altri mi hanno solo seguito, non dargli la colpa,  perché è mia."
Non dissi niente, lo abbracciai e basta, un vero abbraccio, dato dalla persona più importante della mia vita, mio fratello.
"che ne dici se chiamiamo gli altri e ci divertiamo un pò?" disse guardandomi "rafe tu ci stai?" chiese guardando il moro "ci sono sempre per un pò di divertimento" rispose lui sorridendo.
"d'accordo, ci sto."

SKIP TIME

Erano arrivati anche gli altri dopo una mezz'oretta circa, avevo risolto con ognuno di loro, finalmente potevo stare in santa pace, con le persone che volevo bene.
Bevemmo delle birre, come d'abitudine e poi andammo sulla spiaggia, ci sedermi per terra e guardammo il tramonto, era il più bello che avessi mai visto:

Non riuscivo a distogliere lo sguardo da due cose, da rafe e dal mare, erano entrambi stupendi e li volevo tutti per me.
Mi avvicinai un pò di più a lui e appoggiai la testa sulla sua spalla, mi apposolai leggermente, ma abbastanza dal farmi portare in camera di kiara e dormire insieme a lei, dormii bene, anche perchè camera sua era la migliore, e il suo letto aveva il materasso più comodo, anche perché era l'unica da potersene permettere uno nuovo, i nostri erano molto vecchi e per niente comodi, ma ormai ci eravamo abituati, però non mento quando dico che quando kiara non dorme allo chateau io occupo il suo letto.

CIAO RAGAZZI, SONO VIVA, HO FINALMENTE FINITO L'ESAME ED HO SCRITTO QUELLO CHE MI È PASSATO PER LA MENTE, PERÒ NON MI PIACE MOLTO, MA NON VOLEVO LASCIARVI UN'ALTRA SETTIMANA SENZA UN NUOVO CAPITOLO, STELLINA DI CONFORTO?
(non lho riletto quindi lasciate stare gli errori)💋💋