𝐒𝐓𝐑𝐀𝐘 𝐊𝐈𝐃𝐒 𝐎𝐍𝐄𝐒𝐇𝐎𝐓𝐒 ♥︎✴

𝐓𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐲𝐨𝐮𝐫 𝐞𝐲𝐞𝐬 (𝐋𝐞𝐞 𝐊𝐧𝐨𝐰)

Sabato 17 agosto, ore 10:00

I raggi del sole oltrepassano la finestra e si riflettono sul mio viso, apro gli occhi e sento vibrare il telefono. Ho 3 messaggi da parte di qualcuno...

3 messaggi da parte di
"do_MINHO♡🐰🥕"

do_MINHO♡🐰🥕

Oggi

Ehi piccoletta! Intanto
buongiorno. Ti va se oggi
pomeriggio ci vediamo a
casa mia?  
10:06

Ehiiii, certo! A che ora?
10:07

Mhhhhh non so... Per le 19:00?
10:07

Ok! A dopo allora :3
10:08

Ciaoooooo♡♡♡♡♡♡
10:08

( 😀|Messaggio       📎   📷      🔊 )
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...

Io e Minho siamo migliori amici da quando andavamo alle medie ed è sempre stato così, ma ora che siamo al primo anno di università qualcosa è cambiato. Qualcosa tra NOI è cambiato. Forse entrambi non proviamo più la semplice amicizia che un tempo caratterizzava il nostro rapporto. Se devo essere sincera... Minho mi piace, sì, eccome se mi piace, ne sono consapevole da un po' ormai. Però, se glielo dicessi... Ecco... Ho solo paura di rovinare tutto e di mandare all'aria ogni cosa che avevamo costruito insieme, e la mia più grande insicurezza trovava sempre spazio nella mia mente:

Gli piaccio come amica oppure come donna?

La testa mi sta esplodendo. Basta, non posso più tenermelo dentro, in qualche modo devo dirglielo, almeno devo provarci. Lo farò questa sera.

~~~

Sabato 17 agosto, ore 18:50

Sono davanti la porta di casa di Minho, sono così agitata. So che sono 10 minuti in anticipo, però di certo non potevo aspettare fuori, sarei morta di caldo. Busso alla porta e mi ritrovo davanti il ragazzo sorridente, perdo un battito.
<<Ciao Y/n! Su, entra>> ricambio il sorriso ed entro posando la borsa nell'attaccapanni.
<<Comportati come se fossi a casa tua>> aggiunge. Però noto un particolare: siamo completamente da soli. L'idea mi fa rabbrividire, cosa avremmo fatto tutto quel tempo solo io e lui? Così inizio a parlare.
<< E i tuoi genitori? D-dove sono?>>
Lui mi guarda sorpreso, come se si fosse dimenticato di quel particolare.
<<Ah, i miei? Beh, sono fuori città e torneranno nei prossimi giorni, per lavoro ovviamente. Quindi, abbiamo la casa tutta per noi..>> e mi guarda sogghignando. Cosa intende??

Lo guardo spalancando gli occhi, perché aveva detto una cosa simile? Smetto di pensarci e lo raggiungo in salotto sedendomi accanto a lui sul divano. Avevo un po' di mal di testa, così decido di appoggiarmi sulla sua spalla, cosa che abbiamo sempre fatto d'altronde, ma che ora mi faceva provare delle emozioni diverse, nuove... Dopo quel gesto lui sussulta e smette di respirare per qualche secondo, poi ricomincia lentamente a fare su e giù col petto tornando a guardare la TV. Si crea un silenzio imbarazzante, e ora che di penso, questo sarebbe il momento perfetto per confessare i miei sentimenti. Così prendo un forte respiro, mi tolgo da quella posizione e inizio a parlare, non credendo a quello che fosse successo.