La bella notizia e il Trasferimento

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Quando mi staccai dall'abbraccio con mamma e papà mio padre mi disse: "Angela, piccola mia, adesso, però, tu devi farci un favore a noi" disse papà con occhi speranzosi
"Dimmi papà" dissi io
"Devi cominciare a mangiare come una volta. Non capisci che cosi rischi l'anoressia?" disse
(Eh si.. Anch'io non ho voglia di mangiare. Ci sono giorni che non mangio completamente ci sono giorni che mangio qualcosina per i miei genitori... Si, mi vedo grassa.. Anche se, ne la bilancia ne le persone dicono questo)
Io abbassai solamente lo sguardo verso terra senza dire nulla
"Dici sempre che i braccialetti rossi ti hanno dato e ti continuano a dare lezioni di vita importantissime e ti comporti cosi?" aggiunse mio padre
"Okay, papà... Ci proverò già da adesso. Su forza, sediamoci a tavola!" dissi io urlando l'ultima frase
Notai mamma che aveva gli occhi lucidissimi e pieni di lacrime pronte ad uscire, però, feci finta di niente perché, altrimenti, saremmo scoppiate a piangere insieme e sarebbe stato peggio. Non c'è cosa peggiore che vedere la propria mamma piangere.
Mia mamma posò il piatto a tavola e io feci un enorme sospiro e comincia a mangiare il mio hamburger. Notai che sia mia madre che mio padre erano davvero contenti di ciò e mamma disse: "penso proprio che questo trasferimento sarà una cosa positiva per tutti"
"Vedrai che sarà proprio cosi mamma" dissi con un sorriso a trentadue denti.
Appena finito di mangiare aiutai a mamma a riordinare la cucina per poi uscire e andare a casa di mio zio (nonché casa di Laura e Deisy, le miei cugine che sono come sorelle) . Appena finì di rassettare casa mi andai a preparare e mi vestii con una maglietta che arrivava sopra l'ombelico nera con scritto "My life is crazy" e un pantaloncino a vita alta bianco. Mio padre indossò un jeans e una maglietta a maniche corte gialla e a sua volta anche mia madre indossò una maglietta a maniche corte e un jeans blu scuro. Uscimmo di casa lasciando sola la mia cuccioletta Shaila che è la mia cagnolina di 6 mesi. Ci mettemmo in macchina e andammo a casa delle miei cugine.

*arrivati a casa di mio zio*

Bussammo alla porta e ci aprì mia cugina Laura salutò i miei e li fece entrare, dopo mi abbracciò per un ora circa () e finalmente si staccò e mi fece entrare. Salutai mio zio e mia zia e poi corsi da Deisy e l'abbracciai fortissimo come se non ci vedessimo da un anno... minimo (). Raccontammo tutto a loro ed erano super eccitate e contente anche loro, Laura e Deisy. Per fortuna, i loro genitori accettarono subito e così tra chiacchere, risate e all'immaginazione di quando avremmo incontrato Mirko Trovato il tempo volò. Si fece ora di tornare a casa salutammo tutti e ce ne andammo a casa, però, prima di uscire mia madre aggiunse "fatevi trovare pronte per le 17:15 che alle 17:50 parte l'aereo". Con i miei genitori ci misimo in macchina e ci recammo a casa.

*arrivati a casa*

Erano già le 23:30 e io la mattina mi sarei dovuta svegliare presto per preparare le valige e salutare i miei amici. Decisi che la doccia l'avrei fatta direttamente l'indomani prima di uscire, quindi mi sciacquai la faccia, mi lavai i denti e mi misi il pigiama. Andai a letto e prima di addormentarmi, però, come ogni sera mi sarei ascoltata un po' di musica. Feci partire una playlist con:
•l'amore eternit di fedez e noemi
•però poi hai sorriso di alba
E infine ascoltai alcune delle canzoni di braccialetti rossi:
•il bene si avvera
•io non ho finito
•acrobati
•conta
•l'inizio del mondo
E mi addormentai.

*ore 7:50am*

Suonò la sveglia io mi sveglia e la staccai. Oggi, in sicilia faceva davvero tanto caldo e il sole era meraviglioso. Amo quando il tempo è cosi, non mi piacciono le giornate cupe e piovose, preferisco il sole.
Prima di scendere giù presi il mio iPhone e controllai i vari social: facebook, instagram, ask e twitter. Twitter lo usavo solo per tenermi informata su ciò che postava Mirko,mamma Francesca prima che si togliesse da twitter perché alcune fan di Mirko la "assillavano" troppo, gli altri braccialetti, Giacomo Campiotti (il regista) e Carlo degli Esposti con la Palomar. Questa settimana mi aveva sia seguito Carlo che retweettato(non so se sia corretto scritto cosi, ma non ricordo come si scriveva scusate) Mirko ben tre volte . Notai che aveva pubblicato una foto su facebook davvero illegale dandoci il buongiorno e dicendo che l'indomani sarebbe tornato a casa perché le vacanze erano finite e oggi era l'ultimo giorno. La prima cosa che feci fu salvarmi la foto dopo misi il "like" alla foto e infine la commentai. Scesi giù e per colazione presi una spremuta d'arancia. Dopo poco scese anche mia madre con in mano la sia valigia, che posò davanti la porta pronta, e mi diede il buongiorno. Bevvi la mia spremuta e salii in camera a preparare la valigia. Prima, però, mi scordai di aver dato il buongiorno sia a Mirko su facebook facendogli un post che alle miei migliori amiche a distanza. Scrissi questi messaggi, posai il cellulare e preparai la valigia. Appena finii di preparare la valigia la chiusi e la portai anch'io davanti la porta. Nel frattempo arrivò mio padre che era andato a prendere i cornetti, ma io non avevo voglia di mangiarli e allora salii subito in camera. Presi i vestiti che avrei dovuto indossare e mi andai a fare una doccia. (I vestiti sono quelli nella foto. Si, indossavo sempre una giacca però in estate legavo ai fianchi ) Decisi di lavare pure i capelli. Una volta uscita dalla doccia mi vestii e asciugai i capelli. Anche se, i miei capelli sono di natura lisci, io li piastro ugualmente. Prima di piastrarli, però, aspettai che si asciugassero completamente e andai a prender un po' il cellulare. Risposi prima ai messaggi su whatsapp e dopo entrai su i social e mi accorsi che mirko aveva messo "like" al post dove gli avevo dato il buongiorno. Ero felicissima perché su facebook era la prima volta che mi notava. Scesi giù a bare un bicchiere d'acqua e, siccome, ero troppo contenta canticchiavo: "mi ha messo 'mi piace', mi ha notata". Mia mamma mi guardava stranita e divertita allo stesso tempo e poi mi disse: "Mirko?"
"Sii, mi ha finalmente notata anche su facebook" dissi io urlando con un sorrisone. Questi sono gli effetti 'collaterali' ( ) che mi crea Mirko. Mia madre si limitò a ridere e in seguito quando stavo salendo in camera mi disse: "Angela, fai tutto molto velocemente che sono già le 9:15 e alle 10:20 hai l'appuntamento per salutare i tuoi amici"
"Si, tranquilla mamma" risposi io
Salii in camera e mi piastrai i capelli. Appena finii di piastrarmi i capelli mi feci un selfie e lo pubblicai su instagram annunciando la mia partenza ( ). Misi le scarpe, un po' di profumo ed ero pronta. Scesi in cucina e annunciai ai miei che stavo uscendo e che avrei pranzato con loro. Uscii e mi recai davanti la mia scuola, li ci sarammo dovuti incontrare per poi andarci a fare un giro e andare a pranzo. Arrivai samurai tutti e andammo. Alle 10:30 eravamo tutti finalmente. Ci incamminammo e andammo a farci un giro al politeama (qui, in sicilia, questo è l'incontro di quasi tutti i ragazzi). Ci divertimmo davvero tanto e ci fecimo tantissimi selfie tutti insieme. Andammo a pranzo verso le 12:40. Io come sempre non volevo mangiare, però, pensai alla promessa fatta ai miei e allora mi sforzai. Non mangiai molto, ma almeno qualcosa c'ero riuscita a mangiarla. Verso le 13:15 finimmo tutti quanti di mangiare e decidemmo di andarci a fare un altro giro. Si erano già fatte le 14:35 e io per le 14:50 dovevo essere a casa. Mi accompagnarono tutti fino a casa mia per rimanere un po' più tempo inseme. Arrivati a casa io dissi: "be', eccoci qua, siamo arrivati. Questa sarà l'ultima volta che ci vedremmo. Non penso che ritornerò in sicilia, e se lo farò non penso sarà presto. Spero che manterremo i contatti e che non mi dimentichiate cosi facilmente. Vi voglio un bene dell'anima ragazzi, grazie di tutto, siete speciali." Le mie lacrime minacciavano di voler uscire, però, io non volevo che questo succeddesse e le trattenni il più possibile. "Anche noi ti vogliamo un mondo di bene amore, sei stata fantastica e sarai fantastica per sempre. Grazie per esserci stata sempre nel momento del bisogno per ognuno di noi. Non ti dimenticheremo mai. Neanche tu, però devi farlo. Permesso?" disse la mia migliore amica Giuliana a nome di tutti
"Promesso." risposi io
Li abbracciai forte, forte uno ad uno soprattutto a lei, Cinzia un'amica speciale, unica che tutti vorrebbero avere. Nonostante tutti i nostri litigi siamo sempre rimaste unite. Una volta aver salutati tutti entrai a casa e mi misi subito a piangere. Non ce la facevi più a trattenere le lacrime. Mia mamma mi vide e mi abbracciò e mi consolò. Si, la decisione di partire è stata mia. Però, questo non significa che loro non mi mancheranno e chenon li dispiace lasciarli, anzi, è esattamente il contrario di ciò. Si fecero le 15:30 e sistemammo le ultime cose e controllammo di aver preso tutto. Andai su in camera e chiamai Giulia e Livia. (le miei migliori amiche di Roma conosciute nei 3 mesi di vacanza dell'hanno scorso quando sono venute in sicilia) Le avvertì che per le 19:15 sarei arrivata a Roma. Una volta chiusa la chiamata si erano già fatte le 16:50, per le 17:15 dovevamo andare a prendere Deisy e Laura, quindi mi andai a sistemare definitivamente. Mi truccai con eye-liner (non so come si scrive) e matita nella parte inferiore dell'occhio. I vestiti mi lasciai quelli che avevo indossato la mattina per uscire con i miei amici. Alle 17:00 precise io con la mia famiglia, e ovviamente Shaila, la mia cucciolotta, uscimmo per andare a prendere Deisy e Laura. Ci misimo in macchina e partimmo.

*arrivati da mio zio*

Una volta arrivati davanti casa di mio zio mia mamma scese dall'auto e le andò a prendere. Io e mio padre con Shaila rimanemmo in macchina. Una volta rientrate in macchina ci salutammo tutte contente ed eccitate e ci dirigemmo verso l'aeroporto. Li ci aspettavano tutti i nostri parenti e amici di famiglia. Li salutammo e alle 17:50 salimmo su quell'aereo pronte per andare a Roma. Una volta saliti su quell'aereo che ci avrebbe portato a Roma io mi sedetti, mi misi le cuffiette e mi addormentai. Dormii per tutto il tragitto. Alle 19:17 mia madre mi svegliò e mi disse che, finalmente, eravamo arrivati a Roma. Io, Deisy e Laura ci prendemmo per mano, facemmo un sospiro e scendemmo da quell'aereo con un sorrisone, anche se, erano un bel po' agitate pensando a quello che fosse successo.

||Dopo quel bacio la mia vita è cambiata|| •Mirko Trovato•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora