note: oggi posto due capitoli perché mi sono resa conto che sono tipo sparita lmao e perché sono uno straparlare di arte così a caso e io ADORO farlo
6.
- Avete preso tutti posto? - Domanda Lena accertandosi che tutte le persone all'interno della stanza siano sedute e preparate. - Oggi facciamo una breve introduzione al ritratto, poi prendiamo uno di voi e lo sfruttiamo per fare da modello. Come ai lavori forzati. Non Jeongin stavolta, perché altrimenti paga il corso ma non disegna mai.
- Infatti si vede...
Un'ilarità generale si solleva dai presenti, che chiacchierano circa il fatto che Jeongin è un così bravo modello ma che purtroppo si ritrova due zappe al posto delle mani. Il che è vero, il primo giorno di lezione era pressoché un impedito, ma dalla sua parte ha il fatto che recepisce molto velocemente gli insegnamenti.
- Lena, posso avere le dispense di queste cose che spieghi? - chiede la signora Kounellis, una dolcissima pensionata con le mani prodigiose. Le doti artistiche della donna sono strabilianti e Lena i primi giorni le aveva anche domandato che motivo c'era di pagare un corso base (anche se andava contro il proprio interesse), se sapeva già disegnare così bene. La signora Kounellis le aveva risposto che per lei era un modo per svagare e che le piaceva la compagnia delle altre amiche che si era trovata.
- Certo, gliele stampo tra poco.
- No ce n'è bisogno, cara, grazie. - Dalla tasca dell'astuccio estrae una penna USB. - Mia figlia mi ha dato questa, dice che se me le metti qui dentro poi me le fa avere lei.
- Va bene, come preferisce. - Acconsente, poi guarda i presenti. - Allora, del ritratto possiamo dire che ci sono varie modalità di riproduzione. Pensate ai bambini della scuola materna, fanno dei ritratti seguendo uno schema casuale, specialmente perché non sanno rendere le fattezze umane, ma identificano il ritratto scrivendo accanto il nome della persona.
Quella di cui parla Lena è una fase dello sviluppo pedagogico, che tutti i bambini affrontano. Più andrà avanti con l'età e più il bambino aggiungerà dei particolari non veritieri ma che identificano il soggetto. Riprodurrà per esempio degli indumenti che un determinato familiare possiede, e pian piano aggiungerà sempre più particolari, magari scrivendo ancora il nome accanto. Fa tutto parte dello sviluppo cognitivo del bambino.
- Quello che consideriamo noi come il vero ritratto, tra molte virgolette, è il cosiddetto ritratto fisiognomico. Noi individuiamo le caratteristiche di una persona, ci liberiamo del nome, e ricorriamo all'imitazione delle fattezze di suddetta persona andandoci a ficcare dentro l'emozione del soggetto ritratto. Allora, signora Kounellis, visto che questa lezione le piace molto, mi farebbe molto piacere se salisse lei a fare da modella.
La donna ridacchia imbarazzata, un delizioso rossore a coprirle le guance. - Tu sei sempre gentilissima, ma che se ne devono fare gli altri di queste rughe? Sarebbe uno spreco di carta.
- Meredith, metà delle persone qui dentro hanno già la pensione! - interviene una delle sue amiche, Pauline (perché ha severamente vietato a Lena di chiamarla per cognome o darle del lei).
- Va bene, va bene, mi alzo. Io lo dicevo per voi.
- A noi fa molto piacere, e lei è veramente bellissima. - intercede Jeongin, gentile.
- Tu sei proprio un adulatore, ragazzo mio!
Posizionata la signora sullo sgabello in una posa comoda per i suoi acciacchi della vecchiaia, Lena dà istruzioni su cosa fare ai presenti, i quali si mettono subito all'opera.
Questa classe, la più numerosa che abbia mai avuto, è composta da otto persone. La signora Kounellis e le sue amiche, Pauline, Rose, la signora Duval e la signora Mitchell. Loro cinque sono le più grandi del gruppo, e costituiscono una forza lavoro per cui se una ha difficoltà in qualcosa, l'altra si alza pronta ad aiutare. C'è poi, ovviamente, Jeongin, che è il modello del corso (e spesso finisce per non disegnare). Il piccolo Bart, un dolce ragazzino di undici anni, silenzioso ed educato, e infine Tanya, una ragazza ucraina che non parla molto, straordinariamente brava.
STAI LEGGENDO
PASSANDOTI ACCANTO| Bang Chan
Chick-LitLena è una giovane artista che soffre di amnesia dissociativa. L'arte è il suo rifugio sicuro e il mezzo attraverso il quale supera i momenti difficili. Ma c'è un uomo. Lui, col suo sguardo disarmante, stravolge tutte le certezze che Lena ha acquisi...