• CAPITOLO 9 •

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Mi dirigo a passo felpato verso la palestra, dove so che Micheal si sta allenando con la squadra.
Appena lo vedo, cerco di avvicinarmi ma noto che è molto preso da una conversazione, così attendo un po'. Appena un suo compagno si accorge di me, glielo fa notare e quest'ultimo si gira verso di me.

" Hey " dico imbarazzata.
" Hey, senti mi dispiace davvero tanto per quello che è successo, ma credo che Navine ti abbia già informato...Io sto provando a migliorare e mi piaci, ti andrebbe di uscire domani? Prometto di non fare nulla di strano " dice con lo sguardo davvero dispiaciuto.
Annuisco e ci guardiamo, in preda a un silenzio imbarazzante.

" Ok...Allora ti scrivo io " dice, per poi salutarmi con un bacio sulla guancia e andarsene.

Felice esco dalla palestra e ho la sfortuna di incontrare Kaiden.

" Secchi- "
" Sta zitto, non parlarmi e non guardarmi. Stronzo " sbotto, passandogli affianco.

Lui rimane fermo e interdetto ed io sorrido soddisfatta di me stessa.

Pov's Kaiden

Esco da scuola cercando di evitare chiunque mi si avvicini e mentre sto per andarmene indisturbato sento il mio nome.

" Amico! Che fai mi ignori eh? " urla Mason, seduto sulla sua moto.

Tengo a quel ragazzo, è simpatico, ma in questo momento voglio solo tornare a casa mia.
Piuomeno..

" Hey! " inverto la rotta e lo saluto.

" Che ne dici di farci una partita alla play? " propone.

" Guarda amico oggi non posso, domani?" propongo io, che ho il difetto di voler accontentare tutti.

" Va bene, ti aspetto. Ho quel gioco nuovo che è pazzesco " dice euforico.

Voglio bene a questo ragazzo.

" Ok, ci vediamo " dico prima di andarmene.

È incredibile che sia una persona così dolce e disponibile, ma allo stesso tempo cazzuta. L'altro giorno mi ha fatto un discorso di mezz'ora parlando di cosa farebbe se un ragazzo facesse soffrire sua sorella e cazzo se era arrabbiato.

Insomma, non farlo arrabbiare, questo ho capito.

Pov's Madison

Mi sveglio a suon della magnifica che sveglia che vorrei solo far esplodere.

Oggi devo uscire con Micheal e spero vada tutto bene.
È un bel ragazzo, sportivo e intelligente. Per non parlare del fatto che è il fratello di Navine, una ragazza fantastica.

Ieri sera mi ha scritto lui che mi sarebbe venuto a prendere alle 8 e di vestirmi abbastanza elegante.

Mi vesto e mi preparo per andare a scuola.

Quando entro in classe, vedo Navine e corro verso di lei.
Ha dei nuovi gossip sul ragazzo che le piace e non vedo l'ora di essere aggiornata.

Le ore di lezioni passano tutte piuomeno così e alla fine finisce la giornata.

Saluto Navine e decido di uscire dal retro, perché non ho voglia di stare in mezzo a tutta la confusione che c'è all'entrata principale.

Non l'avessi mai fatto perché all'improvviso mi sento osservata e sento dei passi.

Abbastanza inquietata, decido di accelerare il passo e poi sento una mano sulla spalla.

Subito mi scanso e mi allontano, girandomi.

" Sei veloce eh? " dice un ragazzo che non ho mai visto, col fiatone.

" Che vuoi " sbotto contrariata, perché ho un brutto presentimento.

AFLAMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora