XV

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È stata proprio bello il pomeriggio e la serata che avevo passato insieme a Charlie, peccato che sia passato tanto tempo e il ritmo quotidiano è ritornato a regnare, con la differenza che stavolta sia io che Charlie stiamo riuscendo a gestire meglio il nostro tempo tra lavoro (hotel), amici (Angel Dust, Husk e Niffty) e amore (Lucifero nel mio caso e Vaggie nel caso di Charlie).
Faccio in modo di scacciare i pensieri e apro gli occhi notando che Lucifero non c'è nel letto, ecco perché non sentivo più quel calore a me familiare.
Mi metto seduta nel letto e penso a quanto sono fortunata ad aver ritrovato la mia sorella minore e soprattutto l'amore all'Inferno. Sorrido e mi alzo dal letto, mi cambio di vesti e mi guardo allo specchio.
Anche oggi sarà una bella giornata! Penso.

Esco dalla stanza chiudendo la porta e inizio a camminare nel corridoio. Abbiamo avuto qualche ospite in questo periodo di tempo che cercava la redenzione e di questo ne sono contenta. Ora siamo in un periodo di pace e monotonia, tempo adatto per attuare delle modifiche per l'hotel insieme a Charlie.

Arrivo alle scale e saluto tutti;

Diana: Buongiorno ragazzi!

Scendo dalle scale nel mentre che gli altri mi guardano;

Charlie e Vaggie: Buongiorno Diana!

Angel: Buongiorno bella addormentata nel bosco!

Mi metto a ridere per quello che ha detto Angel;

Diana: Scusate se lavoro per questo posto!

Arrivo verso il salotto e vedo che Lucifero si sta servendo il tè;

Lucifero: Buongiorno.

Mi sorride;

Diana: Avresti dovuto svegliarmi.

Dico sedendomi vicino a lui;

Lucifero: Dormivi come un angelo, non volevo interrompere i tuoi sogni.

Mi dice versandomi una tazza di tè e dandola a me;

Diana: La prossima volta svegliami, ci tengo a lavorare insieme a Charlie, lo sai.

Prendo la tazza di tè e inizio a bere qualche sorso;

Angel: Beh io vado, oggi sono libero perciò andrò a spassarmela con Cherry Bomb! Ci si vede stasera!

Husk: Vedi di non combinare guai ragazzo.

Sento delle fusa così decido di alzarmi dal divano per vedere la scena;

Angel: Tranquillo gattino, lo sai che sono un bravo ragazzo!

Angel sta grattando Husk sul mento con una delle sue mani;

Diana: Prendetevi una stanza.

Dico guardandoli con malizia;

Lucifero: In effetti è vero! A quando la scopata??

Anche Lucifero si alza dalla curiosità;

Husk: Quando tu e quello splendore della tua ragazza smettere di urlare ogni cristo di sera.

Diana: Allora credo che non succederà mai questa occasione!

Mi metto a ridere sotto i baffi;

Diana: In ogni caso buon divertimento Angel, salutami Cherry da parte mia.

Angel: Sarà fatto.

Io e Lucifero torniamo a sederci e ci godiamo il nostro tè ed Angel esce dall'hotel aprendo la porta.

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ANGEL

Fallen Angels - Angeli cadutiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora