XVI

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È passato un po' di tempo dall'ultima volta che ho visto mio padre, non si fa più vedere, se va tutto bene mi manda uno o due messaggi per dirmi che va tutto bene, che ha trovato un lavoro e che sta iniziando a seguire passo per passo i passaggi per iniziare a redimersi. Mi manca tanto ma non posso averlo qui con me, purtroppo è un giocatore d'azzardo e ora come ora vuole solo il mio bene e vuole cercare di diventare una persona migliore e di questo... Ne sono contenta.

Mentre le cose qua in hotel vanno come sempre bene! Io, Charlie, Vaggie e Lucifero ci stiamo impegnando per tenere l'hotel in ottime condizioni, Niffty, come al suo solito, caccia scarafaggi e tiene pulito il posto, Husk è sempre con la sua piva al bar a preparare cocktail ma anche a chiacchierare, eppure... Ultimamente non ha molto il muso, qualcosa lo preoccupa e quel qualcosa è... Angel Dust!
In questo periodo è sempre fuori per lavoro fino a tardi, non lo vediamo quasi mai e questa cosa è preoccupante, onestamente questa situazione non mi sta piacendo.

Charlie: In ogni caso ragazzi io direi di fare in questa maniera. Per voi due va bene?

La voce di mia sorella mi riporta alla realtà cacciando via questi pensieri negativi;

Vaggie: Per me va benone! Per te Diana?

Diana: Trovo che sia un'ottima idea sorellina! Bravissima, come sempre!

Le poggio una mano sulla sua spalla e lei mi abbraccia alla velocità della luce;

Charlie: Bene allora! Prendiamo i materiali e iniziamo a lavorare.

Diana e Vaggie: Okay!

Stavamo per andare verso il magazzino per prendere il materiale adatto per iniziare questo piccolo e nuovo progetto quando la voce di Husk attira la mia attenzione;

Husk: Diana! Puoi venire qua un momento?

Si è messo una zampa davanti alla faccia e con l'altra mi sta facendo segno di andare al bancone;

Diana: Oh?! Si certo arrivo!

Gli rispondo positivamente;

Diana: Ragazze arrivo subito.

Avviso le due fidanzatine e mi avvicino al bancone dove sta Husk ogni giorno;

Husk: Senti... Ho bisogno di chiederti una cosa... Anzi... Un favore.

Sembra che questa richiesta lo imbarazzi assai;

Diana: Dimmi Husk.

Husk: Ecco... Non so se dirtelo, però...

Sta tentennando anche se vorrebbe davvero chiedermi questa cosa;

Diana: Husk ti ascolto, lo sai che non ti manderei mai a fanculo.

Husk: Lo so è che... Non voglio che Charlie, Vaggie e Lucifero lo sappiano.

Diana: Per Lucifero non preoccuparti: è fuori per tutto il giorno, mentre per Charlie e Vaggie... Manterrò il segreto.

Le parole che ho detto hanno reso leggermente più tranquillo Husk;

Husk: Grazie Diana.

Prende un gran respiro per poi espirare;

Husk: Si tratta di Angel.

Diana: Si! Ho notato che ultimamente è spesso fuori per lavoro e...

Husk: Infatti! Questa cosa mi preoccupa molto.

Sono un po' scossa;

Diana: Penso che sia normale quando una persona lavora.

Husk: Hai idea di che lavoro svolge Angel?

Fallen Angels - Angeli cadutiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora