𝟏𝟐) 𝐓𝐄𝐀𝐑𝐒

114 11 2
                                    

𝐉𝐀𝐒𝐌𝐈𝐍𝐄 𝐏𝐎𝐕
Ritornai dall'intervista tranquillamente e appena entrai a casa vidi mio fratello, George, Gustav, Bill e Tom seduti sul divano. Non sapevo che fossero lì, quindi li salutai con un "ciao" generale. Visto che ero stanca, loro ricambiarono, tranne Tom che era concentrato a guardare il suo telefono. Tuttavia, notai che ridacchiavano e lanciavano occhiate mentre mi guardavano, tranne tom ovviamente che non mi aveva neanche degnato di uno sguardo da quando ero entrata.
Jas: Che volete?
Dissi leggermente irritata.
George: Oh, ma quindi fra te e Tom...? disse scherzosamente. Gli altri scoppiarono a ridere, tranne ovviamente io e Tom, che si staccò dal telefono solo quando sentì George dire quella frase, tom gli diede una occhiataccia sembra che stava per risponde ma risposi io immediatamente.
Jas: Vi mettete in mezzo anche voi? No, fra me e Tom non c'è niente e non ci sarà mai.
Odiavo quelle battute. Ormai innervosita, iniziai a salire le scale per andare in camera mia. Sentii Tiago direi
Tiago: Dai, Jas, smettila di essere così permalosa, stiamo solo scherzando

Permalosa, seriamente? Vorrei vederli al posto mio ma lasciai stare ed andai in camera mia.

𝑶𝒏𝒆 𝒘𝒆𝒆𝒌 𝒍𝒂𝒕𝒆𝒓...                   𝟎𝟖/𝟎𝟐/𝟐𝟎𝟎𝟗
È arrivato il giorno; mio fratello deve partire per la spagna e ho già le lacrime agli occhi. Della questione fra me e Tom non ne abbiamo più parlato. Iniziai a vestirmi e mi misi una gonna di jeans e una canottiera bianca con delle sneakers. Poi iniziai a truccarmi e mi applicai un po' di mascara waterproof e il solito gloss; infine mi feci una coda giusto per essere presentabile.

l'outfit di jasmine:

Andai nella camera di Tiago, che stava sistemando le ultime cose nella valigia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.



Andai nella camera di Tiago, che stava sistemando le ultime cose nella valigia.
Jasmine: Sei pronto?
Lui annuì semplicemente.
Tiago: Ah, comunque ci accompagneranno all'aeroporto Tom con la sua macchina, insieme a George, Gustav e Bill. Ti riporteranno a casa sempre loro.
Io annuii in segno che avevo capito e mezz'oretta dopo arrivarono. Mi misi vicino a Bill e Tiago davanti con Tom; mi veniva già da piangere. Una ventina di minuti ed arrivammo in aeroporto, sperando che non ci siano paparazzi. Iniziammo a salutare Tiago, ed io scoppiavo come tutti gli altri, tranne Tom. Ma seriamente si può essere così freddi pure quando il tuo migliore amico se ne va?
Jasmine: Tiago, non posso crederci. Devo davvero dirti addio?
Tiago: Sì, Jasmine, tranquilla però.
Jasmine: Non so cosa fare senza di te qui. Sei sempre stato il mio pilastro, il mio migliore amico.
Tiago: Anche tu sei stata tutto per me, Jasmine: Sarò sempre con te, anche se siamo lontani.
Jasmine: Mi mancherai così tanto. Non so come starò senza di te.
Tiago: Prometto che tornerò a trovarti ogni volta che posso. E continueremo a essere sempre uniti, non importa la distanza.
Jasmine: 𝐓𝐢 𝐯𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐛𝐞𝐧𝐞, Tiago. Buona fortuna là fuori.
Tiago: 𝐓𝐢 𝐯𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡'𝐢𝐨, arrivederci sorellina.
Continuai a piangere interrottemente mentre lo abbracciavo, anche gli altri lo salutarono, tutti piangevano. Notai che anche Tom aveva gli occhi lucidi; forse così senza cuore non è ed è probabilmente solo che si vergogna di piangere...Appena finimmo tutti di salutare Tiago, andammo in macchina. Loro mi accompagnarono a casa e durante il tragitto piansi sulla spalla di Bill. Tom sembrava infastidito... probabilmente gli davano fastidio i singhiozzi che facevo. Dopo una ventina di minuti li salutai e tornai a casa.


Capitolo un po' triste lo sappiamo... Ci mancherà Tiago, però state tranquilli Tiago non é scomparso, riapparirà nei prossimi capitoli!
Detto questo, ci vediamo al prossimo capitolo, a presto 💕

A NEW KIND OF HATE ; 𝒯ℴ𝓂 𝒦𝒶𝓊𝓁𝒾𝓉𝓏 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora