Nephilim, alla ricerca di Samael**Serie Nephilim 5**

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Monique e Jay erano accanto a lui quando aprì gli occhi. Sorrise dolcemente ai suoi compagni che erano, come sempre preoccupati.

-Scusate dell'assenza, ma dovevo parlare con qualcuno.-

I due Nephilim lo guardarono incuriositi, ma fece prima a mostrare loro nelle menti cosa era successo, che spiegarglielo.

-Semirazze, semidemoni, non ne avevo mai sentito parlare.- Disse Jay corrugando la fronte.

-Esatto, quella sarà una carta vincente, sono una comunità nascosta agli occhi di tutti.- Gli rispose sorridendo, mentre si metteva seduto e prendeva le loro mani tirandoli vicino a sè. Ogni volta che tornava da uno di quei sogni dove si caricava di un nuovo potere, o in questo caso da un ritorno dopo aver parlato con tutte le mille coscienze di Tiresia, che fossero anche i suoi predecessori era qualcosa che andava in secondo piano, aveva bisogno dei compagni per caricarsi. Aveva bisogno delle loro carni, di avere e donarsi fino a crollare esausti.

Monique lo spinse con le mani facendolo distendere e posando i suoi seni sul suo petto.

-Lascia fare a noi...- Gli disse, rilasciando quella sua nebbiolina viola che lo fece gemere mentre solo lo sfiorava. Jay era all'altro fianco dell'amato che muoveva le mani su di lui, in lunghe carezze che lo portavano a sospirare.

Guardava i due che gli davano piacere, fino a sentire le labbra della Nephilim che gli prendeva il membro, iniziando a succhiarlo con forza.

Fece uno scatto con il bacino inarcando la schiena e gemendo, mentre sentiva l'asta del compagno sulle proprie labbra che si spingeva dentro la sua bocca.

Lo accolse ingordo e famelico, cercando di dare lo stesso piacere che la compagna stava dando a lui.

Tutto quello non gli bastava, aveva bisogno di più.

Spalancò la sua mente ai suoi desideri, e spostò con la forza delle mani la compagna sopra di lui, mentre Jay si metteva fra le sue gambe.

Li amava, e li voleva così tanto.

Entrò in un colpo in Monique e si mosse velocemente aggrappandosi ai suoi fianchi, mentre Jay lo preparava dietro e in pochi istanti entrava in lui con la stessa forza.

Ogni volta che facevano l'amore si ricaricava, non sapeva perchè ma il loro amore era una sorta di batteria che non si esauriva.

Si mossero veloci, aveva bisogno di loro ma in quel momento aveva bisogno di farlo in modo veloce, poi avrebbero preso monique in modo più tranquillo. i compagni lo sapevano, in quel momento era in totale frenesia, aveva solo bisogno di godere.

Erano rare le volte che si comportava così, di solito cercavano sempre di prolungare i loro piaceri, ma in quel momento aveva bisogno di quella fretta.

Ci volle molto poco perché arrivassero tutti e tre all'apice, con quella frenesia, quell'ardore, esplosero gridando e godendo.

***

-Parlando con gli altri me, ho compreso che il mio volervi proteggere, vi sta mettendo in pericolo, quindi anche se dovrò far violenza su me stesso per non farlo, lascerò che in alcuni combattimenti, sarete voi a proteggere me.-

Monique lo baciò per prima, poi lo fece anche Jay e poi anche i due Nephilim si scambiarono un bacio.

-Angel, tutto ciò che vogliamo, è che tu ci veda come compagni in ogni cosa, dal fare l'amore, a quando saremo in guerra, noi saremo ai tuoi fianchi, come tu proteggerai noi, noi proteggeremo te.- Monique sorrise dolcemente.

-Sappiamo che per te è dura, ma non siamo degli sprovveduti. Non ci metteremo mai in pericolo. Faremo in modo che tu abbia fiducia in noi.- Jay prese le mani dei compagni e le strinse.

-Io mi fido di voi, ho... paura. Se perdessi uno di voi due, impazzirei e farei esplodere questo mondo uccidendo tutti. Questa è la mia preoccupazione.-

-Noi siamo legati in vita e nella morte, Angel, non lo hai ancora capito che se succedesse qualcosa ad uno di noi tre, gli altri due lo seguirebbero?- Monique ricambiò la stretta di Jay.

-Allora faremo in modo che a nessuno di noi tre succeda qualcosa. Da domani ci alleneremo ancora di più. Non sappiamo chi o cosa ci troveremo di fronte.-

-Va bene.- Risposero in coro i due Predestinati.