Capitolo 14☆

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POV Sam
"Forza attacca!" Continuavo a incitare Phoenix ad attaccarmi.
Lui invece se ne stava distante senza voler accennare a fare un movimento
"Non posso" disse massaggiandosi la nuca
"Ma perché?!"
"Non...non riesco ad attaccare una ragazza"
"Io non sono una ragazza qualunque! Forza!"
"Scusa ma non ce la faccio! È...è più forte di me!"
"Joanne!" Chiamai la donna cercando aiuto almeno da parte sua.
Lei sospirò.
"Mettiamola in questo modo" disse avvicinandosi con calma a braccia incrociate "Attacca me"
"Che?"
"Io sono un'allenatrice da molto tempo, di sicuro non riuscirai nemmeno a sfiorarmi. Forza prova ad attaccarmi"
"S-sicura? Ma ma......d'accordo" disse sospirando.
Corse verso Joanne chiudendo gli occhi, probabilmente non voleva vedere quello che stava per succedere.
Quando allungò il braccio per cercare di colpirla lei lo schivò e prendendo quello stesso braccio lo fece ruotare e lo scaraventò a terra.
"Oaah, fa male!" Disse con un fil di voce mentre si teneva il braccio e cercava di alzarsi.
"Vuoi riprovare?" Disse Joanne
"N-no grazie. Mi è bastato!" Disse ancora a voce bassa
"Non credere di scamparla così facilmente. Ci sarà ogni giorno questo genere di allenamento. Ora tocca a te. Forza, vieni" disse in seguito rivolta a me
"C-che? I- io passo" risposi facendo di no con le mani
"O vieni tu o vengo io"

☆☆☆

Okay...diciamo che non me la sono cavata proprio bene.
Quella Joanne è un mostro, ecco perché tutti hanno paura di lei!
Mi fanno male tutte le ossa!

"Ehi Nix" chiamai il ragazzo cercando di camminare verso la mia camera
"La vuoi finire di chiamarmi così?!"
"Sta zitto! Comunque, domani...andiamo a cercare quelle persone?"
"Sì certo....non ho voglia di rompermi per davvero le ossa!"
Così ognuno tornò alla sua camera.
Le nostre camere sono vicine e molto grandi, forse possono abitarci più persone alla volta.
POV Phoenix
Cavolo..sarà lei la nostra maestra?! Ma qualcun'altro no?!

Finimmo l'allenamento alle 19... ero distrutto!
La sera però invece di essere stanco andai...ehm...come dire...alla biblioteca spaziale, ecco. Ehm...sì di solito non amo molto leggere però...volevo vedere che tipo di insegnante era Joanne.
Presi dalla sezione 'archivi' una cartella col suo nome sopra, mi sedetti in un tavolino e lo aprii.
"Che ci fai qui?" Sentii chiedere, era Sam
"Mh? E tu invece?"
"Te l'ho chiesto prima io"
"Pff...sto cercando qualche notizia su Jo..."
"La stolkeri?"
"Che? Certo che no! Voglio solo capire chi è la persona a cui ci siamo affidati!"
"E come lo saprai?"
"Su questo fascicolo c'è scritto penso tutto"
"Ooh allora leggi su!" Disse spostando la sedia accanto alla mia per sedersi
"Non hai niente di meglio da fare?"
"No! Forza leggi!"
"Sì, calma....Allora...Joanne Elisabeth Green, nata il 14 giugno 1986...quindi ha 29 anni..."
"Aspetta...Green?!" Mi fermò
Stetti un po a fissarla cercando di capire cosa intendeva ma poi mi venne in mente
"Non crederai che sia...!"
Lei annuì
"La figlia del Capitano Green!" Dicemmo insieme
"Oh cavolo!" Dissi mettendomi le mani davanti la faccia
"Ecco perché è tanto istruita...forza continua!"
"Sì! Mmm...qua dice che è diventata un Antigravity circa...cinque anni fa. E...tutte le persone che sono state addestrate da lei, ma proprio tutte, sono diventati a loro volta degli Antigravity"
"Quindi anche noi abbiamo delle possibilità!"
"Di questo passo...non credo"
"Ooh e dai! Un po di positività!" Disse dandomi una spinta forte alla spalla
"Ahia! Hai la mano pesante!"

L'indomani
"Mmm...vediamo...c'è una corrente magnetica in questo momento e il radar non funziona molto bene..." disse il Capitano cliccando dei tasti molto veloci su una specie di computer "Oh! Aspettate forse ci sto riuscendo! Ci siamo quasi....e....ecco! 34°00′02″ N, 81°02′05″ W
"Eh?" Dissi
"Sono le coordinate. Il nostro soggetto si trova in South Carolina, precisamente nella città di Columbia"
"Columbia? Che forza! Ho sempre desiderato andarla a visitare!" Disse Sam
"Ehm...Sam...sono più di 120mila abitanti...sarà quasi impossibile trovare questa persona!"
"Fa silenzio. Quando si parte?"
"Potete partire oggi se volete"
"D'accordo! Che bello, sarà la mia prima 'missione'! Potremmo anche andare in qualche pista da skateboard e fare qualche acrobazia!"
"Sam...cerca di non dare nell'occhio. Infondo è una missione segreta" dissi io
"Ehi, dimentichi la mia abilità camaleontica? E poi...ci scambierebbero per turisti. Sarà un gioco da ragazzi"

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