Solo tra tre dannate ore Filippo uscirà da quell'inferno in cui gli è sembrato di stare un'eternità, ma adesso era arrivato il momento di ritornare nel suo paradiso o meglio dalla sua persona speciale, Mirko. Mirko non ricorda quante volte ha pianto passando notti insonni, quante volte ha saltato i pasti perchè gli faceva schifo tutto, forse perchè erano troppe da contare su due mani, adesso che lo incontrerà tra poche ore è felice, potrà ritornare a respirare dopo una lunga apnea.
Era appena entrato in macchina stremato, aveva fatto tutto con ansia che sedersi lo aveva sollevato, non sapeva cosa mettersi, come mettere i capelli, ma poi si ricordò cosa gli aveva detto prima di andare a far le prove per il party a Londra.
Flashback
"Mirko tutto bene? Hai bisogno di qualcosa?" Mirko non rispose, dalla porta entrò Filippo, che notò che quello che guardava allo specchio non gli piaceva, "perchè sei così preoccupato per il tuo aspetto? Sei bellissimo" lo disse sincero con un lieve sorriso sulla faccia
Al ricordo di quel momento gli venne un ghigno, e partì, la radio rendeva leggera la situazione come se non fosse un momento doloroso e forte da vivere, ma al momento non ci pensava, si godette le leggere note delle continue melodie diverse.
Gli occhi azzurri di Filippo si incontrano con gli occhi verdi di Mirko, e si fusero insieme in un abbraccio, Filippo saltò addosso a Mirko, lo prese al volo e stringendolo a se quasi strozzandolo, ma Filippo non si lamentò, restarono così per tanti secondi per non voler fermare quel momento di gioia, scese e lo baciò intensamente "mamma mia come mi sei mancato", sussurrò tra le labbra Mirko, "non riesco a vivere senza di te", disse sinceramente con gli occhi lucidi Filippo, "neanch'io Filo", e il bacio riprese.
Tornarono a casa e avevano iniziato a farsi le coccole ma alla fine fecero per la prima volta, l'amore, si erano completamente concessi l'uno all'altro, amandosi sempre in ogni momento nonostante la distanza di quegli anni, sono tornati più forti di prima. "Filo" alzò la testa appoggiata sul petto nell'incavo del collo, per guardarlo negli occhi, "ehi" disse ricambiando lo sguardo iniziando a fare dei piccoli cerchietti sulla sua spalla, "diventiamo persone migliori insieme?", lo sguardo si fece più intenso quasi come se lo volesse spogliare, come se già non lo fosse, per capire la sua reazione alla sua domanda, "si diventiamolo insieme", tranquillizzò Mirko, che anche lui voleva cambiare, perché non si piaceva più, "non mi piaccio più mi vedo solo brutto e orribile come un ostile creatura", "ma cosa dici?" si alzò Mirko per guardarlo meglio, "Filippo io veramente non so, sei bellissimo, il ragazzo che ho sempre desiderato e non mi potrei vedere con nessun'altro, io voglio te e sceglierò sempre te.". Il volto di Filippo si riempì di lacrime e lasciò un bacio sulla bocca un bacio delicato come quel momento, tenendo la fronte ancora unita disse, "e pensare che ero io rassicurarti prima" rise lievemente, "se hai ancora questi pensieri non tenerteli per te parlane con me, ti voglio aiutare a costruire una relazione seria e farti imparare a essere fedele, come tu hai fatto con me".
"Ti amo Filippo" "Ti amo Mirko", e un bacio sigillò quelle dichiarazioni.spazio autore
ciao ragazzi, mi dispiace dirvelo ma siamo quasi al termine della storia, mi dispiace tantissimo perchè mi sono affezionata tanto alla storia, scrivendola.
Al prossimo capitolo, un bacio e grazie a tutti per il supporto
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come se ci bastasse solo un'altra bugia - irama & rkomi
Fanfictionera una sera come tutte le altre per Filippo, un po' meno per quel ragazzo in piedi appena entrato nel locale, Mirko non era da queste cose era più da un bicchiere di vino rosso condiviso sotto un cielo pieno di stelle in cui l'unica luce era quella...