Tutto nasce dal nulla|| Carlos Sainz

Capitolo 61

Pov Cloe

<<Vado a prepararmi per la prima free practice, in teoria sono già in ritardo>> puntualizza osservando l'orologio al polso

<<questa mattina ti ho chiamato 4 volte di fila!>> sbuffa sorridendo <<ehy che fai?!>> dico confusa quando mi trascina dietro ad uno stand

<<vorrei solo far questo>> mi blocca la testa fra le mani per potermi lasciare un dolce, lento e delicato bacio sulle labbra <<non credo sia il momento, subito, di mostrarlo in pubblico>>

<<a proposito di questo, ci stavo pensando in mattinata. Vorrei evitare di baciarci in pubblico, non voglio creare troppo scalpore. Sono stanca di stare al centro di ogni gossip>>

<<ti capisco perfettamente>> accarezza la mia guancia ed io mi appoggio a quel tocco <<ora devo davvero scappare o mi uccideranno!>> rido quando si allontana stampandomi un veloce bacio sulla fronte. Mi lascio abbandonare con la schiena alla struttura, Daniel ha qualcosa di speciale e ripeto, c'è un legame che ci tiene uniti nel profondo ma non voglio correre, voglio capire cosa davvero mi passa per la mente ma soprattutto nel cuore. Non voglio giocare con i sentimenti delle persone, tantomeno con quelli di Daniel.

Tra meno di venti minuti avverrà la prima free practice, dei piloti nel paddock non ce ne l'ombra. Non devo neanche far colazione avendola fatta a casa Ricciardo, ulteriore motivo del suo ritardo ma sua madre aveva fatto dei pancake così invitanti che neanche la mia determinazione è riuscita a resistere. Approfittando dell'assenza dei piloti mi avvio verso l'hospitality della Ferrari sperando di trovarci Alexandra. Incredibile come a distanza di un anno ci siano ancora fotografi e cameramen che puntano gli obiettivi su di me, cosa c'è oramai che possa essere interessante sul mio conto? Ancora il fatto di essere la ex di Carlos Sainz? O che voglio provarci con tutti loro dato il mio avvicinamento con Ricciardo? Camminando nel lungo viale tra le hospitality e motorhome, vedo fortunatamente la mia amica <<merda>> sussurro notando la sua compagnia, sperando di non essere notata tento di fare retromarcia ma Alexandra ha la vista di un falco

<<Cloe!>>

<<Alexandra>> le rivolgo un sorriso falsissimo sperando se ne accorga. Che cosa si dovrebbe fare in questi casi? Essere cortesi? Ignorare il passato? Piangere? Strapparle i capelli?

<<Sofia lei è Cloe, Cloe..lei è Sofia>> ahimè, le devo stringere la mano che porge

<<piacere, ho sentito molto parlare di te o meglio, Carlos mi ha raccontato>> annuisco mostrandomi più serena possibile

<<noi ci stavamo dirigendo a prendere un caffè, vuoi unirti?>>

<<io in re..>> mi blocco davanti allo sguardo fulmineo di Alex, non gradisce la compagnia della sua nuova amichetta? <<si, volentieri>> ci accomodiamo tutte e tre ad un tavolo dello stand Ferrari, la situazione mi sta creando più ansia del previsto. Le FP1 sono in circolo, eppure mi guardo sempre attorno. Odio ammetterlo ma mi sento di troppo, un'intrusa, oramai sono loro due le wags dei Ferraristi, le 'padrone' di casa

<<ti rilassi?>>

<<non riesco Alex>> sussurro quando Sofia si allontana per prendere le ordinazioni <<non mi sento a mio agio qui>>

<<e dove allora? Con Daniel?>> aggrotto le sopracciglia <<che sta succedendo tra voi due?>>

<<nulla, siamo soltanto ottimi amici, probabilmente il nostro rapporto si sta stringendo sempre più grazie ai giorni che passiamo insieme ma si tratta comunque di amicizia>> è difficile mentire, mi è sempre risultato difficile ma fin che non sono sicura come ho detto prima, di ciò che veramente provo, non voglio dare false speranze