30. Demoni del passato e del futuro

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I mesi successivi trascorsero in un vortice di studio febbrile e momenti rubati con Tom. I MAGO si avvicinavano rapidamente, e sapevamo entrambi che il nostro futuro dipendeva dai risultati di quegli esami. Passavamo intere giornate immersi nei libri, con Tom che analizzava ogni incantesimo con un'intensità quasi ossessiva, mentre io cercavo di mantenere il nostro studio più equilibrato. Eppure, tra una formula magica e l'altra, tra le notti insonni e le conversazioni sussurrate in biblioteca, c'erano attimi di pura intimità, in cui il peso del mondo sembrava dissolversi.

Quando finalmente il giorno degli esami arrivò, ci presentammo con la determinazione dipinta sul volto. Le settimane di duro lavoro diedero i loro frutti: superammo i nostri MAGO con voti eccellenti, sfiorando la perfezione. Ma mentre il sollievo e la soddisfazione ci pervadevano, la realtà si abbatté su di noi con forza. Con gli esami finiti, il tempo che ci restava insieme stava scadendo.

"Dobbiamo andarcene," disse Tom un giorno, mentre passeggiavamo lungo il lago di Hogwarts. Il tramonto rifletteva bagliori dorati sulla superficie dell'acqua, tingendo il suo volto di sfumature ambrate. I suoi occhi brillavano con un'intensità nuova, una scintilla che riconoscevo fin troppo bene. "Solo noi due, lontano da tutto e da tutti."

Il mio cuore batté più forte. L'idea di fuggire, anche solo per un po', era allettante. Dopo tutto quello che avevamo passato, dopo il peso delle aspettative, degli intrighi e dei segreti, una pausa era ciò di cui avevamo disperatamente bisogno.

"Dove andiamo?" chiesi, il mio tono un misto di eccitazione e apprensione.

Un sorriso enigmatico si dipinse sulle sue labbra, un sorriso che prometteva segreti e avventure. "Ho in mente un posto," rispose, la voce bassa e avvolgente. "Fidati di me."

Non chiesi altro. Fidarmi di Tom era diventato istintivo, come respirare.

Il giorno dopo, con pochi bagagli incantati e una vecchia mappa consumata dal tempo, partimmo all'alba. La nostra destinazione rimase un mistero fino a quando non ci trovammo davanti a una piccola casa nascosta tra gli alberi, vicino a un lago incantato. Il luogo sembrava sospeso nel tempo: l'acqua scintillava di riflessi argentei, le fronde degli alberi sussurravano dolcemente nel vento, e l'aria profumava di muschio e fiori selvatici. Era perfetto.

Per la prima volta dopo tanto tempo, mi sentii veramente libera. E con Tom accanto a me, il mondo sembrava nostro.

Le giornate si fondevano in una dolce sequenza di momenti di pura felicità. Ogni mattina ci svegliavamo con il suono degli uccelli che cantavano tra gli alberi e il fresco della brezza che si infilava tra le tende. Le risate erano il nostro sottofondo quotidiano, mentre ci perdevamo nelle passeggiate lungo la riva del lago, immersi nella bellezza di quel mondo tranquillo. Lontani dai doveri e dalle minacce, lontani dalle ombre del nostro passato, ci permettemmo di essere semplicemente noi stessi: due giovani innamorati che esploravano insieme la vita, come se il tempo fosse qualcosa di infinito.

Ogni angolo della nostra piccola casa sembrava irradiato da una luce calda e accogliente. Il profumo del legno e dei fiori selvatici che cresceva intorno al lago ci avvolgeva ogni giorno, e la quiete del luogo ci dava una sensazione di pace che non avevamo mai conosciuto. Senza la paura di essere osservati, senza il peso delle aspettative che ci schiacciavano, potevamo respirare finalmente.

Una sera, mentre il cielo si tingeva dei colori caldi del tramonto, ci sedemmo sulla riva del lago, con le mani intrecciate. Il sole stava lentamente scomparendo dietro le montagne, e il suo riflesso dorato sull'acqua sembrava un ultimo abbraccio della giornata. Il silenzio che ci circondava era dolce, interrotto solo dal suono del vento che accarezzava la superficie del lago.

"Lo sai," iniziò Tom, rompendo il silenzio con voce bassa e serena, "questo è il tipo di vita che voglio per noi. Lontani da tutto, lontani dalle ombre del passato."

La figlia del diavoloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora