XV-the accident

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É uno strano dolore...
Morire di nostalgia per qualcosa
Che non avrai mai
-barrico

Pov Alhena
É passata una settimana da quando sono tornata in Italia
Vorrei tanto dire che mi manca Londra ma in realtà non poi così tanto
Ieri mi ha chiamato Alya e ci siamo parlate e chiarite,so cosa si prova a non sapere che la tua amica da un giorno all'altro non c'è più però ora abbiamo risolto e questo é l'importante
Mi ha parlato del suo rapporto con will
E del fatto che si é fatto avanti e che se la stanno prendendo con calma, e sentirla parlare con tanta felicità é stata una cosa stupeda

Ora sono bloccata nel mezzo del traffico romano
Io e Alex siamo fermi da mezz'ora
alla fine riusciamo a sviare da una parte e finalmente uscire
"Finalmente non te potevo più di stare ferma"
"Hai ragione,Ali ti fidi di me?"
"Si?"
"Ok prenderemo,per arrivare prima,la strada secondaria"
Annuisco e alzo il volume della musica
E mentre guardo il finestrino mi chiedo per l'ennesima volta se lui mi ha mai pensato come l'ho fatto io
Ma ne dubito

Iniziamo a cantare veleno 6 dopo anni e anni  di pratica fin quando vicino ad una curva Alex non gira

"Cazzo" urla Alex
"ALEX!"

vedo un camion venirci incontro
Alex prova a girarsi  ma nulla,la macchina non va
Delle Urla  mi arrivano alle orecchie poi di colpo il buio totale
——————
Pov Aaron
Da quella sera non ho più scopato
E fidatevi se vi dico che per uno come me é la cosa più dura da subire
Ma non perché io non ci abbia provato
Ma l'attrazione verso le altre ragazze é diminuita di giorno in giorno e durante le scopate nella mia testa c'era solo lei
E giuro non é stato bello
Ho provato a dimenticarla come sicuramente avrà già fatto lei ma é impossibile
La notte gli incubi sono molto più rari di prima perché ora nei miei sogni ci sono le nostre litigate ma con un finale diverso ovvero me, lei su un letto e non uno a caso ma il mio e questo mi preoccupa più di tutto

Esco dalla doccia e indosso un pantalone di tuta per non stare solo con i boxer e con i capelli bagnati scendo giù
Vedo mamma cucinare mentre john é sulla penisola con il computer concentrato con il suo lavoro
Mi siedo di fronte a lui e scrollo i vari social
Fin quando il telefono di John non inizia a  squillare
"Si? Angel dimmi? Cosa?! prenoto subito un aereo e domani sarò lì te lo giuro" dice con un aria allarmata
"Cosa é successo tesoro?" Dice mamma verso di lui ma é la stessa domanda che mi pongo io ora
"Alhena..-manda giù un groppo di saliva-ha fatto un incidente ed é grave"
Cosa...
"Oddio" dice mamma sconvolta ma io lo sono più di loro
Cazzo
John prenota un volo per domani mattina perché per sta notte non c'è niente, in modo di essere lì domani  pomeriggio circa
io corro di sopra per preparare uno zaino
E poi mi butto sul letto
Cazzo piccola A,cosa hai combinato..

L'ennesimo "ding" arriva dal mio telefono
É da questa mattina che will mi obbliga ad accettare di andare con lui ad una festa stasera
E avevo anche accettato ma ora.. meglio evitare così lo chiamo
"Hey"
"Sta sera non ci sarò" dico arrivando dritto al punto
"Ma come Aaron me l'avevi promesso"
"Amico non posso Alhena ha fatto un incidente e noi dobbiamo essere lì domani,io devo essere lì" dico di fretta e furia
"Cazzo...Ok ok ma voglio sapere tutto,ci sentiamo"
"Si ciao"
———-
Arriviamo in Italia per le  15
In aereo non ho fatto altro che immaginarmi Alhena su quel letto di ospedale
Una delle immagini più brutte di sempre
Usciamo di fretta e andiamo verso la casa della mamma di Anderson
Ma ci mettiamo mezz'ora
Cazzo Roma é peggio di Londra per il traffico
Una volta arrivati la mamma ci apre piangendo,entriamo in casa e john e mamma posano le loro cose della stanza degli ospiti,io invece nella camera di Alhena
La sua camera é più piccola rispetto a quella nostra ma comunque più...viva
Le foto di lei da piccola con i vari trofei mi fanno apparire un micro sorriso ma poi penso a dov'é lei ora e svanisce
Scendo di nuovo giù di corsa  e vedo john e mamma parlare con Angel
"Allora cosa é successo?"
"Era andata a fare delle commissioni con Alex alla guida e poi.."
Alex... ora che lo conoscerò sicuramente lo riempierò di pugni a quel figlio di puttana
"Non mi é mai piaciuto quel ragazzo" dice john fissando Angel distrutta
"A che ora aprirà l'ospedale?" Chiede mia mamma
"Tra un ora"
"Ma noi andremo adesso,so chi ci farà passare,hai visto Angel alla fine i miei contatti servono a qualcosa"
"Non tirare fuori cose che ora non c'entrano nulla john,non davanti a loro"
Cala il silenzio ma poi usciamo fuori e ci dirigiamo verso l'ospedale e senza dirci nulla ci hanno fatto entrare
Andiamo di corsa nella sua stanza
Ma lei dorme
Ci sediamo tutti nella sala d'aspetto poiché dentro c'era il medico che la stava visitando
E appena quest'ultimo esce John si alza subito
"Dottor Lewis come sta mia figlia?"
"Signor Anderson sua figlia non si sveglia da ieri e non ne capiamo il motivo e se non si sveglierà entro domani...dovremo vedere come procedere"
La signora Anderson scoppia in lacrime e il dottore con uno sguardo di comprensione se ne va

Cazzo
Chiudo gli occhi per un attimo fin quando
"Lei come sta?"
Apro gli occhi di scatto e vedo un ragazzo con la vestaglia dell'ospedale,una flebo al braccio e gli occhi lucidi
Deve essere lui Alex
"Non si é ancora svegliata" dice la signora Anderson
Le lacrime scendono dal suo viso ed é lì che mi innervosisco ancora di più
"Che cazzo ti piangi, é stata tutta colpa tuo figlio di puttana"
Mi alzo e vado verso di lui ma John mi tira indietro prima che possa fare qualcosa
"Io le voglio bene Aaron"
Come fa a sapere il mio nome?
Almeno che-
"Ti ha parlato di me?"
Annuisce e poi torna in camera prima che possa scoppiare in lacrime davanti a tutti
Rimaniamo in silenzio fin quando non ci viene comunicato che possiamo entrare
Per prima entra Angel che rimane per una buona mezz'ora e mi fa pensare tanto vederla distrutta pregando che si svegli da un momento all'altro,lei ci tiene davvero
Poi john e mamma
John rimane neutro mentre la guarda
Dio quell'uomo neanche ora può provare a volerla bene
E poi tocca a me ma
"Noi andiamo a casa tu ci raggiungi dopo?"
Annuisco
Loro se ne vanno e io entro
"Hey piccola A,hai visto alla fine ci siamo visti" dico sorridendo o almeno ci provo e mi siedo sulla poltrona affianco al letto
Lei rimane inerme
Neanche un movimento
Sospiro
"E così alla fine é lui Alex,quell'Alex di cui sono tanto geloso-non come ho fatto a dirlo ad alta voce- e a cui hai parlato di me,allora non ero l'unico a pensarti"
Sospiro e rimango a guardala
Non può andarsene così,non ora
le prendo la mano
"Ragazzina che cosa mi hai fatto?"
la guardo meglio e vedo la collana che le ho regalato al collo
E subito la scena dell'ultima sera insieme mi torna in mente
Quegli occhi,quei fottuti occhi che mi guardavano con la stessa voglia che avevo io solo che io ero bravo a nasconderla,lei no
"Sei proprio una stronza lo sai? Pensavo che ci saremmo visto direttamente al matrimonio,almeno in quel caso avrei inventato qualcosa pur di far finta che non esisti e invece..."
Sento gli occhi bruciare così mi alzo e vado in bagno
Mi lavo il viso con l'acqua fredda e mi guardo allo specchio
Dio sembro un morto che cammina

Rientro in camera e la vedo appoggiata allo schienale mentre si stropiccia gli occhi
E lo faccio anche io
Non sembra vero
"Ma dove sono?"
"Piccola A ,finalmente sei sveglia"
Corro da lei e l'abbraccio ma non ricambia,quando mi allontano vedo che mi guarda in malo modo e nei suoi occhi non leggo nulla,il vuoto totale
"tu chi sei?"
E il mondo mi crolla addosso

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