Joy's pov
Arrivai appena in tempo, vidi i miei genitori sedersi al tavolo e andai da loro, passando per il tavolo dei miei amici, e il tavolo dei bnkr dove incontrai lo sguardo di Theo che mi beccò fissare Plant e quell'odiosa gallina di Samantha, ovviamente seduta accanto al blu, faceva male il fatto che Plant avesse scelto un'altra ma alla fine mi devo dimostrare forte, andai a sedermi nel tavolo con i miei
"C'é l'hai fatta" disse papà
"Mh si, mi sono svegliata 20 minuti fa" dissi prendendo posto
"Hai dormito con noi" continuò Marco sorridendo, mi nacque il dubbio che papi aveva raccontato ciò che era successo la notte precedente, l'ansia cominciò a farsi sentire, non volevo dare spiegazioni, non in quel momento
"Si, come ti ho già detto aveva mal di testa ed è venuta a prendere una tachipirina, ha appoggiato un pò la testa e si è addormentata" disse papi facendomi capire che non aveva aperto bocca riguardo alla mia situazione depressiva di quella notte
"Sbaglio o quella è la mia felpa?" continuò sempre Ale cambiando discorso, facendomi rasserenare"Emh si, stavo uscendo in pigiama poi la Amoroso mi ha fatto notare che dovevo ancora vestirmi" completai la frase con una risatina, facendo ridere i miei genitori.
Cercai di distrarmi un pò, anche se molto sinceramente ogni tanto come ero abituata a fare, lanciavo qualche occhiatina, ma notai alla fine che ogni sguardo che lanciavo verso quel ragazzo, accresceva sempre di più la mia rabbia o meglio dire gelosia?
Stavo finendo di mangiare la mia banana e papi prende parola"Esco fuori a fumare, piccola mi accompagni?" disse rivolgendosi inizialmente a Marco e poi a me
"Si" inghiotto l'ultimo pezzo della banana, mi alzo dalla sedia e mi avvicino a papà per dargli un bacio sulla guancia
"Ci vediamo dopo papà" dissi sorridendo seguendo papi fuori al giardino, una volta arrivati in un punto abbastanza lontano di quel giardinetto, ci sedemmo su delle strane panchine bianche, poi Ale tira fuori il suo tabacco e le cartine e comincia a rollarsene una, con lo sguardo fisso e concentrato verso ciò che stava facendo
"Ti va di raccontarmi che sta succedendo?"
disse ancora più concentrato e intento nel rollarsi il suo drummino, io rimasi per un pò in silenzio per capire se era la cosa giusta da fare o meno, ma poi decisi di organizzarmi il discorso e parlare, Ale aveva girato completamente il suo busto verso di me"A parole tue non preoccuparti" continuò lui conoscendomi troppo bene, nel frattempo se l'era già accesa e aveva già fatto un tiro girando la testa per buttare fuori, perchè sapeva che a me il fumo dava fastidio, io sospirai
"Credo di essermi innamorata" dissi tutto d'un fiato
"Okay, fin quì non c'é niente di male" disse lui
"Sai quella sensazione strana che ti dicevo a casa? credo si sia avverata" dissi pensando ancora titubante se raccontare del bacio
"Io e lui siamo, o forse eravamo amici" continuo raccontando di Plant, Ale continua a guardarmi, lasciandomi parlare e tirando di tanto in tanto
"Ho fatto una cazzata, ieri sono andata a mare con gli altri e l'ho baciato, ma poi lui ha detto che non voleva ferirmi e se ne è andato" appena pronunciata questa frase vidi gli occhi di mio padre spalancarsi"E chi è sto cretino?" disse lui facendo i suoi ultimi tiri dalla sigaretta
"Ti prego non ucciderlo, è Plant, quello blu dei La Sad" vidi papi spalancare ulteriormente gli occhi
"Oddio, non me lo aspettavo" disse con un espressione scioccata in volto
"Ma aspe, scusami, io ti conosco e di certo non vai in giro a baciare persone che conosci così a caso, c'é stato qualcosa prima?" mi chiede lui incredulo che io possa baciare persone che mi capitano d'avanti
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the flight of my life|•Plant
FanfictionQuesta è la storia di Joy Mengoni, un orfana di 17 anni adottata da due meravigliosi papà. Joy è una ragazza molto tranquilla ed educata per la terza volta tornerà a Sanremo ma per la prima volta incontrerà nuove amicizie e soprattutto per la prima...