capitolo 10 🔞

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una volta entrata salutai i miei,che sapevano come fosse andata la partita visto che l'avavano vista in televisione e fecero i complimenti ad Hector,li dissi che stasera sarei andata ad una festa con lui e la squadra e loro furono super entusiasti per me,pure mio fratello,secondo me li piaceva Hector come persona ma non me lo voleva dire.
feci un'altra doccia,feci le trecce e poi iniziai a sciegliere che intimo mettermi,ne avevo a bizzeffe,di tutti i tipi,di seta,lino,di pizzo,si,ne avrei messo uno di pizzo bianco a brasiliana,mi facevano un culo da paura detto sinceramente e il reggiseno era bellissimo.
cenai con ancora l'accappatoio addosso,mangiai un'insalata,non volevo che la pancia mi si gonfiasse troppo.
si erano fatte le 22:30,andai in camera e iniziai a vestirmi misi l'intimo,mi guardai allo specchio assicurandomi di essermi fatta benissimo i peli e poi misi il vestito.
mamma mia,pensai,ero stupenda e detto sinceramente mi dispiaceva per Hector che mi avrebbe vista così,mi si vedeavano tutte le gambe e con quei diamanti brillavo esageratamente,come se non bastasse anche i tacchi facevano la propria figura e abbinati al vestito erano un plus.
sentì il campanello,sciolsi le trecce,misi l'olio e il profumo regalato da Lamine e poi scesi.
come immaginavo,Hector era incantato ma anche la reazione dei miei e di mio fratello non era da meno,credevo di essere una divinità sotto ai loro sguardi così scioccati,tutto merito dell'outfit.
raggiunsi Hector e lo salutai,salutai i miei con un bacio e mio fratello con la mano e uscì.
Hector mi aprì la portiera ed entrai poi lui montò in macchina e partimmo.
"il locale è a una mezzoretta da qua bellezza"disse rivolgendomi uno sguardo
"grazie bellissimo per l'informazione" risposi,non stavo mentendo aveva un jeans scuro strappato sulle ginocchia con una camicia nera sbottonata ed era pieno zeppo di profumo,mi sarei concessa a lui proprio in questo momento,mi faceva eccitare troppo vederlo vestito così e lui l'aveva notato.
"così mi consumerai Meg,ma tranquilla che stasera ti faccio divertire" disse facendomi l'occhiolino.
strinsi le coscie e sussultai un minimo,la verità era che non vedevo l'ora che lui mi facesse di nuovo sua come la sera prima,lui vide la mia reazione e mi mise una mano sulla coscia,non feci niente,gli iniziai ad accarezzare la mano e mi misi a guardare la strada.
arrivammo fuori dal locale,si presentava bene,classico locale dove i ragazzi vanno a bere e divertirsi.
parcheggiò la macchina ed entrammo,i giocatori del barca compresi Lamine e Marc erano già lì che chiacchieravano,mi presentai timidamente ma quando arrivò il turno di Cubarsi,mi baciò la mano,non me l'aspettavo ma sorrisi,girando lo sguardo vidi Hector che lo stava fissando con uno sguardo da psicopatico,mi ero dimenticata quanto fosse geloso quel ragazzo.
andando avanti con la serata notai che non c'era nessuna ragazza dei giocatori,la cosa mi stranì,c'è io ero stata invitata e poi chi ha la moglie non la invita? vabbè continuai a ballare da sola mentre Hector,Lamine,Marc e Gavi parlavano.
dopo poco decisi di prendere qualcosa da bere dove si unì anche Hector,bevemmo due shottini e poi mi portò in bagno,io non mi feci supplicare e mi feci portare.
mi portò in un un bagno,stranamente ampio e chiuse la porta a chiave.
"Meg adesso vedi che ti faccio, è tutta la sera che aspetto di strapparti questo vestito di dosso,però non lo farò,mi dispiacerebbe per i tu-"
non lo feci finire che gli saltai addosso,iniziai a limonarlo con molta foga,scesi da lui e mi feci sfilare il vestito,lui si fermò un attimo ammirando il mio intimo e sussurrò "cazzo" mi mise una mano intorno al collo e mi spinse indietro fino a farmi toccare la schiena contro il muro,mi tirò su le gambe e le attorcigliai intorno alla sua vita,sentivo la sua erezione pigiarmi contro il pizzo delle mutande,gli tolsi la camicia e lui si abbassò i pantaloni,prima però prese un preservativo dalla tasca e poi abbassò anche i boxer,strappò la plastica contenente il preservativo con i denti,se lo infilò mi spostò le mutande e me lo mise dentro,sussultammo entrambi nello stesso momento,in tutto ciò stavamo continuando a baciarci,continuò a darmi delle forti spinte finché non mi mise seduta sul lavandino,uscì dalla mia entrata e iniziò a baciarmi scendendo sempre di più,arrivò alla mia intimità e iniziò a baciarla e a leccarla,cazzo,pensai,era proprio bravo,venni nella sua bocca,allora io scesi dal lavandino mi misi davanti a lui e decisi di ricambiare.
iniziai a baciarlo lentamente scendendo piano piano,mi alzò il volto e con lo sguardo mi stava dicendo:sei sicura? io come risposta continuai ad andare giù fino ad arrivare al suo membro,gli levai il preservativo e inizia a leccargli l'estremità,lo sentivo pulsare sotto il mio tocco,piano piano,allora,iniziai a prenderlo in bocca,lo sentivo ansimare molto forte,si appoggiò pure al lavandino.
"Meg-megan s-sto per ve-ven" non fece in tempo a finire la frase che mi venne in bocca,era strana come sensazione,era tiepida e non aveva sto gran sapore,alzai lo sguardo e lo vidi che mi stava fissando tutto sudato,a quella vista non ci pensai due volte e ingoiai,sorrise,non se lo aspettava molto probabilmente.
mi stava aiutando a rimettere il vestito.
"sei sicura che non hai mai fatto un bocchino Rubio?" non mi aveva mai chiamata con il cognome,ma in questa circostanza mi piaceva.
"si Fort, cos'è non ti hanno mai fatto un bocchino come te l'ho fatto io stasera?" lo guardai con fare di sfida.
"a dir la verità no,fai dei bocchini da paura"disse guardandomi lussurioso.
io risi e camminai verso la porta,mi tirò una pacca sul culo.
"scusami ma c'hai un culo bellissimo" disse alzando le mani.
lo guardai e risi,entrambi uscimmo dal bagno.

l'amore,il sentimento più bello// Hector FortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora