Capitolo 8

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Pov Thomas

Passai in mezzo alle mura che stavano per chiudersi, appena arrivai, le mura alle mie spalle si chiusero, mi girai verso Minho che si era seduto a terra per riprendere fiato.

"Complimenti ti sei appena suicidato" 

"Aspetta cosa?" chiesi non capendo.

Mi alzai e andai verso Alby che era steso a terra svenuto,

"Che gli è successo?"

"Secondo te, è stato punto" rispose Minho alzandosi da terra.

"Dai andiamo il labirinto sta già iniziando a cambiare" disse iniziando a camminare

"Non possiamo lasciarlo qui, vieni dammi una mano" Dissi avvicinandomi ad Alby, Minho mi aiutò a trasportarlo per una decina di minuti.

"Aspetta fermati, appoggiamolo qui" dissi poggiandolo a terra

"Ci sarà un posto dove nasconderlo" dico guardandomi in torno.

"Tu non capisci, noi siamo gia morti" mi rispose Minho quasi urlando 

Mentre parlava mi venne un idea.

"Che ne dici se lo appendiamo a quei rampicanti" 

"Ci possiamo provare non abbiamo altre alternative"

Attaccammo Alby con dei rampicanti a modi imbragatura e lo tirammo su.

"Vai Minho un altro po'" tirammo ancora un po' la corda ma si sentirono dei rumori mettallici dietro di noi.

"Thomas dobbiamo scappare ora" 

"No Minho resisti un altro po' dobbiamo tirarlo su un altro po'"

"No io mene vado" detto questo lasciò la corda e se ne scappo.

Cercai di tirare un altro po'  ma non ci riuscivo, e poi sentivo quei rumori avvicinarsi sempre di più. Mi nascosi anche io sotto i rampicanti. 

Vidi delle zampe metalliche passarmi a fianco, trattenni il respiro, appena quella specie di mostro se ne andò legai Alby a un tronco e uscii fuori da quella specie di nascondiglio. 

Mi nascosi dietro un muro visto che c'era un dolente, Mentre camminavo misi i piedi in una specie di melma.

"Cosa caspita è sto schifo" sentii un rumore alle mie spalle così mi girai e visi quel mostro gigante dietro di me, iniziai a correre, solo che trovai un vicolo cieco, cosi mi arrampicai sulle mura, ma dopo un po' che correvo sulle mura mi si parò davanti un burrone, ma visto che il dolente era troppo vicino decisi di lanciarmi ed aggrapparmi ai rampicanti. Il dolente mi si buttò addosso ma rimase incastrato nei rampicanti, così ne approfittai e scappai, ma mi scontrai contro qualcuno.

"Caspita Thomas sei un pazzo da legare" disse Minho.

"Su corri che il labirinto sta cambiando possiamo seminarlo" 

Iniziammo a correre verso una sezione del labirinto,

"Corri Thomas" urlò minho iniziando a entrare in un corridoio che si stava chiudendo.

"Ho un idea" mi fermai e aspettai che il dolente mi vedesse,

"Thomas che stai facendo corri" Urlò Minho dall'altra parte.

Appena mi accertai che il dolente mi avesse visto iniziai a correre nel corridoio, le mura si facevano sempre più strette.

"SU TOMAS NON GUARDARTI IN DIETRO CORRI" urlò di nuovo Minho, ormai cero quasi mancavano pochi metri.

"THOMAS" Urlò Minho.  


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