Nugae - Narnia

Florida!

I fumi dell'alcol avvolgono ancora
i miei occhi e i vicoli della mia mente.
I vetri sono sparsi ovunque.
La stanza puzza di chiuso e nicotina.
Stavolta abbiamo esagerato.
Ma era inevitabile, del resto,
che due cuori spezzati si annientassero
per sopportare il dolore di aver perso,
sì, di aver perso, le speranze con Eros.
Invocare il Suo nome sottovoce,
piangendo in un cesso sporco,
aggrappandomi ai pantaloni di qualcuno
che da ora mi guarderà diversamente.
Come sono arrivata a questo punto?
Sentire i piagnistei di qualcuno
che ha avuto un'infanzia complicata, sì,
ma piena di così tanto amore che uccide.
Uccide, perché io non l'ho avuto.
Uccide, perché mentre lei piange che no,
deve stare meglio, non può mollare,
che deve farlo per sua madre,
io taccio e penso che, come sempre,
a mia madre farebbe comodo che io,
sua figlia, sparissi e non creassi problemi.
Risate isteriche e lacrime amare.
Ricordare è di nuovo un fardello atroce.
L'oblio, del resto, è un atto caritatevole
che la mia mente non mi concede mai.
Dimentico solo quello che non dovrei.
E lo show si ripeterà anche stasera.