Maledetta cece

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Durante la cena cece disse
-Daphne hai pranzato fuori casa oggi?
-si-
-ti ho visto con il collega di tuo padre è di Jense, mi sembravate molto intimi-
A queste parole Jensen divenne rosso dalla rabbia.
Intervenne mio padre
-quale collega?-
E cece rispose
-quello alto capelli brizzolati , occhi verdi, sulla quarantina. Come si chiama-
La interruppi e dissi
-si chiama Matt-
Mio padre disse
-da quando stai uscendo con Matt-
Intervenne mia madre
-David stai calmo, Daphne ormai è maggiorenne, la vita è sua e decide lei con chi uscire o meno-
Mi alzai di scatto dalla tavola ringraziai ironicamente cece e andai in camera, Jense con la scusa che mi volava riportare a tavola mi raggiunse
-posso entrare?-
-si-
-è vero quello che ha detto cece?-
-lui ha cercato di baciarmi ma l'ho rifiutato dicendo che ero fidanzata.-
-gli hai detto di noi?-
-no, ora puoi uscire-
Mentre stava uscendo lo richiami
-Jensen-
Lui si girò
-dimmi-
-sei arrabbiato con me?-
-no-
-allora me lo dai un bacio-
Si avvicinò e mi baciò.
Cece doveva trovare il modo per allontanare Daphne e Jensen. Dopo due settimane trovò il modo: fingeva di essere incita con l'aiuto di un suo amico ginecologo.
Durante la colazione cece disse
-stasera organizzerò una cena in giardino, devo dirvi una cosa-
Chi sa cosa voleva dire? Ero un po' curiosa quindi domandai a Jensen
-cosa vuole dirci cece?-
-non so forse che ci trasferiremo qui-
A quelle parole ero molto felice
-wau è fantastico-
Lui mi bacio e disse
-piccola staremo sempre insieme- .
Verso le 20:00 cece servì la cena, era tutto delizioso e nel momento del dessert disse
-ormai voi siete la mia famiglia, e oggi con grande gioia vi annuncio che aspetto un bambino-
Quando udii quelle parole mi crollò il mondo addosso, capii che tra me e Jensen era finito, mi allontanai dalla cena per stare un po' da sola, e intanto Jensen disse
-sono contento-
Poi si guardò in torno alla mia ricerca , quando mi vide, venne da me
-cos'hai?-
-e me lo chiedi pure, perché non mi hai detto nulla-
-non lo sapevo-
-Jense sai ciò che significa-
-cosa?-
-che tra me e te è finita-
-posso chiedere pur sempre il divorzio-
-no Jensen non voglio essere la causa dell'infelicità di quel bambino-
Mi alzai, mi congratulai con cece e con la scusa che ero stanca andai in camera.

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