Fallen Angels - Angeli caduti

XVII

La giornata di oggi è passata piuttosto di fretta!
Io, Charlie e Vaggie stiamo lavorando per implementare di più l'hotel, Angel e Husk stanno parlando in santa pace al bar, Niffty sta giocando con Kiki, il gatto di Charlie, e Lucifero... è fuori per lavoro.
Ultimamente è sempre fuori per lavoro il che è piuttosto strano, ha finito da un pezzo di discutere sulle questioni del Paradiso ma forse il suo lavoro di capo infernale lo porta a lavorare non solo vicino a noi ma anche fuori dall'hotel;

Charlie: Ahhhh ragazze! Per oggi basta così! Abbiamo dato il meglio di noi.

Abbiamo dato una rinfrescata a tutte le tende dell'hotel e le abbiamo appese;

Vaggie: Se non fosse per Niffty saremmo ancora sul punto di lavarle.

Non avrei mai pensato che una creaturina così piccola come lei riuscisse a lavare delle tende enormi in quattro e quattr'otto!

Diana: Si, questo è vero!

La guardo intenzionata a giocare con il gatto di Charlie e sembra che sia tranquilla, per ora;

Charlie: In ogni caso Vaggie, tesoro, andiamo a prepararci.

Sento le parole di Charlie e il mio senso uditivo si drizza;

Diana: Andate da qualche parte sorellina?

Charlie: È da tanto che non stiamo più insieme io e Vaggie!

Vaggie: Così ho deciso di proporre un'appuntamento a Charlie.

Charlie: Sono molto felice, almeno trascorriamo una serata solo io e te Vaggie.

Si stanno tenendo la mano e i loro sorrisi mi stanno sciogliendo il cuore;

Diana: Fare benissimo, vi meritate una serata solo voi due.

Vaggie: Grazie Diana.

Mi risponde l'ex sterminatrice con un sorriso;

Angel: Anche io ed Huskettino usciamo stasera!

Mi giro e vedo Angel che sta sventolando una delle sue braccia, mentre la faccia imbronciata di Husk fa presagire che...

Husk: Angel cazzo! Non chiamarmi così.

Così rido sotto i baffi;

Diana: Fate bene ragazzi! Almeno state insieme al di fuori di queste mura.

Sono contenta anche per Angel ed Husk! Hanno desiderato di uscire dall'hotel e ora hanno appreso abbastanza coraggio da poter compiere tale azione;

Charlie: Oh cacchio! Questo significa che...

Vedo che la sorellina sta guardando Niffty in maniera scioccata e sorpresa;

Charlie: Beh sorellona: dovrai badare a Niffty stasera, da sola!

Guardo la piccoletta che sta accarezzando la gatta e poi rispondo a Charlie in maniera tranquilla;

Diana: Oh non preoccuparti sorellina! Sarà una passeggiata!

Faccio su e giù con le mani con non scialance, ma aimé Charlie mi guarda in maniera piuttosto nervoso;

Charlie: Ecco c'è un problema.

Spalanco gli occhi e la fisso;

Diana: Dimmi Charlie!

Charlie sta unendo le sue dita;

Charlie: Ecco Niffty...

Poi interviene Vaggie e finisce il discorso;

Vaggie: Io e Charlie siamo abituate al carattere serale di Niffty, però devi sapere che alla sera lei... Assume un comportamento bambinesco.

Rimango in silenzio per poi assumere un'espressione interrogativa;