E così fecero.
Andarono nel miglior ristorante di sushi del quartiere e si misero in un tavolino in fondo alla sala e Crowley ne aveva approfittato subito per sedersi nella sua usuale maniera scomposta. Aziraphale si era seduto accanto a lui, Beelzebub e Gabriel davanti a loro sulle sedie.
Ovviamente era l’Angelo biondo l’esperto di cibo umano -giapponese in particolare- e quindi fu un vero onore per lui illustrare menù e pietanze.
“Caro, prima che mi dimentichi, ordina subito le alghe. Non si può andare al sushi e non mangiare le alghe.”
“Agli ordini, Angelo”
I loro ex capi si scambiarono uno sguardo divertito.
“Non sapevo che fossi tu il passivo, Crowley” commentò Beelzebub, il rosso per poco non si strozzava con il vino.
“SCU-SCUSAMI?!” esclamò scioccato, cercando di non soffocare.
“No, non ti scuso.”
“Vaffanculo.” prese un sorso di vino e aggiunse “e comunque sono prettamente l’attivo”
“Ah sì?” ridacchiò il Duce degli Inferi
“Sì.”
“Beh, questo non me l’aspettavo.”
“Diciamo” intervenne Aziraphale mentre mangiava un nighiri “che ci piace fare a cambio, molto spesso.”
“Uhm, interessante”
Mangiarono in silenzio per un paio di minuti, Crowley circondò le spalle del compagno con un braccio e si appoggiò allo schienale del divanetto, incrociando le gambe e sorseggiando del vino.
Beelzebub si fece dare dei consigli da Aziraphale e assaggiò diversi tipi di sushi, gustandoli, mentre Gabriel si era limitato ad osservare a braccia conserte.
“Bah, non vedo perché dovreste mangiare quella roba! Siamo esseri ETEREI! Non abbiamo bisogno di mangiare!” si lamentò l’ex Arcangelo, il Principe degli Inferi gli rifilò un’occhiataccia, seguito da Aziraphale.
“Gabriel, caro…NON TI AZZARDARE MAI PIÙ AD INSULTARE IL CIBO UMANO!”
“MA PER NOI È INUTILE!”
"CHISSENEFREGA!" ribatté l’Angelo biondo. “Anche fare sesso è inutile se per questo, eppure provoca piacere farlo.”
“Stare sulla Terra ti ha fatto male”
“Mai quanto a te stare in Paradiso.”
Gabriel roteò gli occhi, sbuffando. Sì, è vero, era stato sulla Terra senza memoria e aveva dovuto mangiare, ma ora che aveva il suo corpo celeste non ci avrebbe pensato due volte a farlo di nuovo.
Beelzebub, al suo contrario, si stava dilettando a mangiare di tutto e aveva anche provato il vino su consiglio di Crowley.
Dopo un paio d'ore uscirono dal ristorante e andarono all’appartamento di Crowley con la Bentley, Aziraphale ovviamente si era messo al suo solito posto.
“Ma…che cos’è questa cosa?” aveva domandato Gabriel quando le canzoni dei Queen erano partite dalla radio.
“ROBA?!” aveva risposto Crowley con un urlo spacca timpani. “QUESTA È LA MIGLIORE MUSICA CHE SI POTESSE CREARE. I QUEEN. LA BAND MIGLIORE DEGLI ULTIMI SECOLI.”
Inutile dire che Gabriel si era subito pentito di aver fatto quella domanda ed era rimasto in silenzio per il resto viaggio, lasciando che gli altri cantassero parole che non conosceva.
Una volta a Mayfair, Crowley aveva preso altro vino, dei popcorn e una coperta di tartan per il compagno.
“Oh, grazie caro” disse Aziraphale con un sorrisetto, arrossendo compiaciuto e stringendosi nella copertina.
“Bene. Cosa vogliamo vedere?” domandò il rosso, sedendosi sul divano accanto al suo amato.
“Horror?” propose Beelzebub. “Ho sentito che hanno fatto the Nun 2.”
“DAVVERO?!”
“TE GIURO.”
“Si guarda quello allora. Io e Angelo abbiamo visto l’uno poco fa”
“Già…” mormorò il biondo “e non mi è piaciuto.”
“Tranquillo Angelo, c’è qui il tuo Demone a proteggerti.” ridacchiò Crowley, stringendolo forte a sé e rubandogli un bacio a stampo. Aziraphale arrossì e appoggiò la testa sulla sua spalla.
“Ma quanto siete carini.”
“Meglio di te e Gabriel, sicuro.”
“SO ESSERE DOLCE QUANDO VOGLIO!” ribatté il castano.
“Appunto, quando vuoi, è quello il problema.”
“Oh, ma sta zitto!”
“Stai tranquillo, appena parte il film non sarò io quello che urlerà.” rispose il Demone, prese il telecomando e fece partire il film, mettendo il contenitore di pop-corn tra lui e Aziraphale.
Gabriel non capì cosa intendeva finché non ci furono i jumpscare, che lo fecero urlare come una checca e nascondersi tra le braccia di Beelzebub.
“Oh Satan-...Gabe?”
“Sto…sto bene.” mormorò, nascondendo il volto nell’incavo del collo dell’altro.
“Se lo dici tu…”
“Sì, lo dico io.”
“Quel Valak…quanto lo odio.” borbottò Aziraphale, avvolto tra le braccia di Crowley.
“Come mai?” chiese il Principe degli Inferi.
“È un compagno di bevute di Crowley.”
“Angelo,basta fare il geloso!” protestò il rosso, nonostante amasse quando il compagno si ingelosiva. “Amo solo te. Da seimila anni.”
“Uhm.”
Crowley ridacchiò e gli rubò un veloce bacio, accarezzandogli la guancia. Aziraphale si accoccolò ancora di più tra le sue braccia.
“Ti perdono…” mormorò l’Angelo.
“Non c'è bisogno.”
Beelzebub sorrise nel guardarli, per poi passare lo sguardo all’Arcangelo accanto a ləi, che gli stringeva la mano come se ne dipendesse la sua vita.
Gli posò un bacio sulla guancia e lo vide arrossire.
“Il mio Arcangelo…” gli mormorò sorridendo, Gabriel arrossì.
“Solo tuo.”
N.A.
E SIAMO GIUNTI ALLA FINE.
GRAZIE A TUTTI PER AVER LETTO QUESTA MIA PICCOLA PAZZIA.
VI VOGLIO TANTO BENE ARCOBALENIIIII ❤️❤️
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Amore Proibito
Fanfiction"Ama, ama follemente. E se ti dicono che il tuo amore è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente" -William Shakespeare P.s. Qualcuno mi spiega perché NESSUNO si caga questi poveri cristi?