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.Oggi

Sono passati anni da quella primavera, forse 6,
non ricordo più, ma continua ad essere la mia stagione preferita.
Non sono mai più tornato in quel posto che per tanto tempo ho chiamato casa.
Sono scappato dal problema che mi ingarbugliava il cuore invece di risolverlo e sono stato codardo.
Me ne pento tutti i giorni.
Però il mio cuore è rimasto ancorato lì e a volte sento ancora il rumore del mare e il profumo di fiori rosa.
Una notifica fa vibrare il mio telefono in tasca.

Brownie boy
Ehi jisungie:) ti prometto che arriviamo tra pochissimo!! Solo un paio di minuti, forse giorni T-T

Meno male che dovevano arrivare tra poco.
Sicuro sarà lì allo specchio a coprirsi le lentiggini e a farsi l'eyeliner nero che tanto gli piace.

You
Ti odio. Ringrazia che sei il mio migliore amico

Metto il telefono in tasca e mi stringo nella felpa larga che indosso sempre.
Sono sempre stato molto introverso e posso tranquillamente dire che odio le persone.
"Ew, people"
Ma quei due coglioni dei miei migliori amici sono gli unici con qui posso passare serenamente un intero pomeriggio.
Li ho conosciuti alla festa di inizio anno dell'università un anno fa.
Mi ero nascosto in bagno per scappare dal casino della festa e quello che ho visto entrando é stato più che random.
Jeongin chino sul cesso a vomitare l'anima e Felix con in mano una bottiglia di vodka seduto sul pavimento mentre filmava l'amico in bagno.
Non sapevo se ridere o piangere quando, nel giro di pochi minuti, collassarono entrambi.
Morale della storia? Li ho portati a casa io.

«Jisungieeee!»

La voce di Felix mi risveglia dal mio overthinking.
Il biondino si avvicina a me trotterellando mentre Jeongin lo segue da dietro.

«Te lo avevo detto che saremmo arrivati in due minuti!»

«Mmh, certo. Dovresti rivedere un po' i tuoi due minuti»

Sorride e guarda il corvino dietro di lui.

«Sarei arrivato anche prima se non fosse che il
mio vicino di casa era felicemente nudo nel letto del suo fidanzatino, eh?»

«Chiudi la bocca, imbecille! Non sono cazzi tuoi di quello che faccio con Chan»

Si lamenta Jeongin.
Felix ride e lo prende a braccetto.

«Lo sai che vivi letteralmente dí fianco a me no? E che vi ho sentiti tutta la notte? »

I due si mettono a battibeccare del tipo "Vai a vivere sotto i ponti se non vuoi essere disturbato, principessa" o "Te lo taglio il cazzo se fai ancora tutto quel casino" e avrei potuto anche godermi lo spettacolo se non fosse che la gente intorno a noi cominciò a guardarci male.
Dopo aver diviso i due bambini e avergli spiegato i valori del fare la pace con il proprio amichetto, siamo riusciti a raggiungere l'università con dieci minuti di ritardo.

«Sta mattina ho tre ore di lezione, voi?»

«Noi uguale a te. Ci becchiamo dopo in mensa Jisungie! Ti voglio tanto bene!»

Jeongin alza gli occhi al cielo mentre Felix mi manda un bacio con la mano prima di allontanarsi assieme al corvino.

Ed eccomi di nuovo solo.
In passato mi sono spesso sentito solo.
Nel mio paesino sperduto con solo mia nonna e qualche gatto di quartiere passavo giornate infinite da solo.
Finché un ragazzo dagli occhi caldi come il sole e il sorriso luminoso non hanno bussato alla porta della mia solitudine spazzandola via.
Scrollo via il pensiero di quel frangente felice della mia infanzia e mi concentro sul presente.

«Dove cazzo sta la mia classe?»

Mugugno infastidito.
Ottimo inizio anno direi.

🤍Angolo autrice🤍

Ciao pasticcini alla crema :)
Come va?

Questo primo capitolo è molto random e non mi convince molto :( 💀

Vb, andate avanti!!!!!
Un kiss🇬🇧 (mi piace l'inglese)
💫

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