Fallen Angels - Angeli caduti

III

Meno male che posso svegliarmi quando voglio perché altrimenti... Sarei spacciata!
Mi piace dormire e stare tra le coperte al caldo quindi posso ritenermi fortunata nel potermi svegliare tardi.
Mi vesto e scendo alla hall dove ci sono tutti i presenti, eccetto Alastor e il misterioso sconosciuto, e saluto la sorellina;

Diana: Buongiorno ragazzi, buongiorno Charlie.

La proprietaria mi vede e impazzisce di gioia per poi abbracciarmi all'istante;

Charlie: BUONGIORNO SORELLONA! ALLORA SEI VENUTA PER FARE IL PRIMO ESERCIZIO PER LA REDENZIONE??

Diana: Emmmm...

Vaggie: Tesoro lasciala respirare! È tua sorella certo ma vorrà pur sempre un po' di spazio personale.

Ringrazio Vaggie che, per quanto schiva ma non ai miei livelli, mi comprende appieno nonostante l'ammontare degli anni che non ci siamo più viste;

Charlie: Oh sì! Scusatemi.

Si mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio e indietreggia per poi sorridermi;

Diana: Si sono qui e sono pronta a redimere la mia anima. Ci metterò tutta me stessa per ritornare a casa mia.

Charlie: Molto bene! ANGEL! Vieni qui alla hall con noi.

La sorellina urla verso il demone ragno che sta chiacchierando con il demone micio;

Angel: Cazzo Charlie ci sento benissimo non siamo lontano chilometri luce, porca puttana.

Si alza dallo sgabello del bar e si siede sui divani della hall.

Vaggie: Diana siediti pure dove ti trovi più comoda.

Diana: Perfetto, grazie.

Mi siedo sulla poltrona, mentre Vaggie sul divano insieme a Angel Dust. Charlie si mette davanti al caminetto acceso e inizia a parlare;

Charlie: Allora... Angel ha già fatto questo esercizio ma rifarlo un'altra volta ci farà in modo di conoscerci per bene.

Angel: Charlie ti prego... Non sono ancora ubriaco per rifare questo esercizio.

Charlie: Stavolta niente alcool Angel. Devi provare a farlo questo esercizio. E per davvero!

Vaggie: A meno che non vuoi essere infilzato dalla sottoscritta.

L'ex angelo sterminatore tira fuori un'arma angelica e se la mette vicino a lei, Angel ingoia della saliva e poi con la faccia scocciata risponde;

Angel: Uff... E va bene. Ma solo perché siete voi.

Husk: Ci sarà da divertirsi.

Risponde il demone gatto nel mentre che sta pulendo un bicchiere, il che Angel Dust lo ha sentito e si gira verso di lui;

Angel: Micio... Se vuoi puoi venire anche tu. Ci divertiremo.

Husk: Io non vengo, semmai tu verrai.

Angel: Uuuuhhh micio! Dai continua a parlare sporco!

Diana: Emmmmm...

Charlie capisce il mio disagio e riprende a parlare;

Charlie: Allora. Vi faccio vedere l'esercizio e poi Diana provaci tu, okay?!

Diana: Va bene.

Charlie inizia a battere le mani e a parlare;

Charlie: Mi chiamo Charlie! Mi piace cantare! E soprattutto stare in vostra compagnia! Vai Diana, provaci tu.

Mi prende la mano e mi alza in piedi;

Diana: Emmmm... Okay ci proverò.

Un po' di disagio lo sento ma ci devo provare.