D:" ok...uhmmm...allora...eccoci qui..."

Denki fece spazio al verdino, dopo aver aperto la porta al terzo tentativo, accogliendolo in camera sua e buttando subito dopo le chiavi in una piccola ciotola a forma di chitarra proprio a destra della porta...poggiata su una mensola, rudimentale, creata con due metà di CD rotti e reincollati insieme...

Il biondo si fece strada nella stanza, facendo finta di ignorare il palese imbarazzo dell'altro ragazzo, e si andò semplicemente a sedere sul letto incrociandovi le gambe sopra e sorridendo pienamente

D:" questa è la prima volta che entri nel mio regno MidoBro...cosa te ne pare?"

Izuku si guardò intorno ancora stralunato dagli ultimi avvenimenti, chiedendosi ripetutamente come cavolo gli era saltata in mente quell'idea, mentre le iridi gialle del suo compagno sondavano continuamente il suo viso ed il tremore che si era impossessato del suo corpo...

Il verdino fece scivolare di nuovo lo sguardo su tutta la camera, senza in realtà vedere nulla, ed il biondo si limitò a prendere dei libri in mano e ad aprirli in una pagina a caso..

I:" n-non...non mi... n-non mi chiedi p-perchè..."

D:" perché hai mentito a Bakugou dicendogli che ti avevo incastrato in lezioni extra di inglese?"

Izuku annuì con il cuore in gola, cercando dentro di sé una minima cosa che potesse giustificare agli occhi dell'altro quella scelta, per poi abbassare il capo colpevole

I:" s-si...io... i-io m-mi...mi dispiace p-per..."

Denki scrollò le spalle, buttando il libro sui concetti fondamentali dell'eroismo sul comodino, per poi appoggiarsi con la schiena alla testiera del letto ed iniziare a giochicchiare con una penna che aveva raccolto al suo posto

D:" perché dovrei chiedertelo? Sono sicuro che se tu volessi dirmelo me lo diresti...ed in fondo siamo amici no? Non è così strano, per due amici, passare del tempo insieme... Devo comunque avvisarti che ho già fatto i compiti di inglese quindi, a meno che tu non voglia passare da A- ad una A piena...dovremo trovare un'altro modo per ingannare il tempo giusto? Almeno finché Bakugou non finisce di cenare..."

Gli occhi verdi si sollevarono su di lui, aspettandosi ancora quella domanda scomoda che non riusciva a porre nemmeno a sé stesso, ma nessun'altra parola venne dal biondino che si limitò a fargli spazio al suo fianco e prendere due controller in mano

D:" che ne dici? Sfida?"

Izuku rimase comunque immobile, ancora con le spalle rivolte alla porta, e Denki sorrise ancora porgendogli uno dei controller

D:" se può farti stare meglio il gioco è in inglese...così è come se stessimo studiando no?"

Un piccolo sorriso fece capolino sulle labbra del verdino, che si limitò ad annuire piano mentre sentiva quel groppo in gola sciogliersi lentamente, e qualche passo fu fatto verso il letto da una piazza e mezza...

Le gambe di Izuku si piegarono docili sul materasso, issandosi su quel copripiumino viola acceso, e prese il controller in mano cercando disperatamente di tenerle ferme e non tremare

Denki buttò uno sguardo alla sua sinistra, dov'era seduto l'altro ragazzo, per poi tornare a guardare in avanti verso il televisore

D:" è un gioco semplice e non c'è bisogno di molta coordinazione o di riflessi pronti...in realtà dobbiamo solo...uhmmm.. risolvere degli enigmi? Per poi arrivare al livello finale, cosa impossibile dato che ci provo da un anno, e battere la grande sfinge con l'ultimo indovinello..."

Il viso di Izuku si girò per un attimo verso quello del suo compagno, ancora rivolto verso lo schermo, e Denki scoppiò a ridere immediatamente

D:" che c'è? Mi credevi un tipo da sparatutto o giochi con ragazze in bikini?"

Un piccolo occhiolino fece capolino sul volto del biondo, che continuò a sorridere mentre Izuku arrossiva dalla testa ai piedi, per poi premere start e far partire la musichina iniziale del gioco

D:" uhmmm...ma alla fine...avevi davvero poco appetito?"

Izuku annuì di nuovo, con le guance ancora rosse per la gaffe appena fatta, ma il suo stomaco rimbombò facendolo avvampare ancora di più e facendo scoppiare a ridere di nuovo il biondo

D:" ok ok...camera mia regole mie ok?"

I:" o...ok..."

Denki si alzò, tirando un forte colpo di reni, e si diresse all'armadio dal quale tirò fuori due confezioni di noodles istantanei ed un piccolo bollitore elettrico che riempì immediatamente con una bottiglietta di acqua...

D:" qui ento...on...iono..ie!"

Izuku aggrottò le sopracciglia, non avendo capito nemmeno una parola, ed il biondino sorrise ancora tirandosi via la presa elettrica dalla bocca

D:" niente bugie in questa stanza...questa è la mia unica regola...ci stai?"

Un'altro piccolo sorriso apparve sul volto del minore, che annuì questa volta pienamente, per poi rilassarsi appena contro la testiera del letto mentre l'acqua iniziava a bollire

I:" davvero..d-davvero non vuoi chiedermi niente?"

Denki fece segno di no con la testa, mentre versava l'acqua calda nei noodles, e si andò a risedere sul letto passandogliene una confezione con un paio di bacchette ed una bottiglia di acqua

D:" no...davvero...anche perché questa cosa va tutta a mio vantaggio no? Questo gioco è maledettamente difficile e tu...tu sei uno dei più bravi della classe...Ergo..."

Le bacchette furono spezzate dalle mani del biondo, che ne tese una in avanti facendo l'occhiolino, ed Izuku sorrise facendo la stessa cosa e facendole cozzare una con l'altra...

Non rendendosi conto che di quell'ansia che sembrava ormai parte di lui, rendendolo schivo e terrorizzato, non c'era più traccia

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