Plant's pov
Questa sera come tutte le sere arrivammo all'Ariston puntuali, per fare le foto e finire di sistemare trucco e parrucco.
Oggi siamo pure gli ultimi cantanti a cantare, che scocciatura, quando finimmo le foto e il trucco non avevo niente da fare, parlare con gli altri non mi andava, quindi come mio solito mi misi in un angolino a giocare con il telefono tirando di tanto in tanto dalla sigaretta elettronica.Improvvisamente accanto a me si sedette una ragazza, giro la testa per vedere se poteva essere... ah no, semplicemente Samantha, una ragazza carina e simpatica che mi ha fatto conoscere oggi Joy.
Comunque ritornando a Samantha, subito iniziamo a parlare, di come fosse entrata in saletta, di Joy, di Sanremo, i soliti argomenti che potrebbero nascere da due persone che sanno poco e niente l'una dell'altro.
"Plant vieni riunione di gruppo" Theo si avvicinò seguito da Fiks, e io lo guardai stranito perchè noi non abbiamo mai fatto una 'riunione di gruppo', forse c'era qualcosa che non andava che Samantha non poteva sapere
"Su forza vieni" Theo continuò ad insistere di seguirlo
"Vai, ti aspetto qui" Samantha pure disse che dovevo andare con loro, quindi mi alzai e seguii la band arrivando nel nostro camerino
"Fra da quando te la fai con le pick me?" mi disse immediatamente Theo appena chiuse la porta
"Credevo che ti piacesse la riccia, ma così fai intendere altro" disse Fiks subito dopo le parole di Theo
"Con calma 1, la riccia ha un nome, 2, Samantha non è una pick me" dissi giustificando la mia amicizia con Samantha
"Per te può pure non sembrare così, ma se provi a notare i suoi atteggiamenti lo capisci" disse Theo come un fratello maggiore
"Va bene, grazie raga" dissi mentre Fiks apriva la porta per uscire, lo seguii e mentre lo stavo facendo, da dietro Theo mi mise una mano sulla spalla, avvicinando il suo viso al mio orecchio
"Stai attento con Joy, non fartela scappare" io annuii e uscii dalla stanza ripercorrendo tutta la strada per tornare al mio posticino.
Theo e Fiks per me sono tutto, insieme ci siamo salvati davvero da una brutta fine, e insieme abbiamo creato una band punk, scriviamo e portiamo in musica tutto ciò che le persone non hanno il coraggio di gridare.
Tornai a sedermi al posto di prima con Samantha e a quanto pare Theo e Fiks avevano ragione, lei si attaccava veramente addosso, e non capisco come prima non me ne sia reso conto, usai mille scuse differenti per alzarmi e andarmene da qualche altra parte, ma Samantha era peggio di un cagnolino, mi seguiva ovunque, solamente in bagno potevo stare tranquillo, l'unico problema è che non potevo starci per sempre.
Mi avvicinai poi al buffet senza dire niente a Samantha, per un pò stetti tranquillo con i ragazzi del bnkr, io e i ragazzi abbiamo fatto anche un feat uscito veramente molto bene, con loro mi trovo bene, soprattutto con Faster e Piccolo anche conosciuti come Andrea e Duccio
"Plantinoo mi passeresti un bicchiere d'acqua" come aveva fatto Samantha a trovarmi di nuovo? sbuffai, poi per gentilezza glielo passai e lei subito si fiondò tra le mie braccia abbracciandomi, i due ragazzi oltre a me la guardarono un pò straniti, mi staccai dall'abbraccio e continuai a parlare con i ragazzi, di tanto in tanto Samantha si univa dicendo qualche battuta e cose così.
Improvvisamente Theo mi raggiunge dicendomi che dovevamo fare l'intervista con Radio2 prima di cantare, che bello almeno avrò qualche minuto di pace, anche se l'intervista durò più di ciò che avevo previsto, a fine intervista ci mandarono in camerino per sistemare meglio le cuffie.
STAI LEGGENDO
the flight of my life|•Plant
Hayran KurguQuesta è la storia di Joy Mengoni, un orfana di 17 anni adottata da due meravigliosi papà. Joy è una ragazza molto tranquilla ed educata per la terza volta tornerà a Sanremo ma per la prima volta incontrerà nuove amicizie e soprattutto per la prima...