-Pov Jenny-Sono in classe, tutti sono usciti tranne me.
Mi chiamo Jennifer Kelgood e sono la ragazza che sorride sempre.
"La figlia della professoressa che è stata ammessa ad Animalud sotto raccomandazione" così mi conosceva il resto della scuola.
"Un giorno farai parte del consiglio Jenny, devi mantenere salda la reputazione dell'istituto" si certo, la verità era che in quello stupido consiglio studentesco Oliver è stato cacciato dopo la morte dei genitori, suo cugino non vuole farsi vivo e Flora è solo la sporca capitana delle cherleeader.
Nessuno in quel consiglio si sforzava di mantenere la reputazione, perchè dovrei farlo io una volta dentro?
Erano tutti usciti dalla classe quando qualcuno bussò alla porta.
Mi girai a guardarlo, Theodor.
Mezzo cane, studente dell'ultimo anno e acerrimo nemico di mia madre, direi il ragazzo perfetto per me.
Stiamo insieme segretamente dall'anno scorso, io mi sono innamorata di lui appena l'ho visto e so che è un pò più grande di me, l'unica persona che lo sapeva era Jack e aveva promesso di non raccontarlo mai a nessuno. Cosa potrebbe ma succedere?
Picchetta con le dita sulla soglia della porta prima di entrare in classe
-Ti stavo aspettando, piccina-.
Sorrisi, la differenza di altezza tra noi era talmente evidente da farmi sembrare Cappuccetto Rosso, in balia del lupo.
-che succede, non ti aspettavi di trovarmi qui?- Sorrise anche lui, due grandi fossette gli solcarono il viso.
Le sue mani mi presero per i fianchi fino a prendermi in braccio e riposarmi su un banco così che potessi arrivare alla sua altezza.
Le pupille mi luccicano, sembra un sogno.
Theo si ferma, mi accarezza piano i capelli rosa.
-Sai avevi detto che riuscivi a convincere tua madre ad annullare quel test-
cavoli, l'avevo dimenticato.
Annuì ma lui non si fece ingannare.
La sua mano, a un tempo leggere e gentile toccò il mio viso in uno schiaffo.
-Bugiarda! Non devi mentirmi!-
Trattenni le lacrime quando il viso iniziò a bruciare -io non...-
La sua mano si mosse di nuovo. Era grande quasi come tutto il mio viso, mi colpì in pieno.
-Continui a farlo! Nella scorsa verifica ho preso 4 sai che significa?! Ora verrò espulso dalla squadra di football!.-
Disse strattonandomi il polso e facendomi cadere per terra.
-Ti prego, non farmi del male...-
-Farti del male Jen?! Avevi promesso di aiutarmi!-
Soffiai piano per allevare il dolore e lui mi guardò infuriato -Senti, lo sai che quando mi arrabbio non riesco a controllarmi... convinci tua madre, ok?- Annuisco con gli occhi lucidi e lui esce.
Anche se sembro forte fuori è solo una corazza per nascondere la mia parte più vulnerabile.
Quella che mi impediva di obbiettare. Quella che mi obbligava a starmene sul pavimento a piangere con la consapevolezza che se sarebbe ricapitato e ci sarei ricascata di nuovo.
Perchè ero innamorata.
-Pov Violet-
-Quindi... se ho capito bene, la luna piena... trasforma tutti gli animaloidi nei loro rispettivi animali...?-
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Full Moon
Fantasy"La vita fa schifo" questo è il motto di Violet una ragazza che odia qualsiasi parte del suo corpo ed è ossionata dal colore viola. Ha una vita monotona, costretta a rimanere quasi sempre chiusa in casa, senza amici o altri tipi di rapporti sociali...