odiare non vuol dire amare

4. pronti,partenza via!

Sono davanti l'armadietto a prendere i libri, Rebecca è in ritardo penso entrerà in seconda ora.

i fratelli mavauis stanno parlando.

"oggi mi sostituisci tu, parteciperai alla gara di moto" dice a bassa voce Brandon , ma di che sta parlando

"va bene quanto buttano gli avversari?" domanda Devin riferendosi a dei soldi

"diecimila euro bisogna buttare, miraccomando" risponde Brandon.

Mi volto subito verso di loro e credo che loro sta cosa la notino.

"di che state parlando?" domando

"non sono affari tuoi" dice Brandon e Devin li lancia un occhiataccia

"Jenny, sta sera ci sarà una gara di moto illegale" dice a bassavoce
"io parteciperò al posto di Brandon" aggiunge.

Sta trascinando suo fratello a queste gare di merda. illegali tra l'altro.

"voglio venire anch'io" dico, loro si guardano stupiti manco avessi detto chissà che cosa

"sei sicura?" domanda Devin
"si" rispondo
"va bene se vuoi puoi venire, non devi dire nulla a nessuno" dice Devin
"fratello sei fuori di testa? no che non può venire" grida Brandon "è pericoloso" aggiunge gridando.

Tutti si girano verso di noi.
Devin li lancia una pacca alla spalla.

"È pericoloso bere l'acqua con il sale ve lo ripeto sempre" grida per finta , facendo calare tutti i sospetti.

"tu non verrai" dice a tono basso stringendo i denti
"verrò invece" dico correndo via.

vedo un sorriso sul volto di entrambi solo che quello di Brandon è forzato.

Benissimo andrò ad una gara illegale, devo inventarmi una scusa adesso.

"sei riuscita a venire giusto in tempo"
dico a rebecca che appena è suonata la campanella per entrare in classe è arrivata
"lo so lo so, non volevo fare l'entrata al mavauis da sola" ride.

entriamo in classe e ci sediamo.

                               ⭐️

"mamma sta sera esco" dico
"ma è mercoledì" risponde
"lo so ma mi hanno invitata ad una festa e voglio andarci, non dirlo a Blake perfavore poi si arrabbia e sai com'è" dico sapendo che Blake verrebbe a scoprire tutto
"va bene ma stai attenta" dice
"attentissima come sempre"  rispondo andando in camera a cambiarmi.

apro l'armadio e stranamente questa volta so cosa mettermi.

prendo un top nero che mi lascia la pancia scoperta, dei jeans strappati larghi , prendo un orologio argento e come scarpe le nike rosse.

esco di casa.

                     brandon mavauis

io e Devin stiamo venendo a prenderti.
non farci aspettare e muoviti.

visualizzo il messaggio senza rispondere , certo che questo è uno stronzo.

aspetto dieci minuti sotto casa sperando nessuno noti che sto andando via con loro.

"finalmente" dico sbuffando
"scusami ma mio fratello ci ha messo più del previsto principessa di sto cazzo" dice Brandon io gli alzo il dito medio.

finalmente siamo arrivati,  musica a palla , persone con le moto.

"non combinare guai e stai sempre vicina a noi , hai capito?" dice Brandon come se fosse mio padre
"sisi blabla ho capito" rispondo.

un megafono richiama Devin.

«in paglio ci sono ventimila euro, chi vince si prende tutto»

"l'hai cacciato davvero in un guaio simile?" domando immobilizzata
"lo facciamo sempre tranquilla" risponde Brandon
"i tuoi genitori? perchè non gli ho visti?" domando
"mon étolie stai facendo troppe domande adesso" risponde
"rispondimi" dico
"non sono affari tuoi, chiedilo al tuo fidanzato , vado da un mio amico, non cacciarti nei guai sennò ci penserò io stesso ad ucciderti" risponde andandosene via.

Mi ha appena minacciata sul serio? ma chi si crede di essere?

«devin mavauis in pista contro»
sono troppo impegnata a pensare al nome di devin che non ho sentito chi sarà l'avversario.

cazzo cazzo.

«pronti, partenza e via!»

devin parte a tutta velocità facendo rimanere l'avversario indietro.

mi allontano per qualche secondo per vedere un po' il posto ma mi imbatto in tre ragazzi abbastanza alti.

"che cosa ci fa una bella ragazza come te qui tutta sola?" dice uno di loro provocando una risata negli altri due
"lasciatemi in pace" ringhio contro di loro
"oh attenti è aggressiva" dice un altro
il primo ad aver parlato dev'essere il leader tra i tre, si avvicina a me prendondomi per i polso, cerco di liberarmi ma non ci riesco
"lasciami" grido contro di lui.
chi cazzo me l'ha fatto fare a venire qua dovevo ascoltare quel rincoglionito di Brandon.
"lasciatela" dice una persona dietro di me, penso di aver capito di chi si tratti, mi giro ed è Brandon.

sfila una pistola dalla tasca e la punta su uno di loro.

"lasciatela o sparo, forse non sapete chi sono... magari un certo Brandon mavauis" dice e tutti e tre impallidiscono
"noi stavamo scherzando" 'dicono balbettano correndo via'.

"ti avevo detto di stare lì cazzo" grida però poi cerca di calmarsi
"stai bene?" domanda
"si si tutto bene" rispondo, mi da un bicchiere d'acqua e lo bevo
"grazie" dico
"di nulla" risponde.

Che giornata.

«il vincitore è...»

ansia, ansia e ansia.

«Devin mavauis, fratello di Brandon»

tutti esultano, gridano il nome di Brandon e Devin.

"grande fratello" dice Brandon a Devin.
poi guarda me e mi abbraccia.

"Brandon vai a ritirare i soldi e mettili al solito posto" dice Devin e lui va a fare ciò che quest'ultimo ha detto.