Con una spada ti trafiggerà il cuore,
fredda come le mattine di gennaio,
crudele e silenziosa come la morte.
Te lo strapperà dal petto a mani nude
e lo divorerà caldo e palpitante,
banchettando sul tuo corpo inerme.
Lo dilanierà, lo darà in pasto ai corvi,
non resteranno che miseri brandelli
di carne morta e grondante di sangue.
Perché lei è attraente e letale sirena,
ti attira nella sua rete col suo canto:
non fare come me, ma fuggi lontano!
Sciocco, mettiti in salvo dalla rovina!
Ma tu mi guardi e mi sorridi beato:
ormai sei sotto il suo incantesimo
e non vedi il buio eterno davanti a te.
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Nugae - Narnia
PuisiNarnia cerca di esprimere in versi quello che prova. Vorrebbe essere come Catullo, Ovidio, Leopardi o Dante, ma non ha tanto genio poetico, quindi questo è il risultato. Spero vi piaccia.