CAPITOLO 8
"Dottor Simmons, mio figlio è...?" Chiese la duchessa madre agitata vedendo entrate il medico.
" No, Vostra Grazia, le condizioni di vostro figlio sono stabili. In tutta la mia vita non ho mai visto un fisico così forte. Uomini più robusti di lui non sopravvivono che poche settimane. Vostro figlio lotta da quasi dieci anni! Forse è vero che l'erba cattiva non muore mai!"
La duchessa ebbe un sussulto. Il tono rabbioso del dottore rispecchiava il severo cipiglio con cui la guardava.
" Quindi, che cosa vi porta a Bath?" anche la sua voce divenne fredda.
" Sono venuto per guardarvi in faccia! Voglio capire come riuscite a convivere con la consapevolezza delle malvagità di cui siete stata complice!"
La duchessa non battè ciglio, si accomodò invitando il dottore a fare lo stesso.
" Di cosa esattamente, sono accusata?"
" Non cercate di negare! Lo sapete perfettamente. Eliza non è più dipendente dal laudano! Mi ha raccontato tutto! Le prove sono indelebilmente incise sul suo povero corpo!" Affermò con rabbia Isacc.
Non sopportava di vedere il distacco nell'espressione di quella donna che aveva permesso una simile barbarie.
" Pensate di sapere tutto, non è cosi?"La duchessa madre si passò le mani sulla gonna, sistemando pieghe inesistenti.
" Lasciate che vi racconti un' altra storia dottore.
Fui scelta dal padre di mio marito in quanto cresciuta in un ambiente severo ( termine che veniva usato per alleggerire la verità). Ero dunque abituata alla violenza. Mio marito era perverso quanto suo padre e quanto il mio. Fortunatamente alla nascita del prezioso erede rivolse altrove le sue, chiamiamole, attenzioni particolari. Probabilmente non lo divertivo abbastanza, non mi piegavo come avrebbe voluto. Posso assicurarvi che ne fui soddisfatta. Mi ritenete crudele per non aver sofferto al pensiero della sua prossima vittima? Ebbene, sono cresciuta cercando di sopravvivere, ed è quello che ho fatto!"
Quando vide che il dottore stava per interromperla, alzò una mano e continuò:
" Non ho avuto voce in capitolo sull'educazione di mio figlio, ma vi assicuro che ho cercato di evitargli più sofferenza possibile, mettendomi più volte tra lui e il padre, fisicamente. Tentai d'impedire il matrimonio con Eliza. La credevo troppo fragile per uomini come i Seymour. Non era cosi! Eliza era una ragazza vanitosa e viziata che recitava la parte della creatura timida e indifesa. Una manipolatrice. Mio figlio l'amava, non era un santo ma neanche crudele come il padre. Per un po' ho sperato davvero che sarebbero stati felici ma Eliza non si accontentava mai. Le attenzioni del marito non erano sufficienti a placare il suo bisogno di essere sempre al centro del mondo e quando nacque John fu la fine. Era per lei un rivale. Ha fatto di tutto perché il padre l'odiasse e lo punisse, prima a parole, poi con le mani e alla fine col frustino dei suoi antenati. Mio figlio diventava ogni giorno di più come mio marito. Aveva cominciato ad allontanarsi per periodi sempre più lunghi. E lei non lo sopportava."" Davvero?? È per questo che la picchiava a sangue?! L'ha fatta abortire a suon di pugni! L' ha resa sterile! Ha abusato di lei in modi che non sono umanamente concepibili!"
Il dottor Simmons non si accorse di urlare mentre accusava quella donna spietata.
" Se vi dicessi che è stata lei stessa a procurarsi tutte quelle cicatrici, che si è lanciata dalle scale per abortire, che ha fatto tutto questo per far tornare da lei il marito e punirlo, mi credereste?"
" No! Vi crederei pronta a qualsiasi menzogna pur di difendere vostro figlio!" Asserì convinto il dottore.
" Allora forse dovreste chiedere a John. Lui l'ha vista gettarsi da quel gradino, ma Eliza è stata più furba, ha accusato il figlio di averla spinta. L'ha riferito al marito, pretendendo una punizione esemplare, alla quale ha voluto assistere. L'ha convinto a frustare John, al suo capezzale, finché non è svenuto. Fui io a portarlo via da quella stanza." Sospirò la duchessa madre.
" Se pensate che possa credere ad una sola parola di ciò che dite, vi sbagliate di grosso! Se ci fosse qualcosa di vero allora sareste da biasimare quanto loro per non essere intervenuta."
La duchessa madre alzò le maniche del vestito, prima una poi l'altra ed espose le braccia al medico. Lunghe striature ormai sbiadite correvano dai polsi ai gomiti.
" Ci ho provato." concluse la nobildonna sistemandosi.
Il dottor Simmons la fissava.
" Avete affermato che anche vostro marito era violento e che vi siete frapposta tra lui e vostro figlio. Quei segni potrebbero risalire a molto tempo prima!"
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Fidarsi è Amore
ChickLitAmy e John si conoscono da bambini, a causa di un brutto incidente occorso al padre di John. Amy è la figlia del medico del villaggio chiamato a curarlo. Lei è dolce e gentile mentre lui è introverso e rabbioso. Eppure in qualche modo si attraggono...