Da quando la relazione tra me e Christopher è pubblica non ho più un attimo sola con lui; tutti ci stanno addosso. Che sia chiaro, a volte ci siamo divertiti a casa mia ma non abbiamo avuto mai l'opportunità di sperimentare appieno il sesso. Non so lui, ma io lo desidero, sessualmente. Per fortuna, questa volta è diversa, a momenti arriverà a casa mia e rimarrà per la notte, non è mai successo prima d'ora... Ma sta per succedere. Guardando il letto ordinato, sistemo l'ultimo angolo della coperta sotto il cuscino, freneticamente, quando sento qualcuno suonare il citofono all'ingresso. Volo giù per le scale <<Sei arrivato..!>> esclamo senza ricevere risposta. I miei genitori sono ad un appuntamento romantico da cui non torneranno presto. Raggiungo l'ingresso e apro, lo trovo in piedi davanti alla porta, bellissimo. Entra e chiude la porta. <<Ciao amore>> dice sorridente. Non ho il tempo di salutarlo che mi prende dalle guance e mi bacia a stampo. <<C-ciao.. >> balbetto rossa in viso, mentre lui ghigna soddisfatto. Il corvino guarda alle mie spalle sospettoso. <<I tuoi genitori?>> <<Sono usciti,torneranno dopo mezzanotte>> sorrido al pensiero di ciò che sarebbe successo dopo, risvegliandomi dal mondo dei sogni. Lui lascia le scarpe all'ingresso. <<Perfetto...>> Afferra la mia mano e mi trascina in camera. Ormai conosce la strada meglio di me.
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Siamo stesi a letto a pancia in su, uno accanto all'altro. Parliamo dei compiti, del più e del meno. Mentre gli racconto una cosa successa in classe giorni fa', la sua mano afferra la mia coscia. <<Però poi è arrivata la prof e->> mi inceppo col discorso quando lui mi afferra l'altra coscia tirandomi seduta sopra di lui. <<Che stai facendo?>> rido. <<Mi metto comodo>> ghigna guardando il suo pacco schiacciato sotto il mio culo. Eccitata comincio a strofinarmici mentre lo guardo negli occhi. <<Mi hai ascoltata almeno?>> chiedo leggermente incazzata. Alza il bacino e sento qualcosa di duro colpirmi tra le gambe. Mi scappa un gemito, mi sono già bagnata... <<Lo farò adesso...>> e un sorrisetto perverso compare sul suo volto.
Ci spogliamo a vicenda nella stessa posizione, siamo entrambi nudi. Con la bocca si avvicina a un mio seno e mentre mi guarda negli occhi comincia a succhiarlo. Mi stringo ancora di più sulla sua erezione e gemo impazzita, mi divora entrambi i seni mentre li massaggia con le mani e io tocco il suo membro totalmente eretto, non posso più aspettare, lo voglio dentro di me. Mi chino sul suo viso e lo limono come se fosse il mio ultimo giorno di vita. Quando mi stacco senza fiato prende le mie mani le strofina sulla sua erezione gigante <<P-porca miseria -geme- Y/n, melo fai diventare duro come la pietra->>. Apro le gambe <<C-cazzo, scopami->> mentre lo tiene con le mani lo mette dentro di me, guardando eccitato la mia fessura. Una volta dentro la punta mi gira sotto di lui facendomi urlare dal piacere. Entrambi lo guardiamo affondare centimetro per centimetro dentro la mia fessura. Urlo ancora di più quando lo spinge tutto dentro e impazzito comincia a spingere ancora e ancora. Gemo senza controllo. Lui mi tiene una gamba alzata e il suo cazzo scivola dentro di me fino alla base. <<Dio...che cosa sei- mmmhhh~>> sospira lui. Continua a spingere con forza dentro di me con un espressione eccitata, quasi sofferente. <<Aahhmm~ non-ti fermar- aaaahh- Chriss~>> gemo mentre il mio corpo tremante viene sbattuto sulle coperte ripetutamente. Continua a colpire duramente, dentro e fuori.Siamo stremati, gemiamo e i nostri corpi sono completamente un groviglio di muscoli sudati. Urlo il suo nome senza controllo mentre vengo e lui viene poco dopo col fiatone. <<Non posso credere che lo abbiamo fatto>> dico sorridente. <<Sei bellissima, possiamo farlo ogni volta che vuoi>> dice e mi bacia dolcemente sulle labbra.
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