•Nemici Ma Non In Amore•

19 - Smerald green eyes

alex's pov
Mi ero svegliato da tipo 2 orette visto che nicola e federico non hanno avuto pietà di noi poveri che abbiamo sentito tutto  e stavo cazzeggiando un po su instagram mentre giocherellavo con le morbide ciocche del topo che dormiva beato sopra di me dopo una notte di sesso sfrenato.
poi sentii un urlo, ma uno di quelli che ti gela il sangue.
sai quando vedi una scena di omicidio di fronte ai tuoi occhi? beh, proprio quel tipo di urlo.
allora spostai giorgio senza svegliarlo, corsi verso l'ingresso e vidi nicola a terra privo di sensi con federico che cercava disperatamente un modo per svegliarlo o comunicare con lui mentre gli stringeva la mano.
sputava parole a raffica e il suo battito si accelerava sempre di più.
arrivavi subito in suo soccorso.
Alex:-"Federico calmati spiegami cosa è successo"-
chiesi mentre presi tra le mani il polso di nicola per tastare la sua circolazione sanguigna.
Fede:-"io.. io non lo so.. cioè io sono sceso e... lui era appena scappato dalla stanza dopo che io.. lui credo sia svenuto.. io sono arrivato per vedere dove fosse e.. lui era qui così.. aveva in mano delle.."-
inizio a toccarsi il cuore mentre faceva dei respiri molto ipesanti; stava avendo un attacco di panico.
Vidi arrivare Giorgio che alla vista fu scioccato ma non perse tempo e si prestò in soccorso di Nicola.
Fede:-"Voi non potete chiamare l'ambulanza lui... insomma odia essere assistito dai medici perché... c'è l'infermiera sotto!.. non è in servizio ... loro scopriranno tutto e... insomma lui.."-
Provó a dire mentre mi guardava con le lacrime agli occhi
Alex:-"Federico tranquillo, sappiamo noi come presentarlo"-
Guardai Giorgio per cercare la sua approvazione.
Federico's pov
Alex prese per le ascelle Nicola e lo trascinò fuori fino all'auto e a seguire io e giorgio salimmo in macchina.
Giorgio:-"Ho chiamato e svegliato gli altri: ci raggiungeranno in ospedale"- disse mentre saliva in auto.
Alex:-"Cold molto velocemente portaci all'ospedale san Giuseppe, li so io come non far datarlo."-
Credo disse questo, io non so non credo non ero in me, non riuscivo a sentire le voci altrui, giungevano al mio orecchio offuscate e confuse.
giungemmo in ospedale e alex fece in modo che nicola fosse assistito.
lo sistemarono su un lettino d'ospedale, il tutto mentre mi chiedevano di lasciargli la mano ma io non lo sentivo veramente, per me c'era solo lui in quel momento.
Solo io, e lui, privo di sensi disteso sul lettino d'ospedale mentre lo sistemavano, con i suoi capelli rosso fuoco che gli poggiavano sulle ciglia e sulla fronte, le mani con ancora indosso tutti i suoi anelli e tutti i suoi tatuaggi che solo io ho visto tutti.
lo guardai in viso: privo di luce.
Aveva le sue bellissime labbra chiuse e gli occhi altrettanto chiusi privi di luce.
quei bellissimi occhi Verde smeraldo che mi hanno stregato dal primo istante.
gli stessi occhi che mi hanno gelato il sangue in diverse situazioni a distanze ravvicinate.
gli stessi occhi che mi hanno trasmesso calore in altre situazioni.
gli stessi occhi di cui...
mi sono innamorato.
Lo vidi portare via e dovetti per forza lasciargli la mano. appena non senti più il contatto fisico con lui il mio cuore si spense.
è come se io per restare in vita avessi bisogno di una protesi, e la mia protesi è nicola.
senza di lui io...
Alex:-"Federico stai bene?"-
mi toccò la spalla alex per accertarsi che io stia bene.
Fede:-"Sì."
risposi io non credendoci.