Love is Noise

Parte 23

Quando raggiungiamo i padroni di casa Penelope mi guarda con quel sorrisino di chi si immagina cosa può essere successo negli ultimi 45 minuti al piano di sopra!

P «Allora Sofia - dice guardandomi e spero non mi chieda niente di imbarazzante - parlo con te che non mi va di parlare inglese, per voi è ok andare a cena fuori?» Mi domanda con il sorriso dolcissimo di una che forse sa come posso sentirmi.

S «Come preferite tu e Carlos, per me e Lando penso non ci siano problemi...»

L «Cosa confabulate?» Chiede il mio pilota raggiungendomi e passandomi la mano dietro la schiena per avvicinarmi a lui.

P «Cose nostre Norris! Ah non ti chiamerò baby davanti a Sofia, sappilo!» Dice come se avesse capito il leggero fastidio di sentirla chiamare Lando allo stesso modo in cui lui chiama me.

C «Stesso posto della scorsa estate, vai a toglierti quella tuta!» Intima lo spagnolo a Lando e mi pare di capire che il ristorante dove stiamo andando non è adatto a leggings e felpa Quadrant!

S «Mi sa che mi vado a cambiare anche io!» Sorrido seguendo poi Lando verso il piano di sopra. Una volta in camera tiro fuori dalla valigia dei pantaloni neri e un top, molto simile a quello senape che mi ero messa a cena con Ginge ma un po' più lungo e verde scuro; mi vado a cambiare in bagno per evitare di ritrovarmi nuovamente orizzontale! Una volta pronta esco e Lando mi fissa aprendo la bocca per dire qualcosa ma finendo solo per mordersi il labbro mentre si avvicina a me e sfiora quei pochi centimetri di pancia scoperti.

L «Se fossimo stati a Monaco saremo rimasti a casa, lo sai?» Lo spingo via ridendo

S «Ah Norris!» Sospiro uscendo dalla porta con l'inglese dietro.

A cena finiamo in un ristorante sul mare super fighetto e anche abbastanza discreto data la clientela.

P «Qui è dove mi ha portata Carlos al nostro first date, non hai idea di quanto l'ho maledetto - mi dice ridendo la mora mentre stiamo aspettando di sederci a tavola - Tu e Lando continuate a farvi le date in casa o quello stolto ti porta fuori?» Mi sento le guance prendere fuoco!

S «Usciamo» Dico in un sussurro, Penelope è molto simpatica ma anche molto curiosa e non si fa problemi a dire ciò che le passa per la testa, già prevedo che mi sentirò in imbarazzo più volte questo weekend!

P «Allora sta imparando come ci si comporta!» Conclude poco prima di seguire il cameriere verso il nostro posto.

L «Sempre più pesce - dice Lando alzando gli occhi al cielo mentre consulta il menu - non so che mangiare baby» Si appoggia alla mia spalla sbuffando e io gli accarezzo i capelli lasciando un bacino tra i suoi riccioli.

C «Mi amor, te l'avevo detto che sono super carini!» Commenta Carlos dando delle leggere gomitate alla sua dolce metà. La serata prosegue con qualche domanda spinosa riguardante la nostra "relazione" da parte di Penelope, tante risate e una buona dose di dita medie alzate da parte di Lando. Quando torniamo a casa riprendiamo possesso della cameretta e, una volta a letto, mi accoccolo al pilota per addormentarmi poco dopo stretta a lui.

Il sabato lo iniziamo ancora stretti l'uno all'altra, baciandoci piano e lasciandoci andare alla dolcezza, una sveglia così tenera che quasi non sembra una delle nostre!

S «Dovremo scendere sai?» Dico mentre accarezzo i suoi riccioli e lui la mia schiena

L «Non mi va» Si lagna lui ricominciando a baciarmi tenendomi stretta a lui, intrufolandosi con una mano sotto la maglietta per percorrermi la spina dorsale con la punta delle dita.

S «Alzati!» Ribadisco mordendogli il labbro sentendo lui mugugnare scocciato mentre riporta la mano sul mio fianco e cerca di nuovo le mie labbra per un bacio.