Questa mattina quando Thomas é venuto a casa mia l'ho visto strano sembrava distratto come se qualcosa lo turbasse , ma non ho voluto infierire .
Finita la lezione di economia esco dall' aula "Denise scusami posso parlarti" a quelle parole mi girai e notai Laura "ciao Laura si certo dimmi" lei mi guardo e inizio a sorridere "Senti so che ultimamente passi molto tempo con Thomas,ed ecco io non vorrei che tu diciamo ti faccia strane idee perché ecco devi sapere che io e lui stiamo insieme" a quelle parole qualcosa dentro di me si ruppe sentivo come se una persona mi avesse tirato addosso un macinino, mi sentivo in un modo che non mi ero mai sentita , "guarda che ti stai sbagliando io lavoro solo al bar di Thomas ma non provo niente per lui tranquilla Laura." Gli dissi sorridendo "Menomale guarda non volevo affatto litigare con te . Sono contenta che ci siamo chiarite , ora scusami devo andare" mi disse prima di andarsene.
Quando tornai a casa volevo solo mettermi sul divano e leggere quando poi però entrai in salotto mi ricordai dalle scatole che aveva portato Thomas stamattina, "Denise no non si fa , saranno i tuoi nuovi coinquilini non devo spiare tra le loro cose" vabbè dai magari un occhiata non si sa mai che siano degli psicopatici , appena apri la scatola trovai delle felpe di Thomas e qualche oggetto di Giovanni "cavolo però sono belle le felpe di Thomas" vabbè magari non gli dispiace se mettessi una sua felpa "no Denise cavolo é fidanzato" richiusi lo scatolone e andai nella mia stanza mi infilai la mia solita tuta azzurra pastello con disegnato sopra dei fiorellini rosa e verdi 'Din Don' no cavolo ora non ho proprio voglia di vedere qualcuno oltretutto tra tre ore devo andare a lavorare 'Din Don' ok ho capito "Arrivo un attimo" quando apri la porta ebbi un forte istinto di richiudere la porta "Thomas che ci fai qui?" "Ciao orsetto, bella tuta mi fai entrare" solo in quel momento mi ricordai che avevo indosso la tuta che mi regalo mia nonna "si certo entra" "grazie" mi disse e poi sorrise "perché sei venuto?" "In realtà volevo solo vederti" "perché non vai da Laura se vuoi compagnia" o no l' ho detto che stupida "Laura cosa c'entra?" "E dai Thomas non prendermi in giro perché sei qui invece di stare con la tua ragazza" "Denise ma cosa stai dicendo Laura non é la mia ragazza" mi disse "ma oggi e venuta da me dicendomi che passavo molto tempo con te e non dovevo farmi strane idee perché lei é la tua ragazza" lui mi guardò e notai che i suoi occhi erano come pieni di rabbia "Denise scusa ma devo andarmene" mi disse prima di correre fuori di casa "ma dove vai?" Gli chiesi ma non ricevetti una risposta .
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NON SIAMO COINQUILINI PERFETTI
RomanceDenise e una ragazza molto bizzarra . É uscita da una relazione che se pur essere durata poco la segnata comunque molto . Grazie pero l' aiuto del professor Harris che le da la possibilità di partecipare alla progettazione di un corso di filosofia i...