Un patto per cambiare la mia vita.

Cinquantesimo capitolo.

Per la cena decisi di cambiarmi e di mettermi un vestito bianco in lana che lasciava le spalle scoperte,dei tacchi rossi e una borsetta uguale,lasciai i capelli sciolti e per il trucco misi un semplice rossetto rosso con un filo di mascara.
Quando uscii dalla stanza trovai Selena e Christian sul divano ad aspettarmi,le aveva preso un vestito rosso di tulle e lui aveva un completo elegante nero con una camicia bianca,ed era bello proprio come quando mi innamorai di lui.

"Che bella che sei stasera"disse Christian guardandomi negli occhi,arrossii.

"Mamma sei la più bella del mondo"

"No amore tu sei la più bella"ribattei.

Arrivate al ristorante Anita,Daniel suo marito e Stella erano già lì,dopo un po' arrivarono anche Rodrigo con il suo socio Raul ed infine arrivarono Jess e Jordan da New York,la abbracciai fortissimo non la vedevo da tanto.

"Zia Jess ora ho un papà,tu lo conosci?"disse Selena appena vide Jess,era talmente entusiasta che lo diceva a tutti.

"Certo amore lo conoscevo già "

Ci sedemmo per mangiare, era tutto delizioso,Anita era molto brava a cucinare ed il cibo spagnolo era ottimo.

"La miglior lasagna della mia vita"disse Rodrigo.

"Sei di parte"risposi ridendo.

Christian guardava spesso me e Rodrigo,forse aveva intuito che tra noi c'era qualcosa o l'ameno c'era stato perché da quando lui era tornato nella mia vita non avevo più avuto tempo di vedere Rodrigo da sola.
Non avevo intenzione di proseguire la relazione con lui,era un bravissimo ragazzo ma l'avrei fatto soffrire.

Mangiammo e bevemmo del buonissimo vino per tutta la sera,poi arrivò il momento dei regali.

Jess mi regalò degli orecchini bellissimi mentre a Selena regalò una bici nuova,invece a lei e Jordan regalai una giornata alla terme.
Ad Anita regalai un set di coltelli,a Stella un gioco da tavolo.
A Rodrigo regalai una penna dorata personalizzata con il nome del suo Hotel così che potesse metterla nel suo ufficio.

"Hannah ma è bellissima grazie la metterò in bella vista sulla mia scrivania"mi abbracciò e mi diede un delicato bacio sulla guancia.

"Alla  mia ranocchietta ho regalato il corso di danza classica che voleva fare da tempo"disse porgendole uno zaino rosa pieno di tutù e scarpette da ballo.

"Roro grazie è bellissimo non vedo l'ora di diventare una ballerina"gli saltò in braccio per abbracciarlo.

"Per te Hannah"disse porgendomi delle AirPods nuove.

"Nooo non dovevi!"esclamai emettendo un piccolo urlo.

"Ti sono cadute nella zuppa era il minimo"rispose.

"Ha ancora il vizio di ascoltare la musica mentre cucina?"domandò ironicamente Christian intromettendosi.

"Si fa anche dei balletti delle volte è proprio così una le è caduta nella zuppa "

"La finite di parlare male di me?"ridevo a crepapelle,il fatto che Christian dopo anni ricordasse ancora quei particolari mi divertiva.

A Christian regalai una cravatta Dior in seta blu reale decisamente il suo stile.

"Bellissima grazie la metterò all'inaugurazione del ristorante"mi guardò con occhi dolci per la prima volta dopo anni.

"Per la mia bambina"le diede una scatolina rosa,all'interno vi era disegnato il castello della Disney.

"Cosa vuol dire papà ?"

"Io tu e la mamma andiamo a Disneyland"

"Oh papà davvero ? Non ci credo che bello!"disse Selena poi si sedette sulle sue gambe e lo riempì di baci.

"Questo è per te invece"mi diede una busta bianca,dentro vi era un foglio con scritto "Marco Mengoni a Barcellona".
Mi aveva fatto il più bello dei regali,nonostante lo avessi ferito lui mi trattava con gentilezza.

"Tu sei pazzo!!" Urlai,mi alzai per dargli un piccolo abbraccio,ero in imbarazzo avrei voluto baciarlo in quel momento, non andavo ad un concentro da anni ed ero letteralmente su di giri.

"Non c'è di che"rispose sorridendo.

Dopo un po le bambine si addormentarono ma noi stavamo cantando al karaoke come se fosse la finale di Sanremo.
Si rideva e si cantava tutti insieme,un mix di canzoni italiane,inglesi e spagnole.
Venne il turno mio e di Jess.
Le casse suonavano "Mille giorni di te e di me" di Claudio Baglioni.

Mi piaceva cantare,ero anche brava però quella canzone mi faceva un certo effetto,il vino che avevo bevuto si faceva sentire e alla strofa:

~ Incontro a chi
Insegneremo quello che
Noi due imparammo insieme
E non capire mai cos'è
Se c'è stato per davvero
Quell'attimo di eterno che non c'è
Mille giorni di te e di me
Ti presento
Un vecchio amico mio
Il ricordo di me per sempre
Per tutto quanto il tempo
In questo addio
Io mi innamorerò di te~

Mente cantavo delle lacrime scesero lungo il mio viso,di tanto in tanto abbracciavo Jess per non mostrare a tutti che stessi piangendo,era incontrollabile per me,in poche e semplici parole vi era tutta la mia vita e quello scatenava dentro di me un'emozione fortissima.

"Andiamo in bagno dai"sussurrò Jess al termine della canzone.

"Amore ci può stare che ti emozioni,aggiustati il trucco"disse quando eravamo in bagno,poi prese un po' di carta ed asciugò le mie lacrime.

"Questa canzone mi ha devastata" risposi.

"È ovvio descrive la tua vita"abbozzò un sorriso ed io trovai la forza per tornare dagli altri.