amici

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Joy's pov

Sentii il suono della sveglia che ancora con gli occhi chiusi cercavo di disattivare invanamente, quindi aprii gli occhi e mi misi seduta, realizzai che quello che vedevo non era la mia cameretta e non ero nel mio letto, ero a Sanremo, e appena mi ricordai di ciò eccitata spensi la sveglia e saltai giú dal letto.

Presi i vestiti che avrei indossato per quella giornata e andai in bagno a lavarmi e a vestirmi, sistemai i capelli che lasciai sciolti, infine uscii dal bagno e andai a vedere allo specchio come mi stava l'outfit che avevo scelto, decisi di aggiungere qualche collana in oro che andava a risaltare il maglione marroncino che avevo scelto insieme ai jeans e alle converse bianche.

Controllai il telefono, erano le 08:20, non ci avevo messo tanto, decisi di controllare un pó le notifiche prima di scendere a fare colazione, mi ritrovai nuovi follower su Instagram, come bigmamaalmic, geolier e plantinobaby, ricambiai il follow a quest'ultimo perché gli altri due già li seguivo da tempo.

Mentre continuavo a scorrere tra le notifiche piú importanti del mio telefono qualcuno bussò alla mia porta, mi alzai e andai ad aprire, chi mi poteva mai disturbare di prima mattina? ovviamente mio padre Marco, il solito mattiniero della casa

"Buongiorno piccola" mi da un bacio sulla fronte

"Vedo che sei già vestita, scendiamo a fare colazione?" mi chiese pimpante

"Mh si, papi?" chiesi per capire se anche lui faceva colazione con noi

"Si è svegliato poco fa, tra poco ci raggiunge, dai andiamo" rispose Marco, presi le chiavi della stanza ed uscii, e con papà mi avvio verso l'area ristorante.

Una volta arrivati, essendo che la colazione era a buffet, cominciai ad aggirarmi tra i tavoli pieni di cibo, alla fine optai per una solita colazione dolce, presi un cappuccino e un cornetto al cioccolato.

Marco invece al mio contrario scelse una colazione salata con bacon, uova, pane con avocado e un succo che dal colore sembrerebbe ace ma potrebbe pure essere all'arancia.
Ci sedemmo in un tavolo solo noi e nemmeno il tempo di addentare un morso del mio cornetto che arriva Ale, molto frettoloso, non si era nemmeno pettinato i capelli infatti li teneva tutti arruffati, sicuramente si sarebbe sistemato per bene dopo la colazione, ci diede il buongiorno, appoggiò la giacca sulla sedia accanto al marito e corse a farsi il piatto al buffet, quando tornò nel piatto c'erano 3 muffin al cioccolato e accanto due ciotoline di yogurt bianco, io e papà lo guardammo straniti

"Amore sei sicuro che puoi mangiare tutta questa roba?" chiese Marco sapendo perfettamente che la vocal coach gli aveva categoricamente vietato di mangiare yogurt di qualsiasi tipo per quella settimana

"Mh perché?" rispose Ale, si vede che era ancora nel mondo dei sogni

"Ricordi la vocal coach che ti ha detto?" continuó Marco, Mahmood guarda effettivamente cosa ha preso

"Oddio, si abitudine, vabbé mi accontenterò dei muffin" rispose leggermente sconsolato dal fatto che non poteva mangiare lo yogurt

"Papi tu oggi a che ora provi?" mi intrometto nella conversazione, perché fino ad allora ancora non avevo proferito parola

"Alle 09:30 in saletta e poi sul palco alle 14:15, vuoi venire?" mi chiede

"Ehm mi farebbe piacere ma ho già promesso a dei miei amici che sarei andata alle loro prove, se riesco vengo alla prova nel palco dell'Ariston" rispondo sapendo già le fatidiche domande che mi avrebbero fatto subito dopo

the flight of my life|•PlantDove le storie prendono vita. Scoprilo ora