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note: RAGA SCUSATEMI IL RITARDO MA MI SONO TIPO BLOCCATA e non riuscivo più a scrivere una cosa decente. abbiate pietà di me vi voglio bene e volevo scrivere una cosa bella <3


22.

Da quando ci siamo baciate l'altra volta, io e Angy non riusciamo a starci lontane. Ogni occasione è buona per farle una carezza o darle un bacio, il suo corpo è diventato per me una specie di calamita. E penso che in casetta ci odino tutti per quanto siamo diventate appiccicose. Ma non me ne importa un fico secco, giuro.

Anche oggi, come al solito, ho iniziato la giornata dandole un bacio prima di uscire di casa, e per tutta la durata delle lezioni non ho fatto altro che pensare al suo visino angelico. Quasi quasi non mi dispiace neanche che la produzione mi abbia imposto la regola di tornare in casetta all'ora di pranzo.

Mentre mastico la mia mela, di cui ormai rimane solo il torsolo, guardo Angela che se ne sta seduta al tavolo intenta a leggere degli appunti. È così carina quando aggrotta leggermente le sopracciglia per la concentrazione che non resisto e mi avvicino a lei dandole un bacetto sulla tempia sinistra.

Si volta a guardarmi. - Che c'è? - mi domanda, e giuro che mi ha appena fatto gli occhi a cuoricino.

Mi stringo nelle spalle. - Niente. - e prendo posto nella sedia affianco a lei. Mi appoggio alla sua spalla e resto a guardare i suoi appunti di storia della musica che man mano vengono sottolineati con un evidenziatore giallo.

Resto con lei fino a che la sua sessione di studio non è ormai terminata. In altre occasioni sarei in sala relax a spaccarmi di studio anch'io, ma per il provvedimento disciplinare sono costretta a restare qui fino alle 15:30, ed io purtroppo non riesco a concentrarmi con troppa gente attorno. Cerco allora di occupare il tempo facendo qualche pulizia, che però mi viene negata perché non è compito mio ma di Mida.

- Bruna, sembri una drogata. - commenta proprio lui divertito.

- Ma io mi annoio, devo fare qualcosa...!

- Ti ricordo che lì c'è la tua ragazza. Puoi occupare il tempo facendo altro. - e con la mano mi fa sciò sciò.

Questo appellativo pare che piaccia abbastanza ad Angy, che mi prende per un braccio e mi trascina in camera ignorando le mie porteste.

- Tu dovresti supportarmi...! - mi lagno.

- E perché mai?

- Perché sei la mia ragazza, quindi adesso legalmente devi darmi ragione tipo sempre.

Lo sguardo che mi rivolge è abbastanza intenso da farmi ammutolire. Angy si imbarazza a guardare chiunque negli occhi, ma quando c'è da guardare me non si risparmia e questa cosa mi piace da matti. È come se ci fossi solo io per lei, come se riservasse a me quell'azione tanto intima, e quindi quel sano pizzico di soddisfazione mi anima il petto se solo penso che lei è tutta per me.

Le costo una ciocca di capelli dal volto, scoprendole ancora di più quello sguardo meraviglioso, e lei resta ferma, si fa toccare, si fa guardare.

Poi mi ricordo che sì, adesso posso farlo, perciò le prendo il viso tra le mani e mi avvicino alle sue labbra, le accarezzo con le mie, le bacio con dolcezza. Mi piace il sonoro schiocco dei nostri baci, mi piace sentire il profumo dello shampoo che impregna i suoi capelli.

- Voglio un fiore. - decreta dopo essersi allontanata da me. Si sdraia sul suo letto, accomodandosi nel cuscino e mi guarda con insistenza, come a dire che devo sbrigarmi a portale questo benedetto fiore.

Dopo varie peripezie per recuperare il mio taccuino di carta buona, riesco a staccare un foglio abbastanza grande per ricavarci una piccola margherita. Mi siedo accanto a lei e, poggiando il foglio sulle mie cosce, inizio a piegarlo in varie angolazioni.

YELLOW PERSON [LIL JOLIE] #Amici23Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora