Amore mi consuma,
mi toglie il sonno la notte,
e perde il mio sguardo
in magnifiche immaginazioni.
Mi stringe lo stomaco in una morsa,
mi affama di baci, di carezze,
di sussurri dolci e proibiti,
di membra che si aggrovigliano
e di anime che si fondono
per non separarsi mai più.
Amore mi mozza il respiro,
ma mai morbo fu più piacevole,
nè sofferenza più gradita,
perché nella pena non sono sola
e sono mille volte amata.
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Nugae - Narnia
PuisiNarnia cerca di esprimere in versi quello che prova. Vorrebbe essere come Catullo, Ovidio, Leopardi o Dante, ma non ha tanto genio poetico, quindi questo è il risultato. Spero vi piaccia.