"La vita fa schifo" questo è il motto di Violet una ragazza che odia qualsiasi parte del suo corpo ed è ossionata dal colore viola.
Ha una vita monotona, costretta a rimanere quasi sempre chiusa in casa, senza amici o altri tipi di rapporti sociali...
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-Violet pov-
Passarono due giorni.
Tutto procedette per il meglio ,Jenny mi ha fatto vedere gran parte della scuola, Jack si era rivelato davvero simpatico e Scar era ancora più rompiscatole di quanto non fosse già sulla mongolfiera.
Se ne stava tutto il tempo con quel libro in mano e andava brontolando -Quante volte ti ho detto che non voglio sentire il suono della tua voce?-, ormai credo che abbia rinunciato alla vita e voglia trasformarsi ufficialmente in Edward Cullen.
Non ci starebbe poi tanto maschio ad arrampicarsi correndo sugli alberi come una scimmia.
Stavo dormendo finchè qualcuno non spalancò la porta della stanza mia e di Jenny.
-Forza svegliatevi!- Gridò Jack battendo le mani.
Lo guardai mezza addormentata -Bussare no?-
Jenny alzò lo sguardo sbadigliando -Jack sei il mio migliore amico ,ma se non la smetti di fare questo casino giuro che ti spezzo le gambe-.
Mi stropicciai gli occhi prima di realizzare che fossi con il cuscino incastrato tra la testa e le gambe mezza caduta dal letto con i capelli di uno spaventapasseri.
Benvenuti nella vita di Violet Brige gente.
Scorsi Scar fermo fuori dalla porta che ci osservava con aria di superiorità.
-Che c'è devo invitarti ad entrare? Hai cambiato film su i vampiri?-
-la puoi smettere di rompere le palle di prima mattina- si avvicinò al letto.
-Da Edward Cullen a Demon Salvatore- faccio finta di pensare -Uhm...poetico-.
-Smettila e và a sistemarti violetta che con quei capelli sembri una pazza uscita dal manicomio-.
Sospiro.
Jenny e Jack ci stanno guardando.
Jenny dà una gomitata a Jack e gli sussurra qualcosa all'orecchio mentre lui ride e annuisce.
-Dai smettetela!- Sbraita Scar
-Speravamo nel bacio- dice Jenny come se nulla fosse.
Le mie gote si tingono, scrollo la testa.
-Possibile che non sappiate pensare ad altro-.
-Ah comunque è tardi e dovete prepararvi in tipo dieci minuti-
-Cosa?!- Grido.
Jenny guarda Jack con incredulità e lo spinge con forza fuori dalla stanza.
-Fuori entrambi, dobbiamo cambiarci-.
I ragazzi uscirono, Jenny prese i vestiti ed entrò nel bagno, -io mi cambio qui tu poi puoi entrare a lavarti la faccia-.
