La Rinascita

VOLEVO SPARIRE

AVVISO DELL'AUTRICE!

IN QUESTO CAPITOLO CI SONO DEI TW SUI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE E SU AUTOLESIONISMO / SUICIDIO 

L'unica cosa che vorrei fare è sparire da

tutto questo inferno dove sono caduta da sola.

E nessuno mi potrà aiutare ad uscirne,

mi rimane solo una persona che odio a morte,

che è me stessa.

Vorrei perdere tutto quel peso che ho preso per colpa delle abbuffate, perché ogni volta mi guardo allo specchio e ogni volta mi sento morire.

Le abbuffate sono brutte perché se

prima avevo il controllo sul cibo ora non ce l'ho,

l'ho perso.

Mangio, mi ingozzo e vado a vomitare,

questa è la mia routine di adesso, mentre prima il cibo non lo potevo neanche vedere.

Non è una cosa positiva questa perché ci deve essere la via di mezzo.

Però ora mi trovo in questa situazione che vorrei morire e che mi abbuffo.

Voglio solo uscire da tutto questo,

perché sono stanca di stare male.

Voglio solo stare bene e uscirne il

prima possibile, perché ripeto, sono

stanca di lottare.

Il 5 dicembre 2023 ho deciso di non farmi più ricoverare

perché voglio farcela da sola e riprendere in mano la mia vita e cercare passo passo di ricominciare a fare tutto ciò che amo fare.

Sarà difficile ma ci voglio provare e so che ci riuscirò a vincere questa guerra contro me stessa.

Il 6 dicembre 2023 sembrava che riuscivo a riprendere al volo in mano la mia vita ma evidentemente ho ancora bisogno dell'aiuto dei medici.

Il 18 dicembre devo essere ricoverata in clinica, cosa che io volevo cercare di evitare, ma evidentemente ne ho ancora bisogno.

Ho tanta paura di andare in clinica ma devo, perché purtroppo oggi mi sono fatta male di nuovo.

Speravo che andasse meglio la cosa, invece... sono ancora in fondo al tunnel. 

Speravo che riuscissi ad uscirne, ieri mi sentivo viva, mi sentivo che sarei riuscita a toccare il cielo con un dito poi oggi mi sono resa conto che le cose andavano a peggiorare.

E perdo sangue,

le mie amiche mi pugnalano alle spalle,

voglio tornare bambina

perché ho perso l'autostima e penso a togliermi la vita,

perché io ho troppa paura di me stessa quando prendo in mano una lametta.

7 dicembre 2023, oggi sto un pochino meglio rispetto a ieri però ho tanta paura di tutto quello che mi potrà accadere in clinica, non so come andrà a finire questa storia, ma ho tanta paura.

Paura che qualcosa non va per il verso giusto, e temo che possano accadere le peggio cose.

Spero solo che nelle prossime giornate andrà meglio di oggi.

E le giornate sono tutte le stesse,

sempre a lottare contro me stessa

e senza avere neanche un minuto di pausa.

L'unica cosa che voglio avere indietro

è la mia vita, che si è persa da

qualche parte nella mia mente,

perché la vita c'è ma non la

chiamerei vita perché io sto

sopravvivendo e non vivendo.

Io voglio ricominciare a vivere però

ho sempre questi alti e bassi che non

mi fanno avere una certezza nelle cose

che faccio e che penso.

Io nella vita voglio avere certezze,

che posso stare meglio, ma non so se ci

riuscirò.

8 dicembre 2023, oggi è l'ultimo giorno che sto qui da mio nonno, domani ricomincerò la classica routine, però devo tornare a casa perché poi domenica vado alla fiera Più Libri Più Liberi e non vedo l'ora.

Mentre lunedì ho la visita dalla psichiatra.

Per me quest'anno è stato un anno strapieno di sofferenze, perché ho iniziato l'anno andando in ospedale e lo sto per finire andando in clinica.

E sto ancora combattendo contro questa depressione che è un mostro enorme, le persone che non ne soffrono neanche si immaginano come dev'essere combattere tutti i giorni così. 

Spero di passare un ultimo giorno nel verso giusto, non in negativo ma in positivo.

Ho tanta paura di tornare a Roma

perché a Roma poi tornano quelle brutte

paranoie, che non riesco a togliermi facilmente.

Perché per me Roma è una gabbia e non riesco

mai a starci bene, rimango sempre lì ferma

in modalità sopravvivenza e non vivo più.

Sto pensando in questi giorni quale

potrebbe essere l'origine della mia

depressione e temo che riguardi il

periodo Covid-19 e l'ultima quarantena

l'ho sentita tantissimo, tra disturbi

alimentari e depressione. È partito tutto da lì.