12. lei si allontanerà da lui

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pov's Dafne

"allora cosa ne pensi?" domanda Ophelia, la mia migliore amica
"io penso che brandon è nostro amico da quando siamo piccole e comunque è pure uno "scopamico" quindi non ha senso parlare male di lui" rispondo in tutta onestà.
tra le due la leader è lei.

"stai scherzando? quel coglione si sta facendo attirare dalla ragazza sbagliata, e devin ci sta pure insieme, il tuo incarico lo sai, prendi devin" dice ripetendomi il suo piano, non funzionerà devin non lo fa vedere ma è fin troppo sveglio, e noi lo sappiamo.

"non funzionerà" continuo a ripeterle ma non mi da ascolto, anzi prende il telefono e mi ignora.
bene.

"adesso chiama devin e digli se vuole venire alla festa organizzata da brandon per sabato prossimo con te" dice risvegliandosi e poggiando il telefono sul tavolo
"non accetterà mai, è ovvio che ci andrà con jennifer" rispondo picchiettando la matita sul tavolo di casa mia
"brandon non permetterà mai a jennifer di venire a quella stupida festa, quella bambina di merda deve farsi da parte una volta per tutte" risponde
"non potremmo semplicemente farci i fatti nostri e farci soddisfare da brandon" domando sapendo che riceverò da parte sua uno sbuffo
"no che non possiamo, jennifer finirà per prendersi pure brandon, ora fa quello che ti ho detto" mi grida contro.

va bene facciamolo , che sarà mai.

«ciao dev, sabato andiamo insieme alla festa organizzata da brandon?» domando facendo la voce più bella
«mh ok, ciao dafne» risponde attaccando.
più facile del previsto.
ophelia fa un sorriso da vincitrice e mi batte il cinque.

"poi sabato non ti limiterai ad uno stupido limone, farai molto altro" dice prendendo le sue cose e uscendo da casa mia "ah poi chiama chi sai tu" aggiunge uscendo definitivamente.

misteriosa, mi piace. mi fido di lei so che ha un piano strategico.

ophelia

ho un piano davvero perfetto, nulla andrà storto se dafne farà quello che dico, ma su questo non ci sono dubbi.

ora dafne chiamerà il fratello di jennifer e gli racconterà tutto.

quell'insolente di jennifer la pagherà per averci portato via il più piccolo dei mavauis, ma so che dafne riuscirà nell'impresa di tenerselo tutto per sè, anzi ci sta già riuscendo.

ora torno a casa mia, domani ci sarà scuola ed io sarò perfetta come ogni giorno.

il mio preferito è brandon infatti lui è di mia proprietà, lo condivido solo nel sesso con dafne ma nessuna gli si deve avvicinare, no non siamo fidanzati per ora.
poi dafne si metterà con devin e saremo tutti felici e contenti. tranne jennifer ma non me ne frega niente.

lei si allontanerà da devin che lo voglia o no.

ora chiamo dafne.

«dafne, hai fatto quello che ti ho detto?»
domando al telefono
«si ho fatto tutto, il tuo piano funzionerà me lo sento» risponde,  proprio quello che volevo sentire
«fantastico, a dopo dafne»
«a dopo ophelia».

attacco la chiamata e torno a casa.

mi butto sul mio morbidissimo letto ignorando mia madre che mi domanda dove sono stata, tanto so che tra poco si stuferà di parlare al vuoto.

mi alzo dal letto chiudo a chiave la porta e mi rimetto nel letto.

ho intenzione di chiamare Brandon.
«brandon, ho voglia di te adesso. vieni a casa mia» gli dico con voce provocatoria
«smettila di essere così ridicola, non verrò, non ne ho voglia» risponde freddamente, lui mi ama io lo so fa così solo perchè... non so perchè ma so che mi ama.
«mia madre sarà fuori a pochi momenti, raggiungimi e non fare il misterioso dai»  dico, e questa più che richiesta è un imploro
«ophelia vai a soddisfarti con altre persone e non rompere il cazzo a me, a domani» risponde attaccando la chiamata.

odiare non vuol dire amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora