Fallen Angels - Angeli caduti

XXII

LUCIFERO

Mai e dico mai non dare ascolto a Stolas!
Sono già passati tre mesi e adesso... Cacchio... Domani mi sposo, mi sposo con la creatura più bella e simpatica che io abbia mai conosciuto.
Affacciato sul balcone della nostra camera mi giro e ti vedo sfrofondata in un sonno così innocente, dove con te c'è anche il nostro figlio che sta crescendo.
Riprendo a guardare il panorama infernale non con tristezza, ma... Con gioia! Perché so che da domani la mia vita cambierà in meglio.
Tiro fuori dalla tasca dei pantaloni un anello.
Era la fede che avevo quando ero sposato con Lilith. La guardo e la faccio girare tra i polpastrelli delle dita per poi sorridere;

Lucifero: Oh Lilith... Non sai di quanto sono grato. Il destino ha voluto che mi ha fatto incontrare tua figlia, anzi... Hai fatto tutto te dopotutto: dall'aver ucciso suo padre all'averla mandata al consiglio degli angeli serafini. E per questo...

Guardo per l'ultima volta la fede per poi stringerla nei pugni e con decisione lancio quell'oggetto inutile che mi ha legato con una persona che mi ha tradito innumerevoli volte e che mi aveva abbandonato in chissà dove;

Lucifero: Per questo non ho più bisogno di te, nella mia vita ora ci sono altre persone speciali: Charlie, Diana e il piccolo che deve arrivare.

Mi poggio sulla grata del balcone per poi pensare ad una cosa: Zazel! È giusto che sappia che domani ci sposiamo. E per Diana questo potrà essere una bellissima sorpresa. Così lo chiamo, nella speranza che mi possa rispondere.

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DIANA

Diana: Com'è che improvvisamente siano già passati tre mesi??

Charlie: Beh come aveva detto papà: mai prendere la decisione di non credere alle parole di Stolas.

Mi risponde mia sorella mentre finisce di sistemarmi il vestito da sposa. Sono già passati tre mesi e oggi mi sposo con Lucifero, cazzo sono così nervosa ed emozionata al tempo stesso ma devo cercare di contenere tutte queste emozioni e di non esagerare: per il bene di nostro figlio.
La cerimonia si terrà proprio fuori dalle porte dell'Hazbin Hotel, invitati non c'è né sono, ci saremo solo noi dell'hotel insieme agli altri peccati capitali insieme ai loro rispettivi partner! Quindi potrò rivedere Asmodeus con Fizzarolli, anche Beelzebub, ovviamente Stolas non mancherà visto che sarà proprio lui a celebrare il tutto. Però ciò me mi rende nervosa è che vedrò gli altri principi infernali che non ho mai incontrato, quindi si... Un po' di strizza c'è l'ho.

Charlie: Ecco fatto, un ultimo tocco e... Finito!

Mi guardo allo specchio e Charlie mi ha finito di conciare i capelli legandone un pezzettino per fare una piccola cipolla, poi mi ha applicato il mascara e l'ombretto di colore rosso;

Diana: Sorellina, grazie mille! Sto una favola.

Scendo dal piedistallo e abbraccio la mia sorella;

Charlie: Aspetta... Manca ancora una piccola cosa.

Charlie fa apparire dalle sue mani una specie di cinturino con su rappresentata una mela e me la mette sulla vita, evidenziando la pancia che, con il passare dei mesi, è cresciuta;

Charlie: Ora che farai parte della famiglia a tutti gli effetti la mela sarà un segno che ti simboleggerà. Questo cinturino era mio ma voglio che per questo giorno sia tuo, sorellona.