Izuku e Denki rientrarono in camera di quest'ultimo, mentre Shouto era rimasto in camera sua a "sistemare alcune cose", e la prima cosa che vide il verdino fu il vassoio con ancora la colazione sopra

D:" volevo farti una sorpresa ma, ormai, si sarà tutto raffreddato..."

Lo sguardo di Izuku seguì il biondo per la stanza, che sembrava particolarmente nervoso e teso, per poi andarsi a sedere sul letto continuando a guardarlo

I:" Denki....tu... t-tu che cosa ne pensi di quello che ha detto Todoroki kun?"

Il caffellatte finì nel microonde, sotto lo sguardo attento del verdino e quello nervoso del biondo, ed il timer fu impostato a 40 secondi mentre Denki rimaneva ancora di schiena

D:" non credo di avere molto margine di manovra no?"

Uno strano senso di disagio vibrò quasi tra di loro, mentre Denki tirava fuori il latte scaldato per mettere l'altra tazza all'interno, ed Izuku non sapeva nemmeno come comportarsi..

I:" i-io...io vorrei sapere che cosa ne pensi..."

Denki strinse la tazza tra le mani, mentre le spalle si rilassavano a seguito di un lungo sospiro, per poi mettere le brioches su un piatto ed inserirle nel microonde

D:" che cosa ne penso? Io...i-io non so nemmeno che cosa pensare!"..

Izuku sussultò, alla voce improvvisamente più alta dell'altro ragazzo, e Denki sospirò di nuovo passandosi una mano tra i capelli

D:" voi...voi avete dato per scontato che io avessi bisogno di protezione...avete dato per scontato che io non riuscissi...c-che io non riuscissi a ..."

Izuku si alzò in piedi dietro di lui, allungando una mano come a volerlo toccare, ma la mano ricadde mollemente lungo il suo fianco quando la testa si chinò verso il pavimento

I:" io...non è semplice... p-per me non è semplice capire che cosa sta succedendo..."

D:" non è semplice nemmeno per me...Izuku..."

Denki sospirò, rimettendo tutto sul vassoio,per poi prenderlo e decidersi a girarsi posandolo sul letto...per poi sedersi anche lui, sulla coperta viola, e passare una tazza fumante al verdino

D:" non avrei... n-non avrei mai pensato di ritrovarmi in una situazione del genere... Non avrei mai pensato di ritrovarmi attratto dal ragazzo di un mio amico, ed a farci cose, per poi assistere ad una cospirazione degna dei film di spionaggio per poter... p-per poter anche solo passare del tempo con lui..."

Izuku allungò una mano a prendere una delle brioches, ma limitandosi a tenerla in mano ed a farla girare tra le dita, mentre il capo si chinava colpevole

I:" m-mi...mi dispiace..."
Denki scosse la testa, in segno di negazione, per poi sforzarsi persino di sorridere appena

D:" e di cosa? Non...non era stato calcolato no? Nessuno dei due aveva mai guardato l'altro... nessuno dei due poteva mai pensato che una..una cosa del genere potesse avvenire...e di sicuro tu non mi hai mai visto prima di ritrovarti incastrato con me l'altra notte "

Le labbra del verdino si aprirono, per rispondere, ma una mano di Denki si sollevò fermandolo

D:" tu non hai mai visto "me"... Altrimenti non ti preoccuperesti così tanto che in un ipotetico scontro, contro Bakugou, io ne uscirei sicuramente con le ossa rotte "

I:" n-no...Denki io non volevo dire che..."

Un sorriso sarcastico apparve sulle labbra del biondo, seguito da uno più dolce, e la mano di Denki si allungò in avanti a sfiorare quella di Izuku

D:" non mi sono offeso e, credimi, la pensavo esattamente come te fino a pochi giorni fa... Bakugou è sempre stato un po' un punto di riferimento per me... l'ho sempre visto così forte, così caparbio...una testa calda che fa paura anche solo quando ti respira di fianco... Ma ... m-ma qualcosa è cambiato... improvvisamente,quando lo guardo, vedo solo una persona che mi tiene lontano da qualcosa, o in questo caso qualcuno, che voglio avere vicino..."

Le dita sfiorarono le nocche del verdino, che trattenne quasi il fiato a quel semplice contatto, prima che le iridi color miele si sollevassero di nuovo sulle sue

D:" io...i-io non so cosa c'è tra di noi... Ho passato i primi tre giorni a ...a maledirmi anche solo per aver dormito al tuo fianco... perché eri il ragazzo di un mio amico ed io...i-io non volevo rompere l'amicizia con lui... Ma..."

Le dita si allungarono, unendosi a quelle del verdino, e Denki si fece un po' più avanti con il corpo fino a riuscire a sfiorargli il viso con l'altra mano
D:" ma continuo a vedere i tuoi occhi rossi ... continuo a vedere che mi cerchi con lo sguardo come io cerco te.. io ho... h-ho sentito quello che hai sentito tu...io sento, ancora adesso, che nonostante questa situazione sia una situazione di merda...non voglio staccarmi da te...non voglio rinunciare a questo se anche tu non lo vuoi... Ma devi fidarti di me..devi riuscire a vedere che io sarei capace, se ce ne fosse bisogno, di ribadire queste cose anche di fronte a lui... Perché tu non sei più il SUO ragazzo...tu non vuoi esserlo giusto?"

La testa di Izuku si scosse, mimando un no con gli occhi nuovamente lucidi, e Denki spostò il vassoio sul comodino aprendo successivamente le braccia

D:" allora...allora parla con me...e lascia che io ti possa dimostrare di essere capace di difendere me stesso.. perché se è quello che vogliamo entrambi..se questa cosa che c'è tra di noi è importante anche per te...io non mi tirerò indietro..."

Un singhiozzo scosse le spalle del verdino, che si fece avanti con il busto, e le braccia di Denki si chiusero sulla sua schiena attirandolo a sé...

E con una mano ad accarezzargli dolcemente i capelli, ed il volto più pallido del solito, Denki guardò fuori dalla finestra ripetendosi che non si sarebbe tirato indietro in quella gara...

Se avesse avuto la possibilità di tenerlo così...ancora un po'

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