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Arriviamo in salotto e vediamo tutti gli uomini di Vlad non uccisi ma masacrati..... E tutto pieno di sangue. Inizio a correre verso la camera dei piccoli e sento che i ragazzi mi stanno seguendo. Apro la porta e trovo il corpo delle due tate con un buco alla testa. Toco il sangue ed è ancora caldo quindi sono state uccise poco fa. Vedo da per tutto però non ci sono tracce dei piccoli. Con l'aiuto dei ragazzi vediamo pure le altre stanze però niente. Dopo l'ultima stanza inizio a disperarmi e inizio a piangere, sento uno dei ragazzi parlare al telefono e sento un urlo che presumo sia si Vladimir. Dopo soli picchi minuti viene Vlad con gli altri ragazzi.
Vlad"Hay piccola stai calma li troveremo"
Io"i miei piccoli....Vlad...che li hanno fatto?' dico piangendo più forte e Vlad a questo punto mi abbraccia forte. E io mi faccio più piccola tra le sue braccia.
Mi alzo.
Vlad"dove vai?"
Io"a controllare le telecamere" dico uscendo dalla stanza e andando verso il suo ufficio.
Prendo il PC suo e vado a vedere le telecamere. Igor,Nico, André,luca e altre guardie di Vlad stanno dietro la scrivania dove mi sono seduta. Apro le telecamere e vedo un po' tutto quello che mi sucesso, tutto il casino in salotto e come hanno preso i piccoli.
Vedo un uomo mettere una carta sull comodino della nostra camera poi vedo una donna e un uomo prendere i bambini mentre dormono, e quest' ultima saluta alla telecamera.
Io"che cazzo e sta stronza che fa così?" Chiedo a Vlad
Lui vede l'immagine e di gira ai altri
Io"alloraa?!!" Dico un po' scazzata
Vlad"sono i spagnoli con amelia..."
Igor"che ci fa quella con loro?"
Io"spiegate!"
Vlad"Ilaria non ti permettere ad alzare la voce con me!"
Io"non mi interessa chi sei! In questo momento non mi interessa nessun altra cosa tranne i miei piccoli capito! Non me ne fotto niente che sei il mafioso più spietato di tutto il mondo perché prima di tutto sei il padre dei miei figli." Dico alzandomi e andando verso di lui che era pochi centimetri dietro di me

Dopo di cio dico che ho visto un uomo mettere una carta sull comodino di camera nostra e vado correndo verso di essa.con tutti gli altri che mi seguono.
Entro in stanza e vado verso la lettere. La apro e leggo ciò

Fai attenzione a tutto e a tutti.
Soprattutto a quelli che ti stanno vicino, non fidarti mai.
                                      A.M

Lo do a Vlad che capisce subito e fa uscire tutte le guardie dalla stanza e inizia a parlare con tutti i presenti.

Vlad"Ilaria e meglio se vai pure te dalle ragazze li stai più sicura. Qua è tutto un macello"
Io"non ci vado da nessuna parte senza i miei figli quindi aiuterò pure io per trovarli. Più siamo meglio e"
Lui inizia a ribattere però Igor e dalla mia parte
Igor"le donne non devono fare ste cose, o al meno della nostra famiglia, pero secondo me e meglio chr ci sia pure lei" gli altri anuiscono con l'idea sua r iniziamo a fare un piano.

Siamo da un ora qui dentro a programmare qualcosa.
Io"non e forse meglio a....." Sento qualcosa che gli altri non hanno sentito a quando pare
Vlad"che hai?'" li faccio segno di stare zitto. I zii a cercare per la stanza e trovo dei microfoni attaccati un po ovunque.
Faccio segno a tutti di prendere il telefono e loro fanno cio che ho detto.
Faccio un gruppo velocemente e scrivo "ci stanno sentendo e meglio che li diamo dei falsi informazioni" loro accordano con me e i siamo a dire delle cazzate mettendo me fuori perché Vlad dice che e meglio. Igor dice che e meglio che io non ci sia qui e faccio finta di uscire dalla camera. Loro parlano e io pure ma attraverso il telefono così che non mi sentono.

Sono le tre del mattino e siamo ancora qui a parlare per il piano falso. Dopo andremo in un altra casa dove parleremo di quello vero senza nessuna guardia ovviamente perché dopo il messaggio Vlad e Igor non si fidano di nessuno altro. Vlad ha contattato pure altri nazioni e vogliono aprire una guerra ai spagnoli per tutto quello che hanno fatto per tutto il tempo.
Sono molto preoccupata per i piccoli, stanno bene? Che stanno facendo? Se li alzano solo un dito contro me la pagheranno. Adesso siamo al salotto. Dopo che ho trovato i microfoni Vlad ha detto ai ragazzi di vedere tutte le camere e abbiamo trovato al meno 200 altre nascoste per tutta casa.
Vlad"Hey amo stai bene?"
Io"secondo te? Hanno preso i nostri figli Vlad, sono preoccupata ovviamente. Se alzano solo un dito ai piccoli me la pagheranno tutti quanti. Avranno la morte dalle mie mani da nessuna altro!"
Vlad"Hay piccola tranquilla papà sta parlando con le spie che abbiamo nella mafia spagnola poi vediamo che fare." In quell' momento vediamo Igor venire verso di noi
Igor" loro non sapevano niente dell attacco e non sanno nemmeno dove stanno i bambini"
Io"quindi li hanno presi?"
Igor" eh?"
Io"alle spie li hanno presi sennò avrebbero saputo dell attacco"
Vlad"ha ragione. Quei bastardi li ho detto di stare attenti non mi hanno ascoltato"
Io"adesso dopo questo hanno bisogno di uomini...." Dico guardano Vlad che mi capisce al volo
Vlad"dobbiamo mettere una spia più attenta. Nico..?"
Io"Nico? Ma sei serio non sa niente di questo mondo" dico vedendo mio fratello. E calmo come sempre ormai
Nico"tranquilla c'è la posso fare. So parlare il spagnolo e come sai sono bravo quindi nessuno saprà che faccio parte di voi poi si come sono nuovo non mi avranno mai visto"
Vlad"ecco perché lo detto. Se mettevo qualcun altro c'era il rischio chr lo avessero visto prima e tutto saltava quindi sei pure addestrato per bene e sei l'unico che lo può fare. Puoi stare tranquillo ci saranno due miei cugini che sanno quello che fanno"
Dopo di cio andiamo tutti nelle altra casa dove troviamo le donne mentre dormono. Andiamo tutti nelle camere e ci mettiamo al letto. Inutile dire che non ho chiuso occhio pensando ai bambini eppure Vlad così. Appena siamo entrati in camera di e lasciato trasportare e ha iniziato a piangere.

my mafia boy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora