Capitolo 12

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"C-cosa ci fai tu qui?" mi avvicinai a Federico che mi guardava con aria interrogatoria

"Sono venuto a riprendermi ciò che è mio" mi sorrise Marco.

Persi un battito a quelle parole e sbiancai

"Erika, che succede? Chi è questo qui?" mi chiese Federico

"Questo qui ha un nome" lo richiamò Marco "E sono il fidanzato di Erika, tu invece chi sei?"

"Il mio fidanzato??" urlai io "Marco, abbiamo chiuso da quasi due anni, cosa vuoi ora?"

"E' facile piccola, voglio te" mi sorrise avvicinandosi, ma io mi nascosi dietro Federico che lo spinse via da me

"Marco, perché sei qui?" chiesi fredda

"Volevo chiederti scusa"

"Le tue scuse non le accetto nemmeno morta, soprattutto dopo due anni. Cos'è? Sara ti ha lasciato?!"

"No, l'ho lasciata io, mi sentivo in colpa" abbassò lo sguardo

"Non le vuole le tue scuse, vai via" ringhiò Federico

"Erika, chi è questo qui?" urlò Marco

"Sono il suo fidanzato" sputò Federico, chiudendogli la porta in faccia

"Allora? Andiamo a mangiare?" mi disse come se non fosse successo niente, lasciando Marco fuori

"Scherzi vero?? Hai appena chiuso Marco fuori casa e gli hai detto che sei il mio fidanzato!" urlai

"Lo so cosa ho fatto, ora andiamo a mangiare?" mi sorrise, indifferente

"Federico" lo chiamai "Mi spieghi perché gli hai detto quella cazzata?"

"Per farlo andare via, l'hai detto tu che non volevi parlargli"

"Sì, è vero, l'ho detto, però di certo chiudendolo fuori non risolverai molto"

"Gli apro solo se mi spieghi chi è e che ti ha fatto" mise quel suo adorabile broncio

"Okay, ma non credi che se ne andrà se lo lasciamo lì fuori?"

"Sì, hai ragione, aspetta" si avvicinò alla porta e la aprì, mostrandoci Marco seduto su un gradino che, appena vide Federico, si alzò di scatto

"Posso entrare ora?" chiese

"No, aspetta qui e non muoverti" stava per chiudere di nuovo la porta ma lo bloccai

"Marco, Federico voleva chiederti se potevi aspettarci un attimo in giardino" lui annuì e io chiusi la porta

"Ma non è vero, volevo dirgli di stare fermo lì e non muoversi" sbuffò

"Smettila, ora siediti che ti racconto tutto"

"Va bene" si sedette sul divano e io mi misi vicino a lui

-Inizio flashback-

"Dai piccola, solo per stasera!"

"No Marco, lo sai che non mi piacciono le feste in discoteca"

"Dai, ti divertirai! Poi ci sono io con te" mi prese il viso tra le mani

"Va bene" mi arresi

"Fantastico! Ti passo a prendere alle 22"  mi baciò e se ne andò

[....]

"Piccola, sei bellissima" disse sorridendomi osservando il mio vestito color panna che arrivava un po sopra le ginocchia

InnamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora