THE LOVE OF VAMPIRES

CAPITOLO 4:

La mattina andai a scuola pensando che il giorno dopo sarei stata su un pullman che mi avrebbe portato in un cottage in montagna a fare la settimana bianca! Sulla lettera spiegavano che sarebbe stata una gita a tappe per la prima settimana saremmo appunto stati nel cottage in montagna la seconda saremmo andati a Parigi la terza saremmo andati in un posto al mare, tipo su un isola dove c'era solo una grande casa che ci avrebbe ospitato, e l'ultima settimana a Londra.Era proprio un bel programmino, e insieme a Chiara mi sarei sicuramene divertita tantissimo, e me lo sentivo che sarebbe stata una gita da non dimenticare, e finalmente, potevo avere l'unica cosa che avevo sempre voluto, Marco! Arrivai a scuola e mi fiondai nel corridoio dove si trovava la classe della professoressa Michelini, vicino alla sua porta c'era una bacheca con dentro due fogli che era circondata da tutta la mia classe, così aspettai un attimo e mentre aspettavo vidi Mirko e gli andai incontro.Mi ero completamente dimenticata di Mirko, non gli avevo neanche chiesto se era stato scelto!Arrivai davanti a lui e gli diedi un bacio sulla guancia, lo abbracciai e lui mi prese in braccio.Tra noi era così! Ci conoscevamo così bene... avrei voluto dargli un altro bacio ma mi contenni così lui mi mise a terra e io gli dissi:-Ciao... come stai?- gli chiesi sorridendogli-Bene... comunque volevo informarti ce sono stato scelto e che ho accettato! Non ci vedremo per un mese!- disse lui tristemente.-E no scemotto!-Vuol dire che mi dovrai sopportare per un mese! Vengo anche io insieme a Chiara!- gli sorrisi spavaldamente.-Cosa? Che bello per un mese noi tre insieme? Ci divertiremo da impazzire!- -Oh mio Dio, vieni anche tu? Ma è fantastico! dobbiamo organizzarci, dobbiaamo prendere da bere, e le caramelle, il cioccolato, dobbiamo essere preparati ad ogni cosa, e devo prendere tutte le mie scarpe e oh santo cielo, dove mettero tutta la mia roba? Ho solo tre valige grosse 4 piccole e due borsoni, non riuscirò mai a farci stare tutto!--Oh andiamo Chiara guarda che stiamo via solo un mese!- gli dissi ridendo. -Infatti mi porto solo l'essenziale!- -Andiamo a vedere chi viene insieme a noi!- propose Mirko. Sul primo foglio c'era l'elenco della nostra classe con dei nomi cerchiati in rosso fra cui il mio di quello di Chiara e di Mirko. Vidi con mia grande sorpresa che anche Marco, Roberto e Giorgio erano stati scelti. Equando l,essi i loro nomi, capì finalmente che sarebbge andato tutto bene, ci sarebbe stato da divertirsi. Sull'altro c'era l'elenco di cosa avremmo fatto di cosa avremmo visto... ce lo avevo anche a casa solo che non avevo mai avuto tempo di leggerlo.La giornata passò lentissima, le ore di scuola non passavano mai! Quando finalmente finì la mattinata andai insieme a Chiara a casa sua. Eravamo d'accordo che io sarei andata a mangiare da lei e l'avrei aiutata a decidere cosa portare e cosa no, o avrebbe finito con lo svaligiare casa sua. Poi saremmo andate a trovare Mirko che era sulla strada per andare a casa mia. Infine saremmo andati a casa mia per preparare le valigie.Entrai in casa di Chiara e subito il profumo di torta al cioccolato mi invase. Salutai la mamma di Chiara e mangiammo in fretta il pranzo. Quando finimmo ci fiondammo in camera sua.Chiara tirò fuori una valigia enorme di colore rosa.La aprì e mi chiese:-Con cosa iniziamo?- mi chiese lei eccitata-Sicuramente con le cose essenziali- dissi sicuraCosì andammo a prendere il sacco a pelo viola di Chiara, il suo telo da spiaggia azzurrino chiaro, il suo accappatoio lilla, le sue ciabatte morbidissime di hello kitty, il suo pigiama rosa di pile, la pila violetta di hello kitty, prendemmo la tutta da sci coi fiorellini di Chiara, poi facemmo il beauti case con spazzolino e dentifricio, qualche molletta ed elastico shampoo balsamo bagnoschiuma, spugna, pinzone, crema per il corpo e crema per le mani, trucchi, struccatore e latte detergente. Poi passammo ai vestiti, mettemmo una tuta da ginnastica, tre legghins, due paio di jeans, due minigonne e tre paio di pantaloncini corti, tre canotte, cinque magliette a maniche corte, due maglie da mettere sopra, due golfini di cotone uno di lana una maglia molto pesante di lana, due giacche una imbottita di piuma e una di pelle finta nera abbastanza leggera, un paio di sciarpe, dei guanti da sci, tre costumi da bagno e due vestiti, 7 paia di mutande e 9 di calzini, un paio di reggiseni. Delle ciabatte da mare rosa, un paio di sandali neri, due scarpe della converse, degli stivali estivi marroncini, degli stivali invernali con il pelo finto dentro della converse. Misimo poi un ombrello e l'imbragatura da arrampicata.Chiara prese una borsa bella grande grigia dove ci mise l'mp3, il cellulare il caricabatteria, il suo diario segreto ed una penna due paia di rayban (uno viola e uno rosa).Uscimmo da casa di Chiara e ci dirigemmo al negozio di alimentari, chiara aveva trenta euro e io quindici. Comprammo tre barrette di cioccolata due pacchi di pop corn al cioccolato, tre pacchi di caramelle gommose due mega pacchi di cicles alla menta, 4 pacchi di barrette kinder, un mega pacco di patatine uno di salatini,due pacchi di biscotti al cioccolato e 6 kinder bueno. Eravamo stra cariche risalimmo a casa di chiara e mettemmo nella borsa tutto quel che riusccimmo il resto lo avrei portato io.Uscimmo di casa e andammo a salutare Mirko che era indaffarato nel preparamento della valigia. Poi andammo a casa mia e iniziammo a rifare quello che avevamo fatto a casa di Chiara solo che le cose che portavo io erano molto diverse. Finita la mia valigia ci buttammo sul mio divano e ci mettemmo a guardare la tv anche perché tra poco sarebbe iniziata la nostra serie preferita.Ma appena inizita la sigla, sentì il mio cellulare vibrare insistentemente, e non rimase altro da fare che rispondere!