𝟐𝟏) 𝐖𝐇𝐄𝐑𝐄 𝐈𝐓 𝐀𝐋𝐋 𝐁𝐄𝐆𝐈𝐍𝐒

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Jasmine si svegliò nella camera degli ospiti, con il sole del mattino che filtrava attraverso le tende leggere. Si stiracchiò lentamente, sentendo ogni muscolo che si risvegliava dal sonno. Si alzò dal letto, inspirando profondamente l'aria fresca della mattina, e si diresse verso la cucina.

Quando entrò in cucina, trovò Bill e Tom seduti al tavolo. Bill le rivolse un caloroso sorriso.

Bill: Buongiorno, Jasmine
disse Bill, mentre portava un panino con la marmellata verso la bocca

Jas: Buongiorno!
rispose lei
Jas: Cosa c'è per colazione?

Bill: Abbiamo pane tostato, uova strapazzate e pancetta
rispose Bill, porgendole una tazza di caffè.

Jas: Perfetto, grazie
disse Jasmine, prendendo la tazza e sedendosi.

Bill continuò a fare conversazione, Jasmine finì rapidamente la sua colazione e Tom si alzò per sistemare la cucina.

Dopo aver finito di mangiare, Bill e Jasmine rimasero a chiacchierare al tavolo. Parlarono di vari argomenti, mentre Tom che andava e veniva dalla cucina. L'ora passò in un baleno, riempiendosi di risate e conversazioni sincere, grazie soprattutto all'abilità di Bill di mettere tutti a proprio agio.

Jasmine diede uno sguardo all'orologio e vide che ora erano.
Jas: Bill ti ringrazio molto, grazie per tutto, hai letteralmente illuminato la mia giornata ma adesso devo andare, é stato un piacere dormire qui da te.
disse Jasmine
Jas: E grazie anche per la splendida colazione e per la compagnia.
Rise leggermente

Bill: È stato un piacere
Poi Bill e Jasmine si alzarono per andare alla camera dei ospiti così Jasmine si cambia.

Jasmine si mise una tuta Juicy Couture nera e delle scarpe comode sempre della Juicy Couture del medesimo colore della tuta

l'outfit di jasmine:

Bill: Wow jas, che bella che seidisse Bill con un sorriso

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Bill: Wow jas, che bella che sei
disse Bill con un sorriso.
Jasmine gli diede semplicemente un bacio a stampo sulla guancia.
Poi Jasmine e Bill uscirono dalla camera degli ospiti e andarono verso la porta principale della casa
Bill: Spero di rivederti presto.

Jasmine sorrise e uscì e si avviò verso la sua macchina. Accese il motore e iniziò a guidare verso casa, ripensando alla piacevole mattinata trascorsa con Bill.

Mentre guidava, vide una tabaccheria lungo la strada. Le venne in mente la sera precedente, quando Bill le aveva offerto un tiro di sigaretta. Era stata la prima volta che aveva fumato, e inaspettatamente le era piaciuto.

Esitò per un momento, poi decise di fermarsi. Entrò nella tabaccheria e comprò un pacchetto di sigarette. Uscita dal negozio, guardò il pacchetto per un attimo, sentendo un misto di eccitazione e nervosismo. Poi tornò alla sua macchina e riprese la strada verso casa.

JASMINE'S POV
Arrivata a casa, andai subito in camera mia, anche se erano solamente i primi giorni di marzo c'era un caldo tremendo. Così fui, andai in camera mia e mi tolsi la tuta e le scarpe, rimasi in mutande e reggiseno, e poi aprii l'armadio per vedere cosa avevo, tirai fuori una magliettina che mi faceva scoprire la schiena e che era anche abbastanza trasparente e poi mi misi dei pantaloni neri che mi facevano vedere quasi metà chiappa. Risi leggermente mentre guardavo il mio outfit, poi uscì dalla mia camera e mi siedo sul divano, guardando il pacchetto di sigarette sul tavolino. Dopo qualche istante di esitazione, decisi di uscire sul balcone. Aprì il pacchetto, tirai fuori una sigaretta e l'accesi, inspirando profondamente per poi tossire intossicata dall'odore del fumo. Il fumo si disperse nell'aria fresca del mattino, e io sentì una sensazione di calma e libertà pervadere nel mio corpo.

Seduta sul balcone, riflettei sugli ultimi eventi. La mia relazione con Chris e il perché Tom non mi ha fatto fare un tiro dalla sua sigaretta.
Forse perché probabilmente aveva paura di mio fratello.
Se mio fratello andava a scoprire che Tom mi fece fare un tiro dalla sua sigarette lo avrebbe probabilmente ucciso.

Dopo 20 minuti seduta nel balcone, mi alzai e ritornai in salotto.
Accesi la tv ed inizia a continuare la mia serie preferita televisiva.
END JASMINE POV

TOM POV
dopo che lockig se ne fosse andata, io mi sedetti nel divano ed iniziai a riflettere il perché lei mi chiese un tiro di sigaretta ieri notte.
Era perché era curiosa? Era perché voleva sentire la sensazione? O perché qualcosa nella sua vita non sta andando bene?

Notai anche com'era la mia lockig, si sta piano piano spegnendo, voglio che mi dia delle spiegazione sul perché si stava spegnendo ma ovviamente non me le avrebbe date visto la nostra relazione da nemici.

Non gli feci fare un tiro perché sono consapevole che sarebbe diventata una cazzo di tossicodipendente come me, e anche perché avrebbe messo a rischio la sua salute e la voglio proteggere a non danneggiare il suo bellissimo corpo. Era troppo bella per morire.
Iniziai a ridacchiare all'ultima parola che dissi per poi alzarmi dal divano.

Andai in camera mia e aprii il cassetto per prendere un pacchetto di sigarette, appena ho aperto il cassetto vidi il suo gloss preferito ancora non consegnato, mi si riscaldò il cuore appena lo vidi inizia leggermente a sorride, spostai lo sguardo sulle sigarette e l'accendino e le presi velocemente, e mi spostai verso la finestra che c'era in camera mia ed iniziai a fumare tranquillamente per i fatti miei.
END TOM POV




ci é piaciuto un sacco scrivere questo capitolo, speriamo che vi piaccia anche a voi, ma comunque LA PARTE DEL GLOSS>>>>>>>> VE LO GIURO LA STO AMANDO, fateci sapere se vi é piaciuto il capitolo e detto ciò ci vediamo al prossimo capitolo, a presto 💕

A NEW KIND OF HATE ; 𝒯ℴ𝓂 𝒦𝒶𝓊𝓁𝒾𝓉𝓏 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora