Capitolo 2

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CAPITOLO 2



Baji e Kazutora sono attaccati al campanello di casa Matsuno da almeno dieci minuti quando finalmente la madre di Chifuyu viene ad aprire la porta, con le mani ancora sporche e un'espressione furiosa sul volto.

"Cosa avete da attaccarvi voi due!" esclama, "Siete sempre voi quando succedono queste cose, perché non siete entrati dalla finestra come fate sempre!"

"Ma l'altra volta ci ha detto di non azzardarci più," fa Kazutora, inclinando il capo, "Abbiamo fatto come comanda lei, signora, è casa sua."

"Come se mi deste retta di solito!" sbuffa la donna, facendoli entrare, "Cosa vi serve, ragazzi?"

"Non dobbiamo entrare, signora," mormora Baji, le mani affondate nelle tasche, "Può chiamare Chifuyu? Non risponde al telefono e la prossima volta che lo fa giuro che lo prendo a pu...-"

"A pulire tutto il magazzino qua sotto per un mese!" lo interrompe Kazutora, "Per punizione."

"A pugni, potete dirlo, ormai non mi sconvolge più nulla," sospira la mamma di Chifuyu, "E come se qualcuno di voi pulisse in quel posto, per altro. Non so nemmeno come fate a starci. Ad ogni modo, Fuyu non è a casa, è in palestra."

"Come sarebbe?"

"Quale palestra?"

"Ma come quale palestra, ragazzi," la donna li guarda entrambi, Chifuyu non le ha detto di non dover dire qualcosa né le ha fatto capire che non lo aveva fatto lui, ma adesso che fissa le espressioni perplesse dei due amici di suo figlio, si rende conto di aver appena fatto una tremenda gaffe.

Chifuyu non voleva dirglielo, è evidente.

Avrebbe dovuto dirlo a lei, però! Lei che è così orgogliosa che sia tornato a fare qualcosa di bello e legale e poco pericoloso, e che la scuola non la chiami più di continuo per dirle di riprenderlo a dovere per questa o quella cosa.

Adesso suo figlio si sta impegnando in qualcosa di bello, e di conseguenza è costretto ad andare bene a scuola o non gli permetterebbero di farlo.

E questo la rende felice.

"Non sappiamo davvero di che cosa stia parlando, signora. Fuyu ci aveva detto che rimaneva a studiare perché gli esami si avvicinano e se avesse preso dei brutti voti lei lo avrebbe massacrato di botte."

"Io non massacro di botte nessuno, Keisuke-kun. Ma l'avrei sicuramente punito. Se vi ha detto così, comunque, perché siete passati lo stesso?"

"Perché Baji voleva fargli vedere una cosa," ridacchia Kazutora, "E pensavamo che sarebbe stato contento di distrarsi un po'."

Chihiro annuisce, "Non dovresti studiare anche tu, Keisuke? Tua madre sarà furiosa. Ci tiene, no?"

"Ho studiato fino ad ora," borbotta Baji, "Ricomincio più tardi."

"Non farti bocciare di nuovo. Ryoko ci tiene tanto."

"Non ho intenzione di farmi bocciare di nuovo!"

"Può dirci solo dov'è la palestra, signora?" fa Kazutora, "Così lo andiamo a prendere lì."

"Beh...certo, va bene."



"Questa palestra non è famosa per la pista di pattinaggio su ghiaccio?" domanda Kazutora, guardandosi intorno insistentemente.

Sono arrivati lì in venti minuti da casa di Chifuyu, in moto. Chifuyu a quanto pare lo fa tutti i giorni e poi torna la sera per stare da loro –o con tutti gli altri al Tempio-.

Blue Ice - BajiFuyuToraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora