succede tutto per una ragione

sento il cuore a mille

nota dell'autore:
ciao stupendi questo capitolo sarà raccontato dal punto di vista di federica.
un bacio e buona lettura🩵

sono 4 giorni che io e alex non ci rivolgiamo mezza parola, e questa cosa è parecchio strana.
prima o poi mi dovrà parlare,tra pochi giorni torniamo a roma e inizia la scuola, quindi.
alex finisce gli ultimi compiti in sala insieme a sua cugina arianna,mentre kevin e mattia giocano a pallavolo fuori in giardino.
non smetto di guardare alex, però lei non si gira mai verso di me, evidentemente il discorso di 4 giorni fa le ha fatto un po' effetto.
decido di alzarmi e andare in cucina per prepararmi qualcosa da bere.
appena mi avvicino ad alex rompe il silenzio tra lei e sua cugina.
<<ari, ho finito i compiti, vado in camera>>
arianna annuisce.
"perché mi sta evitando" penso.
questa frase mi rimbomba in testa.
<<zia...>>
sento la voce delicata di arianna chiamarmi e mi fa cenno di sedersi accanto a lei.
<<dimmi tesoro>> rispondo mentre mi siedo.
fa un lungo sospiro prima di parlare.
<<che hai?sembri strana. anche alex lo è.>>
arianna e una piccola investigatrice, ha fatto bene a scegliere l'indirizzo di criminologia.
<<è per alex, sembra che mi eviti>>
arianna stava per parlare ma serra le labbra appena vede passare valerio.
valerio, brutto bastardo, ancora non l'ho perdonato da quando ha cercato di violentare alex.
il ragazzo esce fuori dalla casa e arianna cerca di nuovo di parlare.
<<ari che succede?>> mi allarmo.
si mette a piangere.
<<tesoro che succede?>> le dico mentre l'abbraccio.
<<mi prometti che non lo dici ad alex>> dice singhiozzando.
annuisco.
<<valerio...è riuscito nel suo intento, alex ti evita per questo>>
rabbrividisco.
alex esce da camera sua e arianna cerca di asciugarsi velocemente le lacrime.
la mia povera stellina rimane confusa da quella scena, ed esce in giardino per prendere un po' d'aria.
arianna si alza e se ne va in camera.
rimango sola.
c'è troppo silenzio intorno.
si sentono le voci ovattate dei ragazzi che giocano.
sento i singhiozzi dalla camera di arianna.
sento un vuoto nel petto.
ma non sento la voce di alex.
me ne approfitto per andare in camera sua.
apro lentamente la porta e appena entro la chiudo alle mie spalle.
sulla sia scrivania c'è una lettera e sopra di essa una penna scarica.
mi avvicino alla scrivania e prendo in mano la lettera e inizio a leggere.

"a chiunque abbia preso questa lettera:
in questi ultimi giorni, per specificare, in questi ultimi 4 giorni ho trovato il coraggio di farla finita.
valerio mi ha stuprato, e questo mi ha portato a farla finita.
volevo ringraziare alcune persone che hanno reso la mia vita speciale.
ringrazio mattia, il mio amato fratellino, che mi ha insegnato, nonostante sia molto più piccolo di me, ad amare, non dimenticherò mai la prima volta che ha aperto i suoi occhi color nocciola.
ringrazio mio padre, che mi ha insegnato che non tutti gli uomini sono dei bastardi, di questa cosa ne sono molto grata, ti ringrazio anche per avermi tanto tutto l'amore del mondo insieme a mio fratello.
ringrazio i miei zii e le mie zie, anche se gli ho conosciuti questa estate sono stati molto importanti per me, soprattutto lo zio massimo che mi ha incoraggiato a mangiare, non lo fanno in molti.
ringrazio kevin, il mio amatissimo complice, anche lui mi ha insegnato che non tutti gli uomini sono dei bastardi, ma ha fatto cose più importanti, per esempio mi ha fatto da scudo con un semplice abbraccio.
ringrazio arianna, ahh la mia amata arianna, la mia amata cugina, mi consolava sempre quando piangevo e mi asciugava sempre le lacrime, di questa cosa ne sono parecchio grata, sei stata come una seconda madre, e mi hai dato tutto l'amore che mia madre non mi diede quando ero piccina.
adesso passiamo alla persona più importante di tutte, federica.
federica, so che sei te la persona ad aver preso la lettera.
io ti ringrazio per avermi fatto capire cosa sia la parola amore, mi ha fatto capire il senso di amare, quando stavo con te non agivo di cervello, ma di cuore, sei stata la persona più importante della mia vita, come dice la canzone di rose villain, "come un tuono, sei entrato senza preavviso", adesso capisco il significato di questa frase.
questo lo dico a tutti, non piangete, ero già morta dentro da un po' .

                                                 il vostro angelo alex"
le lacrime iniziano a scorrere lungo le mie guance e bagnano la lettera.
<<FEDERICA!!>> sento mattia urlare.
corro in giardino.
<<che succede?>>
piango ancora di più a vedere quella scena.
kevin e mattia erano ricoperti di sangue.
abbasso di più lo sguardo.
il sangue usciva dalle vene di alex.
corro dentro casa e digito il numero dell'ambulanza.

nota dell'autore:
ciao stupendi, dopo questo capitolo non mi ammazzate vero?
so stata un pochetto cattivella.🫠