Blue Ice - BajiFuyuTora

Capitolo 12

CAPITOLO 12

Da quel giorno per Chifuyu è iniziata letteralmente una nuova vita, dedicata totalmente allo sport. Si allenano otto ore al giorno, nei giorni più vicini alle gare anche dieci, gran parte del resto della giornata lo passano sui banchi di scuola o a fare i compiti e a studiare, perché la promessa è quella di doversi diplomare con dei voti quantomeno decenti.

La sera, si sente sempre con i suoi fidanzati, due weekend al mese si vedono a qualsiasi costo, ma non hanno comunque molto tempo da passare insieme neanche così, e non hanno un posto tutto loro in cui stare completamente da soli, quindi possono solo parlare, stare insieme, aspettare quando cala la sera e la gente si dirada, non li nota, non fa caso a loro e quindi possono toccarsi un po', baciarsi. Ricordandosi comunque sempre di stare all'aperto.

Le poche occasioni in cui sono riusciti a prendersi del tempo, veramente intimo, fra di loro, è stato quando Chifuyu è tornato a Tokyo per rimanerci diversi giorni, entrambe le volte a seguito di un piccolo infortunio. Niente di preoccupante, ma che gli ha permesso di fermarsi diversi giorni di fila.

La prima volta erano sette mesi che non tornava a casa, hanno partecipato all'All Japan a Dicembre, arrivando terzi, e a marzo Chifuyu ha avuto un brutto strappo muscolare. Fermo cinque giorno, è tornato a Tokyo per poter festeggiare in ritardo il diploma di Kazutora, Mikey e degli altri più grandi della Toman.

"KAMPAI!" le lattine di birra cozzano fra di loro, senza regalare di risposta il bel rumore che avrebbe fatto una bottiglia o un bicchiere di vetro, ma regalando uno scroscio di risate.

"Complimenti, sempai!"

"E complimenti anche a Baji che non si è fatto bocciare ed è ufficialmente all'ultimo anno!" urla Mikey, "Finalmente!"

"Vaffanculo, Mikey! Mi sono fatto bocciare una volta sola!"

"Direi che basta e avanza, no?" continua a prenderlo in giro Mikey, attaccandosi alla lattina di birra e bevendo a grossi sorsi.

"Sei stato bravissimo, Baji-san," fa Chifuyu, con un enorme sorriso verso Keisuke, "E tutto da solo, no?" il programma di Kazutora era diverso, essendo un anno avanti e quindi, anche se lo ha aiutato, l'aiuto deve essere stato molto moderato.

Con lui, invece, con cui andava pure nella stessa classe, avrebbero potuto studiare insieme, per bene, fino a quel momento era andato alla grande con questo metodo. Adesso i suoi voti si sono di nuovo abbassati, pare. Però, l'importante è essere passato, giusto?

A Chifuyu però manca un sacco quella vita. È bella la nuova scuola, e ha troppo poco tempo per farsi altri amici, la palestra gli prende tutto il tempo e va bene così. Anzi, lo preferisce di gran lunga, così non può pensare a quanto gli mancano quei due, a quanto vuole vederli, toccarli e farsi toccare. A quanta paura ha che un giorno gli diranno che non hanno più bisogno di lui.

"Certo che sì! Ce la faccio benissimo, se mi impegno!"

"E non potevi impegnarti prima?"

"Vaffanculo, Mikey!"

"Me lo hai già detto," beve, Mikey, una grossa sorsata, "Ripetitivo!"

"Hey! Ma non siamo qui per festeggiare noi intelligenti che ci siamo diplomati per tempo?"

"Intelligente tu, Pah?"

"Intanto io mi sono diplomato."

"Stronzo! Solo perché ti ha aiutato passo passo Mitsuya!"

"E tu sei arrivato all'ultimo anno solo perché ti hanno aiutato Chifuyu e Kazutora. Non è uguale?"

"Pah, non farti mandare a fanculo anche tu, altrimenti diventa un loop infinito!"