Capitolo 11

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Mentre Logan marcava il territorio, Ryan lo vedevo stringere i pugni ormai bianchi, provai a staccarmi da Logan e lui me lo permise. Lui è "Ryan".. prima che potessi aggiungere altro lui continuo dicendo con un sorrisetto "il suo ex ragazzo, piacere." Guardando Logan con occhi da sfida e sempre con quel sorrisetto. Stavano iniziando a irritarmi tutti e due così mi girai verso Logan e prendendolo per la mano gli dissi:" Logan vai in macchina per favore che ti raggiungo subito.." cercai di essere più dolce possibile e fare gli occhioni per convincerlo, cosi lui annui e prosegui verso la mia macchina. Intanto mi girai guardando Ryan sul viso era ritornato normale sereno, senza aria di sfida e di rabbia. Lo vedevo giocare con il piercing al labbro.. non so il perché ma mi sentivo strana cosi inizia ad aprire bocca distogliendo lo sguardo e guardandolo negli occhi. Prima che io spicicassi parola, come sempre inizio prima di me. "Abby so che non è passato neanche un giorno dall'ultima volta che ti ho fatto le mie scuse, ma volevo ribadirti che ci terrei davvero a poter uscire con te magari per parlare e aggiornarci" disse l'ultima parola alzando il sopracigglio. Alla fine a uscire con lui non ci perdevo nulla, magari avrebbe aiutato un po anche a me. "Va bene, ci vediamo al clock domani sera alle 22:00" lui prendendomi contro piede mi diede un bacio sulla guancia e annui andandosene. Cazzo Abby ripigliati non stare li impalata. Come faceva a piacermi e forse anche provare ancora qualcosa per lui dopo quello che mi ha fatto? Ritornai verso la macchina questa volta Logan sedeva al posto a fianco del guidatore, e lo vedevo parecchio scocciato. Entrai in macchina e ci fu un silenzio carico di tensione fino a quando non arrivammo a casa sua e parcheggiai nel vialetto. Prima di uscire ci guardammo io senza capire, e lui con rabbia. "Logan che cazzo hai? Da quando hai conosciuto Ryan non fai altro che stare zitto e sembrare incazzato sputa il rospo" dissi tutto d'un fiato.
"oh si sono incazzato, ma non con te ma con quel coglione sai che non è vero che lui non mi conosce, sai? Quel ragazzo è proprio un coglione e non riesco a credere che tu stavi con lui.."
Io sbiancai come faceva a conoscerlo? Ma prima che io replicai scese dalla macchina sbattendo la portiera.
Mi fiondai fuori raggiungendolo verso la porta che si stava per chiudere entrai e prendondolo per la manica chiesi: "come fai a conoscerlo, e non ti azzardare a giudicarlo"
Lui alzando le sopraciglia e accendendosi una sigaretta rispose" mesi fa ha alzato le mani ad una ragazza perché lo stava insultando, io vedendo la scena mi sono fiondato su di lui e per poco non lo uccidevo" io sbiancai perché non ero l'unica a cui aveva alzato le mani Ryan, Logan vide come stavo e lui prendendomi per le spalle e facendo cadere la sigaretta ormai finita mi disse:" dimmi che non ha alzato le mani anche su di te quando stavate insieme" mi urlo stringendo leggermente la presa, gli occhi mi bruciavano.. non volevo piangere non volevo che lui capisse cosi con la testa facendo segno di no mi staccai e uscii da casa sua per fiondarmi verso la macchina e scappare.

You are my medicine. (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora